lunedì 24 maggio 2021

No alle gare al ribasso

Per una volta siamo d'accordo con Landini. È davvero un grave errore e un passo indietro reitroduurr negli appalti le gare al massimo ribasso. Sappiamo infarto che uesti favorirà lavori di scarsa qualità e le ditte che sfruttano questa regola per vincere appalti e poi no li portano a termine magari con scopi illeciti. Uan riforma deglu appalti va fatta ma non a scapito della qualità e della sicurezza sul lavoro. È una vera scelta indecente quella che si appresta a fare il governo". Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini commenta il decreto Semplificazioni in un'intervista a 'La Repubblica' minacciando lo sciopero generale. Il governo "sta sbagliando. E' chiaro che se non cambia ragioneremo su tutte le forme di mobilitazione necessarie, nessuna esclusa". Landini critica la "liberalizzazione del subappalto" e le "gare al massimo ribasso"

Complimenti all'Arma per l'arresto di Morabito

 Complimenti alle forze dell'ordine per un ottima azione che ha portato 


all'arresto in Brasile di Rocco Morabito, uno dei grandi latitanti della malavita italiana responsabile del narcotraffico mondiale. Come riporta il sito di Repubblica Morabito nella lista della direzione centrale della polizia criminale era al secondo posto, dietro solo a Matteo Messina Denaro, il capo di Cosa Nostra. Morabito appartiene invece alla 'ndrangheta: è considerato il punto di riferimento della cosca di Africo, il paese della fascia jonica reggina che fa parte del triangolo di fuoco con Bovalino e San Luca.

venerdì 14 maggio 2021

LA terza ondata sta finendo è ora di tornare alla normalità

La terza ondata dell'epidemia del Covid in Italia sembra andare verso la conclusione fortunatamente, la stagione calda attenuerà la diffusione del virus, la campagna di vaccinazione finalmente funzona, grazie alla gestione affidata all'esercito, ma nonostante tutto questo il Governo decide di mantenere il coprifuoco e rinviare le riaperture di alcune attività e il via libera ai matrimoni.

Diciamo basta! Ora , in realtà forse già da un po, ci sono le condizioni per tornare alla normalità, il coprifuoco è assurdo e non è provato che abbia effetti nel contenimento della diffusione del virus, impossibile e ingiusto tenere i giovani a casa la sera d'estate, folle se pensiamo alle ricadute sul turismo.





mercoledì 12 maggio 2021

In Spagna e Gran Bretagna vince la linea delle riaperture

 In Spagna e Inghilterra milioni di cittadini hanno votato. Solo in Italia si continuano a rimandare le elezioni.

In Spagna significativa la vittoria a Madrid della sindaca del partito popolare che si è battuta per tenere aperta la città contro le opinioni del governo socialista . Tutti i partiti di sinistra hanno perso e il fondatore di podemos si è dimesso da tutte le cariche, la sindaca Isabel Ayuso ha raddoppiato i voti del partito popolare sull'onda del successo della sua politica di riapertura e contenimento del contagio.
In Gran Bretagna il premier Johnson  sull'onda del successo della campagna vaccinale e la fine dei morti per covid , ha vinto  alcuni seggi storicamente laburisti nel nord dell'Inghilterra strappando anche molte municipalità. Il labour mantiene il sindaco di Liverpool e di Londra ma è in forte crisi nelle regioni del nord dell'Inghilterra da sempre controllate dal Labour, il partito è ora in piena lotta tra le varie correnti.Si è votato anche in Scozia dove ha vinto il partito indipendentista scozzese, che però ha fallito la maggioranza assoluta dei seggi e quindi non potrà pretendere la concessione a beve di un referendum sull'indipendenza.

In Spagna e in Inghilterra i contagi e i morti per Covid-19 sono ormai a livelli bassissimi. In Spagna è finita la legge di emergenza ed è finito il coprifuoco e in molte città ristoranti e attività commerciali sono aperti da mesi come a Madrid, il contagio è stato controllato con una mappatura e un uso sistematico dei tamponi veloci. In Gran bretagna la campagna vaccinale è arrivata al 50% della popolazione, i morti sono poche unità e il governo di Boris Johson ha riaperto anche al chiuso pub e ristoranti teatri cinema e tutte le attività commerciali oltre agli alberghi .

lunedì 3 maggio 2021

1 Maggio e i problemi del lavoro dimenticati

 Il 1 maggio festa dei lavoratori e per i cristiani festa di San Giuseppe Lavoratore è segnato quest'anno dal problema della disoccupazione creata dall'emergenza covid19 e dalla sua pessima gestione in Italia che ha accentuato divari differenze e crisi. Alcuni settori sono in crisi strutturale come il commercio che punterà sempre più a quello online e dove molte catene hanno già annunciato la chiusura di molti negozi. Altri come turismo e ristorazione ci metteranno anni a tornare ai livelli precedenti . Altri sono in completa trasformazione con lo smart working che cambierà alcuni modalità di lavoro per sempre, altri in pieno sviluppo come quelli dell'information technology, dell'elettronica e del software ma che trovano un sistema formativo non adeguato alla preparazione di figure professionali oggi scarse in numero in Italia. Altri settori come evidenziato dall' INDAP come logistica e meccanica soffrono di mancanza di personale il divario formativo avanza con una scuola in ritardo rispetto all'evoluzione del mondo del lavoro.

Nonstante tutti questi problemi il presidente Mattarella si limita a dire che il lavoro risolleverà il paese senza puntare a veri problemi e senza capire che sono aumentate le differenze tra chi è protetto e chi no, tra tipologie di lavori e contratti.

Incredibilmente durante il concertone del 1 maggio si è puntato tutto sui diritti LGBT e sul DDL Zan.
Chi è intervenuto avrebbe potuto cogliere l'occasione invece per parlare delle difficoltà di migliaia di lavoratori del settore (concertisti, musicisti, chi gestisci i palchi e la logistica, settore feste, ecc ecc ) che da 1 anno non possono svolgere il proprio lavoro, ma a parte singoli interventi poco o niente in confronto al clamore della scelta degli attacchi politici.

sabato 1 maggio 2021

La Lombardia prima nelle vaccinazioni

 La Lombardia ha sicuramente commesso molti errori nella gestione della pandemia, non più di altre regioni se si vuole essere onesti, e giustamente errori e incompetenza vanno segnalati.

Anche l'inizio della campagna di vaccinazione era partita male e il software utilizzato inadatto. Ma adesso tutto funziona benissimo e nessuno ci sembra segnali i successi dell'azione di Bertolaso-Moratti che hanno fatto della Lombardia di gran lunga la miglior regione per le vaccinazioni come mostrano i dati di questi giorni che hanno portato a raggiungere il traguardo di 100mila vaccini al giorno.



Critichiamo quando è giusto ma riconosciamo anche i meriti quando ci sono.


India situazione drammatica

 


La situazione in India sta precipitando, un paese che finora aveva retto l'urto della Pandemia tanto da far dire al premier Modi a Davos che l'India aveva superato la crisi del Covid e potenziando le esportazioni di vaccini dall'India, si trova ora in una emergenza enorme.
350mila contagi e 2500/3000 morti al giorno, ma i morti potrebbero essere molti di più di quelli dichiarati, ovunque ci sono pire per la cremazione dei morti e gli ospedali non hanno abbastanza ossigeno per i malati. La Gran Bretagna ha annunciato di inviare bombole di ossigeno in India, il governo indiano organizza treni speciali per trasportare agli ospedali delle grandi città l'ossigeno.
 
Le cause di questa impennata di contagi e di morti sono quasi certamente legate a 2 eventi pubblici: la campagna elettorale e la festa religiosa indu sul Gange dove milioni di indiani si sono recati e tornando a casa hanno diffuso il virus preso a causa di assembramenti incontrollati.
Nel conteggio ufficiale superate le 200mila vittime della pandemia nel Paese: molti indizi dicono che sono dati sottostimati. Mons. Thottumarickal: "Solo le morti negli ospedali vengono registrate, tanti muoiono in casa". Padre D'Souza: "Con adeguata assistenza e ossigeno in molti sopravviverebbero". Riporta il sito asianews.it.
 

Molti accusano il governo indicato di avere favorito le esportazioni di ossigeno e ora di esserne rimasto senza una scorta sufficiente per gestire la situazione in casa.
 
Drammatica la situazione descritta da una coppia Italia recatasi in India per completare l'adozione di una bambina di due anni, raggiunta al telefono dal Corriere Fiorentino, la signora Simonetta ha aggiunto: «Ho visto morti sdraiati per terra nei corridoi dell’ospedale, ho visto corpi ansimanti su barelle di fortuna, ho visto cadaveri bruciare sui marciapiedi e nei parchi di New Delhi, sono rimasta in una stanza d’ospedale di due metri per due con altre persone malate di Covid. Qui è l’apocalisse, si vivono quotidianamente scene da film dell’orrore, vi prego, aiutateci a tornare in Italia». «Dalle finestre dell’hotel - racconta Enzo - vediamo che bruciano i cadaveri dei morti di Covid in strada. È impressionante".
 
Quello che accade in India dovrebbe ricordare a tutti la pericolosità del covid-19 e cosa accade se viene lasciato libero di circolare. Dovrebbe far riflettere chi ancora oggi lo paragona ad una influenza, fa inutili discussioni in Italia sul numero dei morti e su come vengono classificate le morti per o con Covid-19 o peggio fa assurdi raffronti con la mortalità legata a malattie infettive. Il Covid-19 come abbiamo detto fin dallo inizio hala grossa peculiarità di avere una veloce diffusione e portare velocemente al collasso le strutture ospedaliere e il sistema sanitario se non si mettono in atto le giuste azioni di precauzione e se non si assistono Fina da subito le persone colpite con terapie che impediscano allinfezione di aggravarsi. Il caso dell'India ricorda poi a tutti che una pandemia mondiale non si può sconfiggere pensando solo al proprio stato ma deve essere affrontata a livello mondiale aiutando anche i paesi più deboli o con sistemi sanitari meno efficienti.