martedì 17 maggio 2022

ESERCITO RUSSO COLPEVOLE DI MASSACRI INDISCRIMINATI


La guerra scatenata dalla Russia, che continua a spargere fake news sulle ragioni del conflitto, come ogni guerra è segnata da ogni sorta di violenza ma appare anche sempre più evidente che l'esercito russo ha superato ogni limite che possa essere ricondotto alle dinamiche della guerra.

Basterebbe parlare della continua distruzione delle strutture sanitaria ucraine, già 750, o il bombardamento delle città.

Ma ciò che suscita più orrore sono i massacri indiscriminati di cui veniamo a conoscenza man mano che le truppe russe si ritirano dalle zone occupate nei primi giorni.

Civili uccisi senza alcun motivo durante gli scontri ma sopratutto fosse comuni con massacri che suscitano orrore.

L'ultima testimonianza è quella del vescovo di Kiev che ha raccontato "In una fossa comune recentemente hanno scoperto quasi 500 persone con le mani legate e con una pallottola nella testa. Vuol dire che sono state assassinate in un modo crudele, nello stesso modo in cui ai tempi di Stalin assassinarono gente innocente gettandola in fosse comuni". 

Insomma l'esercito russo ha usato pratriche purtroppo ben note alla sua storia di violenza ed efferatezza. 

Non si capisce come ci sia ancora qualcuno che pensi che questa invasione possa aver una men che minima giustificazione. Tutti dovrebbero aprire gli occhi e capire che a prescindere da ragioni geopolitiche qui si tratta di un invasore feroce che ha voluto colpire anche la popolazione civile tra l'altro nella parte più russofona del paese cioè quello che avrebbe dovuto secondo le fake news liberare. Pazzesco.  

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