venerdì 31 dicembre 2021

Cosa ci ha lasciato il 2021

 Il 2021 era cominciato con l'arrivo dei vaccini contro il Covid 19 e la speranza che tutto presto sarebbe tornato come prima. PURTROPPO non è accaduto e siamo ancora in piena pandemia anche se la situazione degli ospedali proprio grazie ai vaccini è molto lontana dalle criticità del 2020.

L'inizio del 2021 era stato segnato anche dall'assalto al Campidoglio, decisione che ha squalificato notevolmente il futuro politico di Trump. Sempre rimanendo negli USA LA NUOVA PRESIDENZA BIDEN si è subito caratterizzata pee una posizione ideologica sui temi etici ed è invece bloccata al Campidoglio nei piani di rilancio e sviluppo dell'economia post covid. Intanto dal punto di vista proprio dei temi etici negli USA la nuova legge del Texas in tema di aborto ha aperto uni spiraglio per una limitazione dell'aborto stesso.

Ma la presidenza BIDEN nel 2021 sarà sicuramente ricordata per il disastroso ritiro dall'Afghanistan. In poche settimane i talebani hanno riconquistato l'intero paese senza quasi opposizione segnando il fallimento totale della politica occidentale nel paese e della classe politica corrotta da loro sostenuta. Il ritorno dei talebani è stato segnato dal ritorno di una pesante discriminazione delle donne e dalla violenza verso chi aveva collaborato con le forze occidentali, persone in parte abbandonate colpevolmente alla loro sorte.


In Europa in autunno è tornato anche il terrorismo di stampo fondamentalista islamico. 

A livello internazionale vanno segnalate poi le tensioni con la Russia sull'Ucraina, la crisi energetica, la crisi delle materie prime con l'impennata dell'inflazione, è le crescenti tensioni con la Cina a cui USA UK Australia e Giappone hanno risposto con una stretta alleanza militare. 

Per quanto riguarda la Cina si segnala la stretta ulteriore sulle libertà, la soppressione della democrazia ad Hong Kong e le sempre maggiori minacce a Taiwan.



A livello internazionale vanno segnalate 3 situazioni di crisi poco raccontate dai media ma importanti:

- colpo Stato in Myanmar messo in atto dalle forze armate birmane la mattina del 1º febbraio 2021 per rovesciare il governo di Aung San Suu Kyi, che è stata arrestata

-il conflitto nella regione etiope del Tigray, le atrocità dei diritti umani e la crisi umanitaria che ne è seguita spingendo 400.000 persone innocenti sull'orlo della carestia. La guerra è un conflitto ancora in corso che sta avvenendo in Etiopia. Vede come schieramenti il Fronte Popolare di Liberazione del Tigrè e il Governo Federale Etiope con a capo il ministro Abiy Ahmed.

-la grave crisi politica in Tunisia dove lo scorso 25 luglio il presidente tunisino Kais Saied, invocando l’articolo 80 della Costituzione, ha rimosso il primo ministro (e avversario politico) Hichem Mechichi, sospeso per un mese i lavori del parlamento, e tolto l’immunità ai suoi membri. 

Infine c'è stato il cambio politico in Germania con l'avvento del governo formato da SPD Liberali e Verdi. 

Anche in Israele è cambiato il governo. il voto di fiducia al 36mo governo del Paese: “governo del cambiamento”, “Grosse Koalition”, alleanza del “tutto tranne Bibi”, sono molti gli appellativi dell’eterogenea formazione che ha incassato un risultato storico, mandando tra i banchi dell’opposizione Benjamin Netanyahu, il premier più longevo della storia dello Stato ebraico (15 anni di governo, di cui gli ultimi 12 consecutivi).

IL 2021 è stato anche l'anno in cui è iniziato il turismo spaziale con vettori privati



IN ITALIA invece il 2021 ha visto la fine del governo giallorosso e l'avvento di Draghi alla Presidenza del Consiglio. Un governo di larghissima maggioranza che è riuscito a far decollare la campagna di vaccinazione prima quasi bloccata e sopratutto farsi approvare dall'Europa il piano PNRR. Il 22 giugno 2021 la Commissione europea ha pubblicato  la proposta di decisione di esecuzione del Consiglio, fornendo una valutazione globalmente positiva del PNRR italiano. IL 13 luglio 2021 il PNRR dell'Italia è stato definitivamente approvato. Ora bisognerà essere in grado di presentare progetti e di realizzarli.


 

L'ELEZIONE a gennaio del Presidente della Repubblica rischia ora di dividere la maggioranza di governo e quindi farlo terminate. Solo l'elezione a larghissima maggioranza nelle prime votazioni del nuovo presidente stabilizzerebbe il quadro politico italiano fino al 2023.

L'Italia ricorderà il 2021 anche per gli straordinari successi sportivi, dalla vittoria agli europei di calcio, agli incredibili successi alle olimpiadi e alle paraolimpiadi di Tokyo ma anche alle vittorie dei campionati europei di pallavolo e tanti altri successi. 



Lo sportivo dell'anno probabilmente è il tennista Novak Djokovic che ha sfiorato il Grande Slam perdendo la finale degli US OPEN. 

Buon anno a tutti 


giovedì 30 dicembre 2021

In merito alla vaccinazione dei bambini

 In merito alla vaccinazione dei bambini segnaliamo la posizione del direttore sanitario dello Spallanzani, l'istituto che per primo ha isolato il corona virus in Italia. 



"Ho due nipotine e sono un vaccinista convinto ma il mio consiglio in questo momento è quello di non vaccinare i bambini». Lo ha detto Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani 

" La vaccinazione è un problema di sanità pubblica ma non dobbiamo far carico ai bambini di risolvere un problema sociale», ha proseguito, chiarendo che non sono vettori di contagio. «I loro contagi nascono in famiglia, dobbiamo proteggerli noi, vaccinando i genitori e il personale scolastico. Non c’è nessun bambino in rianimazione, resistono al virus e non si capisce perché, non conoscendo in questo momento gli effetti a lunga distanza, dobbiamo vaccinarli»

L'arroganza del governo di essere migliori sta costando cara all'italia




L'arroganza del presidente del consiglio Draghi e di alcuni ministri come quello della scuola e della sanità che pensavano l'Italia diversa dagli altri paesi europei,  la mancata chiusura delle scuole prima di Natale e l'errato messaggio che il green pass e quindi la vaccinazione erano sufficienti ad evitare il contagio ha fatto sì che si abbassassero le precauzioni e ci fosse quasi la sensazione di essere al sicuro da una nuova ondata di contagi, ora il virus è dilagato. 

Per fortuna per ora i vaccini impediscono l'aggravamento della situazione degli ospedali che potrebbe però peggiorare col dilagare dei positivi infatti numeri elevati, stiamo rapidamente arrivando a 100mila casi al giorno, inevitabilmente renderanno più critica la gestione dell'emergenza. 

La variante omicron infatti è meno letale ma non del tutto e minimizzare effetti gravi su numeri elevati vuol dire commettere un altro grave errore e purtroppo in questa direzione sembra andare la probabile decisione di evitare la quarantena ai plurivaccinati che sono stati contatti diretti con persone risultate positive al corona virus. 

 Anche insistere nel non chiudere le scuole solo per dimostrare di non aver fallito costringerà molte famiglie a sobbarcarsi rischi e costi (vedi tamponi). Siamo ben lontani ancora da un'idea di tracciamento con test salivari purtroppo e l'idea di mandare a scuola bambini e ragazzi anche in presenza di casi positivi non farà altro che aumentare i contagi. Le famiglie purtroppo non potranno usufruire di permessi se non viene ufficialmente dichiarata la quarantena e nemmeno la DAD potrà essere attivata. Le famiglie che volessero tenere a casa i loro figli per prevenire contagi probabili sarebbero così impossibilitate a farlo.

sabato 25 dicembre 2021

Buon Natale 2021

 Buon Natale, quest'anno lo diciamo con più forza con più fede, Gesù è venuto per illuminare le nostre vite e per salvarci. È venuto al freddo e al gelo per amore, il freddo e il gelo forse metafore di alcuni momenti che viviamo, è venuto per scaldare i nostri cuori con il calore dell'amore. Nella notte, cioè nei nostri momenti più bui, più disperati forse, proprio come forse ci appare questo momento storico. È venuto per darci speranza e salvezza ma non per toglierci la fatica.

In un mondo dove l'Europa culla del cristianesimo vorrebbe impedirci di farci gli auguri di Natale facciamoci e diciamoci BUON NATALE, senza Gesù bambino senza il Natale cristiano non avremmo nulla da festeggiare. È lui il motivo della festa non possiamo eliminarlo senza eliminare la festa. 

Che il Natale ci porti in dono la gioia del cuore che deriva dal sentirci amati.

Nulla può accadere se Lui è con noi, non ci verrà chiesto qualcosa di più grande di quello che possiamo sopportare.

Apriamo le porte del nostro cuore a Gesù bambino e vivremo meglio.




mercoledì 22 dicembre 2021

I contagi mostrano che il contenimento e il tracciamento hanno fallito

 Le curve dei dati dei contagi mostrano quello che tutti già sapevano, i contagi non possono essere contenuti solo da una ampia vaccinazione della popolazione, mostrano anche chi i vaccini hanno diminuito drasticamente i ricoveri. La situazione è quindi molto diversa dallo scorso anno in termini di ricoverati e deceduti. 

Il virus mostra ancora una volta una stagionalità e ancora una volta le azioni messe in campo dal governo per contenere i contagi si mostrano del tutto inutili. Assurda la scelta di non tracciare i contagi specie nelle scuole decidendo che le lezioni potevano continuare in presenza di 1 solo positivo. Le ATS incapaci di monitorare e tracciare contagi, scuole e famiglie caricate di responsabilità e costi. Aver illuso che il green pass impedisse i contagi ha quasi autorizzato la possibilità di abbassare l'attenzione e così oggi c'è chi dice che oltre al green pass bisogna fare tampone per partecipare ad alcuni eventi e tipi di manifestazione. 

Insomma dopo 2 anni le politiche di contenimento mai riviste mostrano ancora la loro inefficacia e così ancora una volta invece di prevenire si rincorrera il virus probabilmente con drastiche chiusure ma ovviamente solo dopo le feste di Natale. Perché non chiudere le scuole 10gg prima di Natale invece che a gennaio per esempio ? Perché non fermare la partecipazione alle partite allo stadio per esempio ? Perché non effettuare tamponi in serie dove si presentano focolai? 

Perché abbiamo aspettato solo ora a rendere obbligatorie le mascherine Ffp2 sui mezzi e in mansioni esposte come camerieri, baristi, cassiere dei negozi ecc ecc? 







venerdì 17 dicembre 2021

E' fallito l'accordo energetico in Ue.

 




E' fallito l'accordo energetico in Ue. I paesi sono divisi tra chi ha come fonte principale il gas e chi il nucleare.

 I tedeschi hanno chiuso centrali nucleari ma ora per compensare riduzione disponibilità di energia devono riaprire le miniere di carbone. L'assurdo è che hanno un gasdotto da 55 miliardi di metri cubi fermo per ritorsioni politiche.

I francesi fortemente dipendenti dal nucleare hanno chiesto alla Ue di mettere il nucleare tra le energie pulite. 

Francia e Spagna chiedono poi una revisione del mercato energetico per sganciare i prezzi dell'energia da quelli del gas, una tesi che i Paesi del Nord Europa respingono. E l'Italia punta ad ottenere che il gas venga considerata una fonte utilizzabile durante la transizione verde. 

Se la Ue dice che gas e nucleare non sono energie pulita la UE andrà verso una crisi energetica enorme . Il tutto in mezzo a una guerra tra superpotenze che gioca sui prezzi di gas e petrolio ancora oggi fondamentali per l'energia elettrica.

Intanto Cina India e Russia seguono una strada diversa e meno svantaggiata sul piano dei costi 



sabato 11 dicembre 2021

L'ecologismo dei ricchi colpirà sempre più i poveri

 

Ecco l'ennesima dimostrazione di come alcune politiche ambientali imposte dall'alto colpiranno sempre più nella vita quotidiana delle persone e sopratutto quelle del ceto medio basso.

E' di questi giorni la notizia che dall’Ue arriva in una bozza la proposta di vietare vendita e affitto delle case che consumano troppa energia: 
la direttiva prevede che gli Stati al proprio interno introducano delle norme «per vietare la vendita e l’affitto degli immobili che a partire dal 2027 non abbiano raggiunto il minimo di efficienza energetica richiesto». Per gli appartamenti in condominio invece la “stretta” dovrebbe scattare nel 2030.

Nel nostro Paese, il patrimonio degli immobili vede ovviamente una stragrande maggioranza di classi energetiche molto basse rispetto agli standard richiesti: «L’obbligo di rinnovo energetico prima della vendita per edifici e abitazioni è una idea ridicola che non potrebbe essere applicata in Italia», attacca il Codacons citando i dati che vedono metà circa delle case italiane costruite nel secondo dopoguerra e con poca attenzione agli sprechi di energia, un 20% è “storico” ed ha più di 100 anni d’età. Per il presidente del Codacons Carlo Rienzi un simile provvedimento «creerebbe un evidente squilibrio a danno di chi possiede una abitazione, porterebbe ad un rialzo ingiustificato dei prezzi delle case e bloccherebbe quasi del tutto il mercato immobiliare».

C'è chi invece si dice soddisfatto sostenendo che questo porterà ad investimenti per la riqualificazione energetica degli immobili, ma chi li pagherà, non saranno forse penalizzate le classi medio basse?
Temiamo che l'ecologismo dei ricchi colpirà sempre più i poveri

C'è sempre un perché... Vedi Foggia

Era l'agosto del 2018 in 2 incidenti stradali nel giro di pochi giorni morirono 16 braccianti, vittime di un caporalato senza scrupoli, Morti nelle baraccopoli, magari per un fornellino elettrico che si incendia come nel 2020, morti nei campi per il troppo lavoro sotto il sole, ogni anno, magari anche occultati. Quella del foggiano insomma è una realtà nota a tutti su cui fino ad oggi nessuno è intervenuto.
Ci si domanda perchè nesusno interviene? Perchè è stata fatta crescere una realtà di illegalità sfruttata anch dalla malavita locale? E' ovvio che ci sono importanti interessi economici ma oggi scopriamo che probabilemente le copertura arrivavano forse da chi doveva controllare, prevenire e colpire l'illegalità.

Oggi sono state indagate 16 persone e ci sono stati 5 arresti a Foggia per caporalato e sfruttamento sul lavoro: 5 euro per ogni cassa di pomodori riempita, in pessime condizioni igieniche. Così lavoravano i braccianti di Foggia. Paghe da fame e in più pretendevano da loro anche i soldi per il trasporto fino ai luoghi di lavoro. Dieci le aziende coinvolte. Tra gli indagati la moglie del prefetto di Mattinata Michele Di Bari, dal 2019 capo dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione al ministero dell’Interno, che ha rassegnato immediatamente le dimissioni accettate dal ministro Lamorgese. Rosalba Livrerio Bisceglia, indagata in quanto socia di una delle aziende agricole coinvolte nell’inchiesta, ha però negato ogni addebito,


martedì 7 dicembre 2021

Fissate le regole per lo smart working

 


Finalmente una buona notizia sul fronte del lavoro. È stato siglato l'accordo per regolamentare lo Smart working nel settore privato.

Punti fondamentali sono, la libera scelta nell'adesione, il rispetto di una fascia oraria di disconnessione ma anche la piena libertà nel gestire gli orari, la valutazione sarà fatta sul raggiungimento degli obiettivi finalmente. Infine ma non meno importante libertà di scelta del luogo da cui si può svolgere lo Smart working.

Hanno dato l'adesione al protocollo insieme al Ministero del Lavoro, la Cgil, la Cisl, la Uil, l'Ugl, la Confsal, la Cisal, l'Usb, tra i sindacati dei lavoratori. Per le parti datoriali hanno aderito Confindustria, Confapi, Confcommercio,  Confesercenti, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Alleanza delle cooperative, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Copagri, Abi (che potrà sottoscrivere a seguito della delibera del Comitato esecutivo), Ania, Confprofessioni, Confservizi,  Federdistribuzione, Confimi e Confetr. 


Lo scenario politico europeo appare oggi incerto e in continuo cambiamento

Lo scenario politico europeo appare oggi incerto e in continuo cambiamento.

In Austria sono cambiati 2 cancellieri in 6 mesi anche se rimane un governo a guida del partito popolare. L’astro nascente della politica europea Kurz per ora è estromesso da una indagine della magistratura.

In Germania a seguito delle elezioni dello scorso autunno avremo un cambio di governo, la CDU non ne sarà più parte e il paese sarà guidato dal socialista Scholtz con una inedita maggioranza con liberali e Verdi, vedremo come andrà, sicuramente mancherà un punto di riferimento forte per la UE come era stata la Merkel. La stabilità politica della Germania se cosi possiamo dire è comunque garantita dallo stesso Scholtz già vice nella Grosse Koalition con la CDU nella precedente legislatura.

In Italia le elezioni del Presidente della Repubblica segneranno in ogni caso un passoggio politico decisivo. Appare probabile che DRAGHI diventerà presidente se lo vuole e ovviamente non potrà essere anche presidente del consiglio quindi metterà un suo uomo fidato alla guida del governo per garantire l’UE nella conti unità del PNRR e andremo verso una repubblica sempre più presidenziale nei fatti. Questa ipotesi trova come ostacolo solo l’imprevedibilità del voto di molti gruppi parlamentari poco controllabili dai leader di partito oggi abbastanza deboli. Se il nome dovesse essere un altro invece in ogni caso Draghi sarà fortemente condizionato dalla maggioranza che è riuscita ad imporsi nell’elezione del Presidente della Repubblica e quindi se non sarà un ampia maggioranza indebolirà inevitabilmente il governo.

La Francia si prepara alle elezioni presidenziali ad aprile 2022 che già segnano candidature multiple sia a sinistra che a destra, in particolare si segnala la candidatura di Zemmour che porrà quasi sicuramente fine all’era LePen nell’estrema destra visto che ormai I francesi la considerano perdente per sfidare Macron. Vedremo l’impatto che avranno le nuove candidate dei gollisti che potrebbero rappresentare una possibile alternativa. Macron appare sempre più vantaggiato da uno scenario di questo tipo.

La Spagna continua ad essere governata da governi di minoranza a guida socialista sempre sull’orlo della crisi.

giovedì 2 dicembre 2021

Se l'Europa vuole cancellare il Natale

Le linee guida per una comunicazione inclusiva redatte dalla Commissione europea secondo un documento ancora non ufficiale prevedevano l'invito a non utilizzare la parola Natale o i nomi Maria e Giovanni perché di origine cristiana per non offendere le minoranze, a non iniziare una conferenza con la consueta formula «signori e signore» . Insomma norme ritenute inclusive che invece avevano li scopo di censurare il cristianesimo e le differenze di genere. Un altra mistificazione della realtà sull'altare del politicamente corretto.

 
L'indignazione creato da questo documento è stata tale che è stato subito ritirato.
sulla vicenda è intervenuto il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, "Credo che sia giusta la preoccupazione di cancellare tutte le discriminazioni. E’ un cammino di cui abbiamo acquisito sempre più consapevolezza e che naturalmente deve tradursi anche cipali. La prima, quella della differenziazione che caratterizza il nostro mondo, la tendenza purtroppo è quella di omologare tutto, non sapendo rispettare invece anche le giustedifferenze, che naturalmente non devono diventare contrapposizione o fonte di discriminazione, ma devono integrarsi proprio per costruire una umanità piena e integrale. La seconda: la dimenticanza di ciò che è una realtà. E chi va contro la realtà si mette in serio pericolo. E poi c’è la cancellazione di quelle che sono le radici, soprattutto per quanto riguarda le feste cristiane, la dimensione cristiana anche della nostra Europa ".