martedì 23 dicembre 2025

Se i dazi cinesi non fanno notizia

 


É notizia di questa settimana che il governo cinese ha deciso di porre dazi 42% sui lattici europei. Ovviamente la notizia sui media non ha avuto lo stesso impatto dei dazi applicati dagli USA su vari prodotti europei. Insomma due pesi due misure.

Interessante la motivazione addotta dalla Cina , gli europei con i sussidi dati agli allevatori introdurrebbero un elemento di concorrenza sleale verso i produttori cinesi.


Cosa dovremmo dire noi dei finanziamenti di Stato che la Cina con milioni di euro equivalenti investe nelle nuove tecnologie e nel settore automobilistico facendo un dumping economico che permette ai produttori cinesi costi dimezzati per esempio nel settore auto?


Non dovrebbe l’Europa applicare tassi pesanti per difendersi sulle auto cinesi usando lo stesso principio?



Se in Cina i simboli del Natale sono vietati


Ci è stato raccontato che alberi di Natale e presepi sono vietati e chi li fa in luoghi pubblici come per esempio università e alloggi universitari viene obbligato a rimuoverli.

La Cina rimane al momento sempre un paese ostile che tollera solo in alcune aree e circostanze la Chiesa come mostra il fatto che ancora pretenda di avere voce nelle nomine vescovili.


Insomma la libertà non è garantita 

nessuna discussione sull’impatto pesante della guerra sull’ambiente

 


La guerra tra Russia e Ucraina sembra essere lontana da una soluzione e gli attacchi russi colpiscono sempre più le infrastrutture energetiche ucraine rendendo difficile le condizioni di vita specie ora che é inverno. Gli ucraini rispondono attaccando le petroliere russe nel mediterraneo e nel mar nero.

Certamente questi attacchi da entrambe le parti hanno anche gravi conseguenze sull’ambiente ma di fronte alla guerra anche il tema ambientale viene censurato tutto viene nascosto od omesso nessuna discussione sull’impatto pesante della guerra sull’ambiente 

Se il Parlamento europeo chiede più aborti


 l’Assemblea parlamentare europea ha detto che l’Europa oggi ha bisogno di più aborti . Un continente che attraversa una grave crisi di identità , una crisi economica, e soprattutto una crisi demografica vuole più abortì assurdo. I sostenitori della petizione, firmata da un milione e 200mila cittadini dei 27 Paesi sostengono che bisogna aiutare le donne ad abortire, dicono che oggi abortire può essere molto complicato ma non dicono che le pillole abortive sono oggi diffuse e costituiscono loro stesse un pericolo?

Perché invece non impegnarsi ad aiutare le donne per superare eventuali difficoltà economiche che le spingerebbero ad abortire?

Ma la cosa più assurda è che nella mozione si parla di cure abortive , l’aborto non è una cura é mettere fine ad una vita, la gravidanza non è una malattia da curare con l’eliminazione della vita umana.

martedì 16 dicembre 2025

UE regole per mercato auto cosa cambia

L UE ha deciso di rivedere le regole che si era data sul mercato auto e che obbligavano i costruttori a vendere solo morori elettrici dal 2035. L'obiettivo si é confermato irrealizzabile e con molto ritardo e dopo aver creato danni forse irreparabili al settore industriale europeo, la commissione UE cambia le regole.


 Non un cambio radicale ma che almeno apre ad una diversificazione seppur limitata: la Commissione Europea ha modificato le scadenze e le condizioni relative alla vendita di veicoli a motore a combustione interna,  a partire dal 2035, i costruttori in UE non saranno più obbligati ad azzerare completamente le emissioni, ma dovranno ridurle del 90%. Un cambiamento che consente l’uso di veicoli elettrici ibridi, veicoli a idrogeno e modelli non completamente elettrici.

C’è poi l’assurdo con la regola che in caso di mancato rispetto dei target da parte dei singoli costruttori consente la cessione di crediti da parte di altri con un inevitabile mercato dei crediti che nulla c’entra col obiettivi green.

sabato 13 dicembre 2025

Dopo 2 anni a Betlemme si torna a festeggiare il Natale

 Dopi 2 anni Betlemme torna a festeggiare il Natale con luci e decorazioni e pellegrini e turisti tutti insieme per la cerimonia che illumina l'albero nella piazza della Mangiatoia. Una luce di speranza per la comunità cristiana che vive soprattutto di attività artigianali e commerciali legate al turismo religioso. Un segno di speranza che proprio voleva.

Il primo viaggio pastorale di Papa Leone XIV e il concilio di NIcea

Il primo viaggio pastorale di Papa Leone XIV si è svolto in Turchia e in Libano. Al centro del suo viaggio senz’altro l’appello alla pace e a non usare il nome di Dio per giustificare guerre e violenze, poi centrale è stato l’appello all’unità dei cristiani in particolare in occasione della visita nei pressi degli scavi archeologici dell’antica Basilica di San Neofito a İznik (TURCHIA) per il 1700° anniversario del Primo Concilio di Nicea e ad Instanbul con l’incontro con il patriarca ecumenico di Costantinopoli.

Guarda il video di una serata di approfondimento sull’importanza e il significato del Concilio di Nicea

VIDEO DALLA GRANDE PERSECUZIONE AL CONCILIO DI NICEA

VIDEO DALLA GRANDE PERSECUZIONE AL CONCILIO DI NICEA | Centro Culturale Cattolico San Benedetto



In Libano il Papa ha portato la speranza ad un popolo colpito dalla guerra e alla comunità cristiana che ha ringraziato per la presenza segno di pace e di dialogo con le altre religioni. La grande partecipazione alla Messa a Beirut e l’accoglienza al Papa mostrano al vitalità di una comunità cristiana colpita e debole ma ancora importante in questa nazione, significativa la visita del Papa sulla tomba di San Charbel, monaco considerato patrono del Paese, qui il Papa ha detto come da questo luogo sgorga “un fiume di misericordia” e ha deposto una lampada “simbolo della luce che qui Dio ha acceso mediante San Charbel”.


Il presidente ANP Mazen alla festa di FdI ringrazia ITALIA


Alla fine, la verità emerge sempre. Ieri il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accolto alla festa Atreju del suo partito il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Abu Mazen. Giustamente meloni hanno messo in evidenza come questa visita ristabilisca la verità sul ruolo svolto dall’Italia in Medioriente seppur in una situazione difficile, l’Italia innanzitutto ah accolto centinaia di bambini palestinesi nei suoi ospedali, ha inviato aiuti umanitari alla popolazione civile ed è sempre stata presente nei tentativi diplomatici per riportare la pace in Medioriente. 

 Abu Mazen dal palco ha infatti ringraziato l’Italia per tuti aiuti umanitari ricevuti dall’Italia per aiutare la popolazione palestinese. Certamente non sarebbe andato a questa festa se veramente l’Italia fosse stata complice di stragi verso il suo popolo.

Cosa ci dice il risultato del primo semestre a Medicina


Quest’anno il Ministro dell'università e della ricerca della Repubblica Italiana Bernini aveva finalmente superato il cosiddetto “numero chiuso” per gli ingressi a medicina, il tentativo era duplice, superare la logica di un test di ingresso che avrebbe potuto precludere l’ingresso a studenti che invece affrontando gli esami avrebbero potuto dimostrare la loro competenza e aumentare il numero dei futuri medici visto oramai l’annosa mancanza di medici che sta mettendo a rischio il nostro sistema sanitario nazionale. La riforma dell’accesso ai corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria prevede così un semestre filtro, con esami e l’accesso precluso a chi non superava tutti gli esami. 

Questa logica a nostro avviso e’ stata molto positiva e ha dimostrato però anche come questo non mettesse a rischio il sistema universitario visto che i primi risultati anzi indicano un vero numero record di bocciati dimostrando che il numero chiuso non aveva alcun senso e gli esami potevano essere effettivamente usati come filtro. 

Il problema è ora però che i candidati promossi sono troppo pochi e si rischia di avere troppi pochi accessi, agli esami i promossi in Chimica e in Biologia sono stati intorno al 23%, mentre in Fisica soltanto tra il 10 e il 15%, questo denota a nostro avviso anche gravi lacune nel sistema scolastico secondario. Ora si consentiranno nuovi appelli per cercare di dare l’occasione ad una parte di recuperare e poi nel caso si valuterà la possibilità di un corso per il recupero dei crediti per chi non ha raggiunto il 18 in tutti gli esami.

 Singolare la protesta degli studenti bocciati contro la ministra, avrebbero forse dovuto applicarsi di più o protestare contro quella scuoila che non li ha preparati a dovere ad affrontare l'universita..

lunedì 1 dicembre 2025

Lo scandalo corruzione scuote il governo ucraino

Sono centinaia gli arresti per corruzione in Ucraina, uno scandalo che travolge anche i fedellissimi del Presidente, il giro di corruzione appare dall'inchiesta vastissimo e sarebbe costato all'Ucraina centinaia di milioni di euro.


Questo scandalo indebolisce molto la posizione del Presidente che ha accettato le dimissioni di alcuni suoi fedelissimi ed avviene in un momento critico sia al fronte, dove piano e a costo di gravi perdite la Russia continua ad avanzare, sia sul piano diplomatico.

Trump sta spingendo per un nuovo negoziato, colloqui sono in corso in questi giorni in Florida, e le condizioni prevedono forti concessioni territoriali, d'altronde chi può obbligare Putin ad abbandonare i territori occupati? Come controparte l'Ucraina avrebbe forti garanzie di protezine per il futuro.