VISITA PASTORALE ALL’ARCIDIOCESI DI MILANO E VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE (1-3 GIUGNO 2012)
Blog di politica, cultura, attualità, difesa della vita, approfondimenti, opinioni a cura di Paolo e Luca - MILANO (lucapaologemini)
sabato 31 dicembre 2022
Benedetto XVI Incontro con le AUTORITÀ Milano 2012
È morto Benedetto XVI
È morto Benedetto XVI, Papa dal 2005 al 2013.
Il suo pontificato è stato caratterizzato
dal dialogo tra fede e ragione, dal tentativo di fermare la scristianizzazione
dell’Occidente, dal riaffermare i principi non negoziabili (libertà educativa, difesa
della famiglia e della vita), dal condannare ogni tentativo di usare la
religione per giustificare la violenza, vedasi il famoso discorso di Ratisbona,
e dalla profonda attenzione agli ultimi, è stato il Papa che ha affrontato con
coraggio lo scandolo pedofilia nella Chiesa.
Ratzinger ha retto per molti anni anche la ongregazione per la dottrina della fede dal 1981 al 2005
ed è stato uno stretto collaboratore di Giovanni Paolo II.
I suoi profondi studi su Gesù hanno portato
durante il suo pontificato alla pubblicazione dei libri Gesù di Nazareth.
Le sue Encicliche sono
state: Deus caritas est (Dio è amore), 2006, Spe salvi (Salvati nella
speranza), 2007, Caritas in veritate (L'amore nella verità), 2009.
2022 i fatti più importanti
Il 2022 è stato sicuramente segnato dalla guerra in Ucraina, una guerra di aggressione della Russia all’Ucraina. Le tensioni geopolitiche hanno contraddistinto tutto il mondo e le ripercussioni economiche sui prezzi delle fonti energetiche e del grano hanno avuto un impatto sull’inflazione e sui prezzi al consumo in tutto il mondo in particolare in Europa e nei paesi più poveri dipendenti dal grano ucraino e russo.
In politica
internazionale si segnalano poi la conferma a leader della Cina del Presidente
XI, che raggiunge così l’obiettivo di essere leader incontrastato. Dopo la
repressione delle libertà in tutta la CINA e la repressione del movimento
democratico ad Hong-Kong il prossimo obiettivo sempre la riannessione di Taiwan
dove la tensione continua a rimanere alta.
L’Inghilterra in
piena crisi politica ha avuto quest’anno addirittura 3 premier e ha vissuto la
perdita della regina Elisabetta II.
In Israele
assistiamo al ritorno come premier di Netanyahu con un governo di destra che potrebbe
portare squilibri e tensione nel Medioriente.
Il Parlamento europeo
ha varato la decisione storica di bandire le auto a combustione dal 2035,
decisione che avrà un forte impatto economico e sociale.
In Italia il 2022
è stato segnato dalle elezioni politiche che hanno visto la vittoria del centro
destra e il primo governo guidata da una donna: Giorgia Meloni.
Il 2022 è stato
anche caratterizzato da una grave siccità che ha colpito anche l’Italia e da
temperature estreme sia in estate che in inverno (vedi USA e Giappone).
Il 2022 e’ stato
anche l’anno dei mondiali di calcio in Qatar con le polemiche che ne sono
seguite, francamente un po tardive e sterili. Il campionato ha visto al
consacrazione di 2 giocatori Messi e Mbappe e la vittoria dell’Argentina.
In campo sportivo
italiano sono da sottolineare le vittorie di Sofia Goggia nello sci, dei
nuotatori italiani e in particolare di paltrinieri, di Pecco Bagnaia nuovo
campione del mondo della MotoGp. Alle Olimpiadi di Pechino l’Italia ha
conquistato ben 17 medaglie, agli europei abbiamo avuto la conferma di Marcell
Jacobs per l'atletica e poi il record del mondo su pista di Filippo Ganna per
il ciclismo.
Qatargate in Europa: uno scandalo travolge sinistra e ONG
Uno scandalo ha colpito in queste ultime settimane l'Europarlamento.
Quattro italiani legati al gruppo Socialisti & Democratici (quello del Pd e di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista) e a due ONG sono stati arrestati con l’accusa di associazione a delinquere, riciclaggio di denaro e corruzione assieme alla vicepresidente Eva Kaili. Ciò che sembra emergere è anche il ruolo di alcune ONG usate per fare girare i soldi. Uno degli arrestati, Francesco Giorgi, assistente parlamentare in Europa di Andrea Cozzolino (estraneo all'indagine) e prima ancora di Antonio Panzeri, nonché compagno di Eva Kaili, ha deciso di parlare e di raccontare agli inquirenti i retroscena del Qatargate e ha dichiarato "Le Ong? Ci servono per far girare i soldi". E di soldi ne sono già stati trovati molti, le perquisizioni avrebbero permesso di sequestrare 600 mila euro in contanti, soldi che sarebbero serviti per favorire l'immagine positiva di Marocco e Qatar.
Finisce lo sconto sulle accise dei carburanti: un errore
Purtroppo il Governo non ha rinnovato lo sconto sulle accise per i carburanti. A nostro avviso un errore.
Dal 1 gennaio 2023 saranno ripristinate le aliquote in vigore prima del 22 marzo: i prezzi aumenteranno di 18,3 centesimi al litro per la benzina e il diesel e di 3,4 centesimi per il Gpl.
venerdì 30 dicembre 2022
Myanmar non si intravede una soluzione alla guerra civile in atto
E’ notizia di oggi, come cita l'agenzia ANSA che l'ex leader birmana Aung San Suu Kyi è stata condannata da un tribunale della giunta militare ad altri sette anni di carcere per corruzione, nell'ultima parte del suo processo fiume. Nessuna riconciliazione nazionale in vista quindi.
Il card. Charles Maung Bo, arcivescovo della città di Yangon (AsiaNews/Agenzie), ha lanciato nei giorni scorsi un appello per una soluzione pacifica al conflitto civile in Myanmar. Anche la Chiesa cattolica e' stata oggetto di attacchi in questi mesi di dittatura a causa della sua posizione a favore di una riconciliazione nazionale e in difesa dei manifestanti.
In Myanmar è attivo da 140 anni il PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) che proprio in questo paese ha dato avvio col defunto Padre Meda ai progetti di adozione a distanza per sostenere gli studi dei bambini. Infatti il Myanmar è tra i 10 Paesi al mondo che spendono meno per l'educazione che è obbligatoria solo al primo ciclo, fino ai 10 anni, tra i più bassi al mondo.
Purtroppo, oggi
la situazione non è facile, molti bambini dopo la chiusura delle scuole a causa
del Covid e, in seguito allo scoppio del conflitto che affligge il Myanmar,
hanno deciso di non proseguire gli studi. Molti bambini sono stati riportati
dalle famiglie nei villaggi e i ragazzi (soprattutto le ragazze) hanno paura a
muoversi per il Paese e così la dispersione scolastica è altissima. I
missionari e le suore hanno deciso che se i bambini non fossero andati
all’ostello allora sarebbero andate loro dai bambini, dalle famiglie, nei loro
villaggi e così stanno cercando di continuare la loro opera di sostegno alla
scolarizzazione nel paese.
Twitter e la censura sul caso Hunter Biden
Come tutti sanno Elun Musk ha comprato negli scorsi mesi Twitter. Nel mese di dicembre ha deciso di rivelare che nel 2020 anno delle ultime elezioni presidenziali ci sarebbe stata una azione di censura effettuata da Twitter per non far conoscere la vicenda di Hunter Biden figlio dell'allora candidato alle elezioni presidenziali Joe Biden.
Le pressione dei partiti (sia repubblicano che democratico e della stessa Casa Bianca ai tempi di Trump) su Twitter per censurare alcune notizie erano prassi normale, ma lo scandalo di Hunter Biden, probabilmente fatto all'insaputa della stessa dirigenza, rivela come un mezzo di informazione di massa abbia potuto occultare probabilmente una notizia vera, quella cioe' delle relazioni di affari di Hunter Biden che poteva avere un notevole impatto sulle elezioni stesse.
La storia è stata raccontata su Twitter con un lunghissimo thread dal giornalista freelance Matt Taibbi, collaboratore della rivista Rolling, la storia era stata pubblicata dal New York Post e raccontava come Hunter Biden fosse stato assunto dall'azienda del gas ucraina Burisma come consulente con uno stipendio da 50mila dollari al mese e come avesse interceduto con suo padre ai tempi Vicepresidente in carica per favorire incontri a Washington.
Il giornalista scrive che Twitter intraprese passi eccezionali per sopprimere la storia e rimuovere i link.
PELE' il più grande di sempre dentro e fuori dal campo di calcio
È morto PELE' il più grande giocatore di tutti i tempi, l'unico ad aver vinto il mondiale 3 volte, ricordiamo che prima di lui il Brasile non lo aveva mai vinto. Il primo successo poi avvenne nel 1958 in Svezia contro la Svezia grande favorita.
Il terzo mondiale lo vinse nel 1970 ben 12 anni dopo. Un giocatore che ha sempre giocato nel Santos in brasile col quale ha vinto tutto. PELE' detiene anche il record di goal segnati in carriera:la FIFA gli riconosce il record di reti realizzate in carriera, 1281 in 1363 partite
Ma PELE' è il più grande anche perché' è
stato un campione anche fuori dal campo, senza eccessi, senza scandali sempre
misurato e con un impegno a favore del calcio e dei giovani nel suo paese.
Irraggiungibile.
mercoledì 28 dicembre 2022
In Iran sempre più diffuse le proteste contro il regime
In Iran sono sempre più diffuse le proteste contro il regime. Tutto è iniziato il 16 settembre giorno in cui è stata uccisa Mahsa Amini per mano della polizia della morale, dopo essere stata arrestata dalla polizia morale perché' non indossava nel modo giusto il velo.
Secondo Iran Human Rights conta almeno 488 vittime del regime e oltre 18mila arresti.
2 prigionieri sono stati già condannati a morte e le loro esecuzioni già eseguite. I racconti dei ragazzi liberati dopo la detenzione e dei medici che li curano testimoniano di tremende torture fisiche e psicologiche sui giovani che vengono arrestati.
Il regime non ha alcuna intenzione di fermare la repressione ma appare sempre più in crisi e voci anche autorevoli incominciano ad opporsi alla linea dura adottata contro chi partecipa alle manifestazioni.
All'inizio di
dicembre 3 gironi di sciopero hanno coinvolto decine di città e diversi settori
dell'economia iraniana. Ma il regime ha deciso di punire i negozianti che hanno
aderito allo sciopero e continuare la repressione.
lunedì 26 dicembre 2022
Crisi umanitaria nel Nagorno-Karabakh
L’Azerbaigian sta deliberatamente perseguitando la minoranza armena nel Nagorno-Karabakh, ha infatti ostruito il corridoio umanitario di Lachin un corridoio di montagna che collega l'Armenia all'enclave del Nagorno-Karabakh, tagliato le forniture di gas alla regione proprio all’inizio dell’inverno creando una vera e propria emergenza umanitaria.
Come riporta il sito Dalle Chiese cristiane appello per l'Artsakh/Nagorno-Karabakh - Vatican News i vescovi hanno fatto un appello con una lettera congiunta della Conferenza delle Chiese europee (Kek) e del Consiglio mondiale delle Chiese (Wcc) all’Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, perché intervenga e faccia il possibile per aiutare il popolo di etnia armena, tagliato fuori da vie di comunicazione e accesso al gas.
La regione aveva già visto la violenza contro gli armeni nella guerra del 2020 che aveva portato ad un vero e proprio esodo dei cristiani di fronte all'avanzata delle truppe dell'Azerbaigian. Secondo la Kek e il Wcc, quanto accade “segue un chiaro modello di comportamento dell’Azerbaigian che contraddice qualsiasi pretesa di buona volontà e responsabilità umanitaria”. La lettera rileva anche prove crescenti di gravi violazioni dei diritti umani contro gli armeni da parte delle forze militari e di sicurezza dell’Azerbaigian. “In queste circostanze, i timori di un nuovo genocidio sono notevolmente e comprensibilmente esacerbati”.
Anche Papa Francesco ha
espresso forte preoccupazione per la situazione creatasi nel Corridoio di
Lachin, facendo un appello per una risoluzione pacifica della crisi.
La CINA e la pessima gestione della pandemia
La CINA dopo le proteste degli ultimi mesi (le prime e clamorose dopo anni) ha abbandonato la politica dello Zero Covid che oltre a fortissime restrizioni alle libertà personali aveva comportato anche una riduzione significativa delle attività produttive.
Ricetta elettronica bisogna renderla definitiva
Durante uno degli ultimi Consigli dei Ministri è stata decisa la proroga per permettere l’utilizzo della ricetta elettronica, non scadrà a fine 2022 ma sarà prorogata di un anno
L’uso della
ricetta elettronica o “dematerializzata” era stata introdotta durante
l’emergenza Covid per permettere alle persone di riceverla e utilizzarla senza
doversi recare allo studio medico. In realtà questa modalità è molto utile
anche in una situazione ordinaria ed infatti è richiesta a gran voce dai camici
bianchi, alleggerisce infatti di molto il lavoro di ambulatorio dei medici di
base e consente anche un uso più agevole delle stesse ricette grazie a questa
misura, i pazienti possono evitare di andare fisicamente nello studio del
medico per ritirare la ricetta cartacea e ricevere invece il numero di quella
elettronica da utilizzare per acquistare i farmaci.
Ci si domanda visto il favore registrato sia dai pazienti ma soprattutto dai medici perché’ non rendere questa norma definitiva invece di un ennesima proroga? Il rischio per la privacy è inesistente visto che al paziente basta ricevere un numero da mostrare al farmacista ed inoltre l’accesso alla area dati privati dove poter scaricare le ricette dal fascicolo sanitario elettronico delle regioni è protetta da password e spid.
In Nigeria la situazione per i cristiani è sempre più difficile
La Nigeria è ufficialmente una Repubblica Federale della Nigeria. È lo Stato più popoloso dell'Africa e il sesto paese del mondo per popolazione (190 milioni di abitanti e 50 gruppi etnici). Il cristianesimo in Nigeria è la seconda religione del Paese. Secondo stime che si riferiscono al 2018, la maggioranza della popolazione nigeriana (circa il 53%) è di religione islamica. I cristiani rappresentano circa il 46% della popolazione: di essi, il 35% circa sono protestanti e l'11% circa sono cattolici musulmani sono presenti soprattutto nel nord del Paese, i cristiani nel sud.
Dal 2009 il gruppo terroristico BOKO HARAM (“L'educazione
occidentale è proibita”) ha condotto una guerra contro i cristiani e il governo
compiendo stragi e rapimenti specialmente nel nord del Paese.
Ne abbiamo parlato con ACS (AIUTO ALLA
CHIESA CHE SOFFRE) e Don Joseph Fidelis Bature – Commissione Giustizia e
Pace della DIOCESI di MAIDUGURI in Nigeria.
Guarda il video https://cccsanbenedetto.wordpress.com/2022/12/20/luce-nelle-tenebrela-voce-della-chiesa-perseguitata-in-nigeria-video/
Sul POS molta ideologia da entrambe le parti
La manovra economica del nuovo governo è
stata approvata alla Camera e si appresta ora ad essere approvata al Senato.
Paradossalmente uno degli argomenti che più
ha coinvolto i media e la discussione pubblica è praticamente sparito, cioè il
tema dei pagamenti elettronici col POS.
Diciamolo tutta la discussione è parsa fin da
subito da entrambe le parti ideologica e pretestuosa.
Sul POS si deve solamente lasciare all'utente
finale, cioè chi acquista, la libertà di scelta senza imporre (almeno per cifre
ridotte) nulla. L'unico obbligo dovrebbe essere quello degli esercenti di
permettere a chiunque di pagare se vuole col POS quale che sia la cifra.
Come dimostra la cronaca e anche ciò che
accade in altri stati l'evasione non passa certo attraverso i piccoli
pagamenti.
Se uno vorrà poi scaricare alcuni tipi di
spesa sarà obbligato a fare pagamenti elettronici per garantirne la tracciabilità.
Continua a salire la tensione tra KOSOVO e SERBIA
Dallo scorso agosto quando il governo di
Pristina (Capitale del Kosovo) ha deciso di rendere obbligatoria la
reimmatricolazione di tutti i veicoli con targa serba, da sostituire con quella
kosovara la tensione in Kosovo e' andata via via crescendo. La disputa ha
assunto ovviamente il valore di natura simbolica, specialmente per la minoranza
serba sostenuta in questa circostanza dal governo serbo di Belgrado, il quale
non riconosce il Kosovo come Stato indipendente (insieme a Russia, Cina e 5
Stati membri Ue), la proclamazione dell’indipendenza del Kosovo avvenne nel
2008 a seguito dei massacri perpetrati dalla Serbia che avevano visto anche
l'intervento della NATO a difesa dei kosovari di origine albanese.
A seguito del provvedimento sulle targhe a inizio novembre numerosi pubblici
ufficiali serbi avevano deciso di ritirarsi dalle istituzioni del governo di
Pristina e da quel momento nonostante il tentativo della UE di mediare, a
dicembre i paesi UE si erano riuniti per parlare del futuro dei Balcani e
avevano deciso di appoggiare un piano di aiuti economici con un nuovo pacchetto
di investimento di 1,2 miliardi di EUR con la speranza che questo potesse
aiutare a stemperare le tensioni.
L’Italia cerca di giocare il ruolo di mediatore, ricordiamo che l'Italia
partecipa con 900 soldati alla missione Kosovo Force (Kfor), la forza militare
internazionale guidata dall'Alleanza Atlantica responsabile di ristabilire
l'ordine e la pace in Kosovo su mandato delle Nazioni Unite. Dopo un colloquio
telefonico tra Vucic e il ministro degli Esteri Tajani, il leader serbo ha
ribadito che affinché i rappresentanti serbi tornino all’interno delle
istituzioni kosovare, è necessario che venga rispettato l’accordo di Bruxelles
e che vengano create della Comunità delle municipalità serbe in Kosovo, che
Pristina si era già impegnata a realizzare 10 anni fa.
Come riporta il sito https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2022-12/kosovo-proseguono-le-proteste-della-comunita-serba-tensione.html "Il ministro della Difesa serbo Milos Vucevic ha messo in guardia il governo di Pristina e il premier Kurti dall'attuare un attacco alle barricate, cosa, questa, che avrebbe a suo dire conseguenze catastrofiche. "La Serbia in tal caso non attenderebbe al confine nuove colonne di profughi", come avvenuto in altre occasioni di conflitto in passato ha detto Vucevic. Il ministro degli interni del Kosovo Svecla ha detto che le sue forze di polizia potevano rimuovere le barricate, ma si attende che siano i serbi locali o le truppe della Nato a rimuoverle. "Per il bene della stabilità stiamo aspettando che vengano rimosse da coloro che le hanno installate o dalla KFOR, ma anche l'attesa ha una fine", ha poi specificato".
sabato 24 dicembre 2022
AUGURI di NATALE 2022
Ancora una volta è Natale. Il centro del Natale è Lui, Gesù, senza di Lui la festa non ci sarebbe eppure in molti modi anche a Natale viene spesso rimosso, sostituito, nascosto.
Nel Credo recitiamo “Per la nostra salvezza è disceso dal cielo e si è
fatto uomo”. Per noi è venuto e nulla è stato più uguale tanto che noi in
occidente facciamo riferimento alla sua nascita come anno 0 tutto è
ricominciato dall’inizio, certo l’uomo continua a peccare, a fare guerre, a
uccidere nel grembo materno anche la vita più innocente e indifesa, a fare soprusi
verso gli altri, ad essere egoista, ma con Gesù tutto cambia. Dio ci ha dato
una nuova dignità quella di Figli di Dio a tutti indistintamente, e nulla è
impossibile a Dio.
L’angelo dice a Zaccaria “Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata
esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai
Giovanni.”
L’Angelo Gabriele disse a Maria: «Non temere, Maria, perché hai trovato
grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo
chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore
Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di
Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come
avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito
Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua
ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed
ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un
figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è
impossibile a Dio»
L’8 dicembre giorno dell’Immacolata papa Francesco all’angelus riferendosi
alla Guerra in Ucraina ha detto “nulla è impossibile a Dio: pace e disarmo sono
possibili. Ma Dio vuole la nostra volontà" e poi ha ricordato “il Vangelo
ci mostra infatti il coraggio di Maria, che ha detto sì a Dio, che ha
scelto il rischio di Dio”.
Noi sappiamo pregare e chiedere a Dio cose impossibili come ha fatto anche
Zaccaria? Crediamo che Dio può fare cose impossibili come ha creduto Maria?
Buona Natale nella
certezza che Dio è con Noi.