Gli incendi della Siberia mostrano che l'effetto antropico sul clima è trascurabile

Innescati spesso dai lampi, giganteschi roghi hanno attraversato i boschi della Siberia, quest'anno però le dimensioni sono eccezionali e l'impatto di questi incendi sul clima potrebbe essere significativo.
Come riporta un articolo di Repubblica che ovviamente sfrutta questa notizia per sostenere il tema del riscaldamento globale, "in meno di due mesi gli incendi che contornano il Circolo Polare artico hanno emesso anidride carbonica per 100 milioni di tonnellate, proprio come il Belgio in tutto il 2017". Sempre l'articolo riporta "Secondo uno studio del Cnr pubblicato nel 2016, il permafrost nasconde 1.400-1.700 miliardi di tonnellate di carbonio equivalente che potrebbero riversarsi in atmosfera nel corso dei prossimi due secoli sotto forma di CO2 o metano. [...] Per fare un confronto, ogni anno le emissioni dell'uomo si aggirano attorno ai dieci miliardi di tonnellate di carbonio equivalente".
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/07/31/news/siberia_in_fiamme_roghi_mai_cosi_distruttivi_per_suolo_e_clima-232455643/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P1-S1.4-T1 

Queste affermazioni mostrano che eventi eccezionali come questi (o come potrebbe essere un'eruzione vulcanica) hanno un effetto enormemente superiore all'impatto dell'effetto antropico sul clima e che quindi le azioni che ci presentano come indispensabili per ridurre la CO2 (sempre che la concentrazione della CO2 sia un problema vero) risultano del tutto evanescenti di fronte ad eventi imprevedibili. Dovremmo ripartire da qui per togliere dalla discussione elementi ideologici e ragionare su come l'uomo può e deve adattarsi, come ha sempre fatto ai cambiamenti.

Diverso come sempre abbiamo sostenuto è invece l'aspetto di riduzione dell'inquinamento che è doveroso e della messa in pratica di buone pratiche per migliorare efficienza energetica dei processi. Un uso più corretto delle materie prime eliminando processi vecchi e fattori inquinanti è infatti auspicabile.

Ricordiamo inoltre che

• La CO2 emessa dalle attività antropiche, principalmente dai cf fossili, è ora meno del 5% del totale immesso in atmosfera (IPCC).
• La CO2, ai livelli attuali di concentrazione in atmosfera (4 molecole ogni 10.000) è lontanissima dall’essere un inquinante, ma è un gas con effetto serra (vedi dopo). 
• La CO2 è un potente fertilizzante di tutta la biosfera. E’ ora in atto un processo di rinverdimento di tutto il globo terrestre, probabilmente conseguente l’aumento di concentrazione di CO2 in atmosfera.
• la CO2 antropica fa davvero aumentare la concentrazione di CO2 in atmosfera?
  Risposta: è possibile, ma ci sono alcuni dubbi; un elemento che contraddice questa tesi per esempio è l’aumento eguale tra emisfero nord e emisfero sud della concentrazione di CO2.