mercoledì 26 agosto 2020

Amatrice e Marche 4 anni di ritardi



 Ieri è stato il 4 anniversario del terremoto di Amatrice a cui segui di pochi giorni quello delle Marche.

I ritardi  nella ricostruzione sono enormi, si possono capire alcune difficoltà visto la regione , ma che dopo 4 anni non siano ancora state raccolte tutte le macerie NO. 

Si susseguono commissari ognuno che promette ma senza risultati.

Mattarella ieri ha detto che "la ricostruzione è incompiuta", ma con tutto il rispetto che ci vuole per l'Istituzione del presidente ci sembra una frase banale e di circostanza molto deludente e senza nessuna prospettiva. Conte, che almeno ci ha messo la faccia andando ad Amatrice, ha ammesso che la ricostruzione sarà lunga peccato che 2 anni fa, quando da prima uscita come Premier andò ad Amatrice e Accumuli in modo significativo a dire che l'area terremotata era "una priorità ", ha fatto promesse che non ha mantenuto.....ma non sono le uniche.

E la gente delle aree terremotate ha giustamente in buona parte non partecipato ad inutili passarelle politiche e ricorrenze che segnano solo il passare del tempo senza risolvere i problemi.

Dopo 4 anni ancora 42 mila sfollati e solo il 7% delle opere è stato terminato. Molte domande per risarcimento dei danni alle case private non sono ancora state discusse. Per la ricostruzione pubblica solo 200 milioni sono stati erogati dei 2,1 miliardi di euro impegnati: finora sono stati individuati e finanziati per il ripristino 1.405 opere pubbliche (tra cui 250 scuole, 942 chiese). In 4 anni ultimati 86 lavori su opere pubbliche e 85 sono in corso. I lavori sono completati soltanto in 17 scuole su 250 e in nessuna caserma, ospedale e sede della polizia municipale.



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