IL SENATO blocca il DDL ZAN. Il risultato è netto 154 voti a favore della decisione di bloccare la discussione della legge contro 131 favorevoli. Una sconfitta in particolare per il PD che non aveva accettato nessun compromesso e aveva voluto andare allo scontro.
La controversa legge per fortuna è stata bloccata. Gli articoli 1 4 e 7 erano quelli più critici e che hanno creato il dissenso della maggior parte dei senatori, ora dovranno essere radicalmente modificati come chiedono sia i partiti di destra che i Renziani. Va garantita la libertà di opinione, va eliminato l'equivoco riferimento all'identità di genere, va eliminato la ogni imposizione della teoria del gender nelle scuole.
La speranza è che ora venga abbandonato del tutto, l'Italia non ne ha bisogno e le priorità sono ben altre.
Il voto mostra comunque il peso dei voti di Italia Viva di Renzi che mostra ancora una volta di essere l'ago della bilancia e quindi determinante nei passaggi parlamentari più importanti. Sicuramente li sarà anche per l'elezione del presidente della Repubblica e chissà che forse questo voto non sia stato usato come prova.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.