domenica 25 giugno 2023

La Russia verso la guerra civile?

 

La guerra in Ucraina alla fine dilaga in Russia e sembra poterla travolgere. Oggi su sono infatti vissute ore concitate con il mondo col fiato sospeso per capire cosa stesse succedendo dopo che le armate Wagner si sono ribellate hanno occupato Rostov e si sono poi dirette verso Mosca fermandosi a soli 200km.

I motivi che hanno spinto a questa incredibile svolta sono diversi e non sono forse ancora tutti chiari. Innanzitutto il continuo conflitto tra il capi della Wagner e i vertici dell’esercito russo e del ministro della difesa da sempre accusati di sbagliare tutto nella gestione della guerra, poi forse il tentativo di Mosca di normalizzare i mercenari della Wagner all’interno dei reparti dell’esercito russo e infine la denuncia clamorosa delle bugie per giustificare l’attacco all Ucraina. Bisogna però capire chi sta con chi è chi ha sostenuto o non si è perlomeno opposto a questa azione. Non risulta infatti una resistenza particolare a questa azione militare.

il leader di Wagner, Yevgeny Prigozhin, in serata ha fermato la marcia su Mosca dopo un accordo mediato dal leader bielorusso Aleksandr Lukashenko che ha scongiurato una guerra civile. 

Si capirà forse di più nelle prossime ora che prezzo ha dovuto pagare Putin i se veramente l’azione della Wagner non aveva alcuna possibilità e quindi si è depotenziato il tutto cercando un accordo senza spargere sangue i se davvero dietro questa azione c’era il sostegno di gruppi di potere che spingono per porre fine all’incisione dell’Ucraina e alla disastrosa guerra in atto.

domenica 18 giugno 2023

Delpini vs Zanotelli quale idea di Chiesa



Pochi giorni fa come tutti sanno si sono svolti i funerali di Silvio Berlusconi in Duomo, ma a noi non interessa parlare della figura di Berlusconi ma delle polemiche seguite alla celebrazione religiosa e all'idea di Chiesa che ne consegue.

Premesso che SE Mons Delpini Arcivescovo di Milano non ha deciso che Berlusconi avesse un funerale di Stato e che si svolgesse in Duomo, va osservato quanto ha detto SE Delpini nell'omelia, sottolineando come debba essere la vita di un uomo, avere un desiderio di vita, di amore, di felicità, "Ma in questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi? È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia. E ora celebriamo il mistero del compimento. Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi. È un uomo e ora incontra Dio." riprendendo , se vogliamo azzardare un paragone,   proprio come ricordavano una volta i dipinti delle danze macabre sulle chiese di alcune vallate montane, che il destino che aspetta ogni uomo potente o ultimo che sia è l’incontro finale con Dio. Infine, ha ovviamente benedetto la salma.

Ha messo al centro quindi la misericordia di Dio che è aperta ad ogni uomo, ricordiamo che l'unico peccato che Dio non può perdonare è il rifiuto del suo amore (altrimenti negherebbe la nostra libertà) ma poi ogni cosa può essere perdonata da Dio.

Abbiamo poi assistito ai distinguo di molti sacerdoti che potremmo semplificare si rispecchiano nelle parole del missionario padre Alex Zanotelli che ha criticato apertamente anche la Chiesa per aver scelto di accogliere la salma di Berlusconi nel Duomo di Milano. “Significa esaltare un uomo – ha commentato – mentre dobbiamo avere il coraggio di dire quello che è stato. Altrimenti continueremo a fare della amoralità berlusconiana la nostra etica quotidiana. La Chiesa poteva risparmiarsi di accoglierlo: vuol dire benedire tutto quello che ha fatto".

Sorge la domanda ma chi può decidere quale persona ha la moralità giusta per essere accolto in chiesa e benedetto durante il suo funerale? Tutti noi siamo peccatori chi di noi potrebbe affermare di sé stesso di fronte a Dio io merito la benedizione ?

Che Chiesa sarebbe quella che rifiuta la benedizione a qualcuno alla sua morte ? Benedire una persona il giorno della sua morte non significa affatto benedire le sue azioni, la Chiesa forse non celebra i funerali di assassini e ladri?

Gesù disse Lc 6,27-38  : "A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. {...} Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine vi è dovuta? "

Non doveva forse Padre Zanotelli invocare la preghiera per il "suo nemico" e pregare per la salvezza della sua anima? Questo forse dovrebbe essere il primo compito di un sacerdote, ma non solo, noi tutti cristiani quando preghiamo il rosario recitiamo la litania "ti preghiamo per i vivi e per i morti specialmente per quelli piu bisognosi della tua misericordia", questa è l'opera di carità che ci è richiesta.

martedì 13 giugno 2023

Silvio Berlusconi un innovatore

Oggi è morto Silvio Berlusconi, di lui si possono dire molte cose, un imprenditore eccezionale e creativo che ha saputo guardare lontano come mostrano i suoi risultati nel campo edilizio e televisivo, ma anche un politico che ha segnato la storia dell’Italia. E’ stato Presidente del consiglio 4 volte, i suoi sono stati i governi più lunghi della storia repubblicana, è stato premier per un totale di 10 anni. I suoi risultati in politica interna sono discutibili e segnati da molte promesse mancate forse anche per colpa di alleati mostratesi poco affidabili, sicuramente i suoi migliori risultati sono stati in politica estera col suo ottimo rapporto con gli USA in particolare con George Bush e con la Russia di Putin, la sua grande capacità di creare relazioni politiche a partire dal rapporto personale lo portarono al successo di Pratica di Mare quando fece stringere la mano a Putin e Bush, un momento storico che sembrava poter chiudere la guerra fredda e “portare” le relazioni est-ovest ad un nuova era. Oggi purtroppo vediamo i risultati di una politica basata solo sullo scontro, lo stesso potrebbe dirsi nel suo tentativo di consolidare i rapporti con la Libia poi naufragati per via dell’azione della Francia e degli USA che vollero far cadere Gheddafi.


La sua azione politica osteggiata spesso con odio è stata caratterizzata anche da un continuo scontro con la magistratura, più di 30 processi che fanno pensare che forse ci fosse un po’ di accanimento e si cercasse la rivincita politica attraverso l’azione della magistratura. Certamente la sua vita privata e pubblica sono state segnate da luci e ombre e da diversi errori e forse alcuni di questi meritavano le indagini ma la cosa sembra sia sfuggita un po’ di mano, un esempio emblematico fu quando con l’avvallo dell’allora Presidente della Repubblica Scalfaro, gli fu recapitato dopo pochi mesi dalla sua elezione un avviso di garanzia mentre presiedeva una riunione ONU sulla criminalità, accusa poi decaduta e rivelatasi inesistente. Certamente la mancata riforma della giustizia è stata una delle sue promesse mancate come una vera riforma del fisco nonostante i tentativi di ridurre alcune tasse. Una vera liberalizzazione del paese e delle sue regole è mancata e il tentativo di introdurre una vera sussidiarietà è stato solo abbozzato.

Infine lo vogliamo ricordare anche per la sua passione per lil calcio che lo portò a far vincere al Milan 29 trofei (tar cui 5 coppe Campioni) ha lanciato molti allenatori e scoperto molti giocatori. Non ultima la sua impresa col Monza. La sua vicenda nel mondo dello sport è forse la metafora della sua capacità di scommettere su outlier e scoprire nuovi talenti e provare cose nuove, la scelta di Sacchi ne rappresenta il paradigma per eccellenza.

Questa sua capacità innovativa nel mondo dell’imprenditoria, dello sport e della politica sono sicuramente l’aspetto più significativo della sua vita, un uomo che credeva che si poteva cambiare e qualche volta ci è riuscito.

La sua parabola politica e' stata segnata certamente da molti errori ed era terminata gia' da tempo ma la sua discesa in campo nel 1994 ha cambiato per sempre la politica italiana introducendo il bipolarismo.


venerdì 9 giugno 2023

La guerra in Ucraina vede solo una escalation

 








La guerra in Ucraina sembra non avere alcuna possibilità di finire presto ne di vedere la possibilità di un cessate il fuoco. Al contrario si registrano da settimane episodi che denotano solo una continua escalation. I massicci bombardamenti con droni delle città ucraine, i droni che colpiscono Mosca, gli scontri in territorio russo, l’inizio dell’offensiva dell’esercito ucraino , la distruzione continua del territorio con bombardamenti ed ora anche con la diga distrutta e la conseguente alluvione.

La sentenza non cambia la gravità dei fatti di Bibbiano

 Il caso di Bibbiano è tornato nelle recenti ore di attualità per via dell’assoluzione di uno dei protagonisti dell’inchiesta in appello. Non siamo in grado di valutare questa sentenza e quindi non la commentiamo.

Vogliamo però ricordare che questa sentenza non cancella quanto avvenuto a Bibbiano dove ad alcune famiglie furono tolti i figli senza una giusta valutazione ne giusta causa, come mostrano le cronache dei giorni successivi al clamore della vicenda . 

La morte di Giulia e di 2 bambini

 Siamo stati molto colpiti dal caso dell’uccisione di Giulia e del piccolo che portava in grembo Thiago.

C’è una terza vittima in questa triste storia che è il bambino abortito della seconda donna che l’omicida frequentava.

Tutti parleranno ora di femminicidio, sicuramente la morte di Giulia è terribile, ma forse al centro di questo caso c’è la volontà da parte dell’omicida di eliminare i due bambini ritenuti ostacolo alla continuazione delle sue relazioni. Due bambini  uno dei quali abortito e l’altro ucciso con la madre. Forse si verrà a sapere che una delle cause dell’omicidio di Giulia sarà stato il fatto di voler tenere il bambino o forse sono stati entrambi uccisi perché’ incompatibili con la relazione con l’altra donna, l’altra donna forse spinta ad abortire per continuare la relazione con l’uomo .

Un uomo che ha dimostrato di non avere scrupoli e di volere la morte di due bambini non ancora nati e di una delle due madri con una visione utilitaristica della vita e forse proprio il mancato riconoscimento del valore della vita dal suo concepimento ha fatto ritenere a quest’uomo che ogni azione era possibile pur di eliminarla perfino l’uccisione della madre con il suo bambino in grembo.