giovedì 28 ottobre 2021

BLOCCATO DDL ZAN

 


IL SENATO blocca il DDL ZAN. Il risultato è netto 154 voti a favore della decisione di bloccare la discussione della legge contro 131 favorevoli. Una sconfitta in particolare per il PD che non aveva accettato nessun compromesso e aveva voluto andare allo scontro.

La controversa legge per fortuna è stata bloccata. Gli articoli 1 4 e 7 erano quelli più critici e che hanno creato il dissenso della maggior parte dei senatori, ora dovranno essere radicalmente modificati come chiedono sia i partiti di destra che i Renziani. Va garantita la libertà di opinione, va eliminato l'equivoco riferimento all'identità di genere, va eliminato la ogni imposizione della teoria del gender nelle scuole. 

La speranza è che ora venga abbandonato del tutto, l'Italia non ne ha bisogno e le priorità sono ben altre.

Il voto mostra comunque il peso dei voti di Italia Viva di Renzi che mostra ancora una volta di essere l'ago della bilancia e quindi determinante nei passaggi parlamentari più importanti. Sicuramente li sarà anche per l'elezione del presidente della Repubblica e chissà che forse questo voto non sia stato usato come prova. 

lunedì 25 ottobre 2021

L'Europa torna ad essere colpita dal terrorismo islamico

L'Inghilterra è stata scossa dall'omicidio del deputato conservatore David Amess.

 Identificato il 25enne britannico di origine somala, finito agli arresti con l’accusa di aver pugnalato a morte il politico. Il nome è stato comunicato dalla polizia, dopo la conferma del fermo avvenuta ieri sera: si tratta infatti di Ali Harbi Ali e, secondo quando ricostruito dai media inglesi, è figlio dell’ex consigliere del primo ministro della Somalia Harbi Ali Kullane. Il movente potrebbe essere legato al terrorismo islamico. Si aprono ora molte domande sulla sicurezza dei deputati.

Da notare che il deputato è stato ucciso in un incontro organizzato all'interno di una chiesa e che fosse un deputato impegnato a favorecdeivtemibeticibquindo con una visibilità legata anche alla sua fede. Sembrerebbe quindi che sia stato scelto un parlamentare cristiano. 

 Ancora una volta cadono gli stereotipi sui terroristi, ancora una volta se così fosse il colpevole proviene da una famiglia senza problemi economici e non da una situazione di degrado. Ancora una volta il dramma apparentemente lontano di un paese africano colpisce un Europa incapace di comprendere e risolvere i problemi e distratta di fronte ad un possibile ritorno del terrorismo dopo anche i tragici fatti di sangue in Norvegia dove 5 persone sono state uccise da un convertito all'Islam. 

lunedì 18 ottobre 2021

Elezioni amministrative disastro centrodestra

 ROMA, MILANO, TORINO, NAPOLI, BOLOGNA vinte tutte dal centrosinistra. Disastro centrodestra alle elezioni, perse tutte le sfide principali, certo partivano svantaggiate perché in alcune il sindaco uscente si ripresentava ma bisogna dire che le sconfitte sono arrivate per via di candidati sbagliati e litigi interni alla coalizione. Un centrodestra da ripensare insomma.

Il centro is tra, ha poco da esultare con una affluenza sotto il 50%, vuol dire che li ha votati solo 1 cittadino su 4. 

giovedì 14 ottobre 2021

Impennata costo materie prime preoccupa

 Preoccupa molto l'impennata del costo delle materie e in particolare delle risorse energetiche. Limpennata dei prezzi del gas e dei combustibili, rischia di mandare in default molti stati come dimostra il blackout che ha colpito il Libano e Beirut.



mercoledì 13 ottobre 2021

Le manifestazioni violente NO. Solidarietà alla polizia

 La violenza è sempre da condannare, le manifestazione che degenerano in assalti alla polizia e in scontri sono sempre da condannare. Strampalate ricostruzioni sono solo fake news. L'assalto poi a istituzioni e alla sede del sindacato sono inaccettabili. Esprimiamo piena solidarietà alle forze dell'ordine che hanno visto tra i loro  uomini decine di feriti e contusi. 

Il ministro Lamorgese e la struttura preposta a organizzare la sicurezza hanno mostrato ancora una volta la loro impreparazione. Un ministro inadeguato. L'assalto alla CGIL era ampiamente annunciato.




domenica 10 ottobre 2021

La CINA MINACCIA TAIWAN

 Nei giorni scorsi decine di aerei caccia dell'aeronautica militare cinese ha invaso lo spazio aereo di Taiwan segnando un altro passo in avanti nella strategia della tensione e delle minacce cinesi su Taiwan. 

La riunificazione di Taiwan alla Cina «è storicamente inevitabile e sarà realizzata» così ha detto in un discorso Xi Jinping, che è tornato sulla questione in un discorso trasmesso in tv dalla Grande Sala del Popolo di Tienanmen.

Xi da quando è al potere, nel 2012, ha parlato molte volte della questione taiwanese, alternando toni concilianti alla minaccia di uso della forza; Xi rivela il suo obiettivo: vuole essere lui il grande riunificatore. Ha ancora diversi anni per compiere la missione, perché ha fatto cambiare la Costituzione per essere presidente senza limiti di tempo
Xi si è lasciato poche opzioni. 

L'idea di convincere Taiwan con l'ipotesi «Un Paese due Sistemi», usata per ottenere la restituzione di Hong Kong dai colonizzatori britannici è oramai impraticabile visto come  si è chiusa la questione hongkonghese negli ultimi mesi. 

Il ministro della Difesa taiwanese ha dato l’allarme sui preparativi di attacco cinese, ammonendo che nel 2025 Pechino avrà la capacità per tentare l’invasione; la presidente Tsai Ing-wen ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché eviti la «catastrofe della caduta di Taiwan in mano cinese». Oggi la risposta di Taipei al discorso di Xi è stata formulata dal Consiglio per le Relazioni con la Cina: i 23 milioni di abitanti dell’isola hanno il diritto di decidere il futuro e lo sviluppo di Taiwan. 

Vedremo se l'occidente e in particolare USA e UK avranno la forza politica per difendere Taiwan o faranno l'errore commesso dall'Europa nel 1938 con la crisi dei sudeti. Sarà BIDEN il nuovo Chamberlain?