Il Belgio è
il primo Paese al mondo a estendere il diritto all'eutanasia senza limiti di
età. Il Parlamento belga ha approvato la legge con una larga maggioranza (86
sì,44 no, 12 astenuti), lo diciamo subito è una vergogna!!!! Come non rilevare
la stridente contrapposizione col pensiero di 2 milioni di cittadini europei
che hanno addirittura sottoscritto la difesa della vita fin dal concepimento. Questa
legge stravolge il concetto personalistico che da sempre ha contraddistinto l’umanesimo
occidentale. Questa legge stravolge il concetto stesso di Europa e i valori su
cui si è costruita dopo gli orrori della seconda guerra mondiale.
“Questa
legge offende i diritti umani”, sottolinea il card. Elio Sgreccia “E’ un salto.
Un salto abissale, sotto il livello di civiltà, di umanità. Questa decisione
non tocca soltanto la sensibilità di tutte le religioni che in Belgio hanno
fatto sentire la loro voce, ma tocca il senso umano perché il minore,
specialmente se fragile, specialmente se malato va aiutato, va sostenuto con le
medicine e con l’assistenza morale e psicologica e spirituale. Vorrei ricordare
che la Carta dei Diritti dell’Uomo, del 1948, ha dato luogo ad un insieme di
diritti di carattere etico-giuridico che appunto protegge il bambino, il
minore, anche dalle sperimentazioni. Non consente, soprattutto, la violazione
del diritto alla vita. Se si giustifica un intervento umanitario, anche armato,
per fermare la lesione dei diritti umani, qui c’è da mobilitare se non altro le
coscienze; c’è da indire una speciale preghiera perché Dio provveda a fermare
questa decisione che è inumana, mai fino ad ora immaginata, permessa …”
Siamo d’ccordo
con lui, e sottolineiamo che è incredibile che la Corte Europea dei diritti
dell’uomo non intervenga, che il Parlamento europeo che interviene sulle
lunghezze dei cetrioli, permetta che vengano approvate queste leggi inique,
leggi che discriminano i bambini più deboli e stravolgono il senso stesso
dell'Europa. A maggio ci saranno le elezioni europee EUROPA SVEGLIA!!!!