lunedì 17 agosto 2020

Sul Covid-19 adesso si rasenta il ridicolo

 

Non abbiamo mai esitato a sostenere le misure che servivano a evitare la diffusione del contagio, nonostante alcune evidenti contraddizioni. Abbiamo capito fin a da subito, anche quando molti dicevano che era una semplice influenza, i rischi di questo virus.

Ma oggi non possiamo non porci ed evidenziare i dubbi di fronte alle assurdità di alcune decisioni delle ultime ore che francamente rasentano il ridicolo.

Si impongono i tamponi a chi rientra da Croazia, Grecia, Spagna. Dagli aeroporti ovviamente ma poi ogni regione va in ordine sparso. inoltre il tampone negativo non è risolutivo e conclusivo. Ma che dire di un paese come la Croazia con 100 casi al giorno mentre in Francia ci sono stati 6.300 in due giorni. Noi in Italia siamo a 500 casi al giorno. Perché facciamo tamponi a chi torna dalla Croazia e non dalla Francia?

Seconda assurdità, ci sono assembramenti praticamente ovunque. Si lasciano le discoteche aperte per festeggiare il 15 di agosto e poi improvvisamente le discoteche devono chiudere. Perché aprirle prima allora. Perché non preoccuparsi anche di tutti gli altri assembramenti?

Infine lasciamo la vera ennesima assurdità del ministro della Salute : mascherine obbligatorie anche all'aperto ma solo dalle 18 alle 6 del mattino. NO COMMENT

NEL FRATTEMPO 

- non si riesce a garantire la giusta quarantena agli immigrati irregolari che sono venuti a contatto con infetti e nemmeno a chi è risultato positivo. 

- LE CONTINUE DICHIARAZIONI CONTRASTANTI SULLE REGOLE DI APERTURA PER LA SCUOLA LASCIANO SEMPRE PIÙ PERPLESSI. 

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