sabato 23 dicembre 2023

Il fronte del Mar Rosso e i rischi per il commercio globale


La guerra di Gaza ha un nuovo fronte che è quello dei ribelli Houthi, gruppo armato dello Yemen appoggiato dall'Iran e protagonista della guerra civile nello Yemen che ha portato gli Houthi a conquistare la capitale, in risposta Arabia Saudita e altri otto stati (per lo più arabi sunniti) iniziarono una guerra  per sconfiggere gli Houthi e porre fine all'influenza iraniana nello Yemen. Il conflitto ha ridotto lo Yemen in macerie e ha portato ad una situazione disastrosa e ad una grave crisi umanitaria.

Ora i ribelli Houthi ben armati con missili a lunga gittata, usati passato per colpire direttamente anche l'Arabia, usano ora le loro armi e i loro missili per colpire Israele e per ostacolare il commercio che passa per il Mar Rosso. ll rischio per il commercio globale è elevato e i costi per il trasporto di container e petrolio dall'Asia all'Europa rischiano di aumentare se sarà necessario le tratte di migliaia di chilometri come già annunciato da molte compagnie che per non rischiare il passaggio nel Mar Rosso o non pagare assicurazioni molto più elevate hanno deciso di circumnavigare l'Africa. Questo comporterà per chi ha porti nel Mediterraneo come Italia e Grecia un calo dei trasporti che arriveranno ora in Spagna se non addirittura nel nord Europa. Altro stato che rischia molto l'Egitto i cui ricavati dal passaggio delle navi dal canale di Suez sono una delle entrate fiscali maggiori. Per questo è stata organizzata una forza navale internazionale  che dovrà ora decidere le regole di ingaggio in caso di attacco alle navi nel Mar Rosso.

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