Aborto selvaggio negli Usa, la terribile pratica dell’aborto
a nascita parziale è una realtà di cui avevamo già letto qualcosa, ma la
concretezza e la drammaticità di quanto racconta Lorenzo Schoepflin nel suo
articolo su La Bussola Quotidiana ci hanno davvero scosso, abbiamo fatto fatica a
leggere e ad arrivare alla fine di questo terribile racconto. Le modalità di
queste pratiche mediche come dice l’articolo rendono davvero difficile
distinguere il confine tra aborto tardivo e infanticidio. Contro l’aborto a
nascita parziale si schierò l’ex presidente George W. Bush, che nel 2003 firmò
una legge approvata dal Congresso Usa per il bando della brutale pratica
La deriva etica provocata dalla diffusione dell’aborto, e l'affievolimento
della sua percezione negativa, fanno si che anche in Italia negli ultimi mesi si sia tornata a far sentire purtroppo, la discussione in merito allo status del neonato e a metterne
in dubbio la piena dignità di persona.
La vicenda americana e la denuncia del silenzio che la circondano
ci ricordano come la drammaticità dell’aborto sia troppo spesso nascosta con lo
scopo di far perdere, nella coscienza collettiva, la distinzione tra il bene e
il male spingendo ad far assumere il significato di «diritto» a pratiche contro la vita. Non ci rassegneremo
mai di ricordare che la vita va difesa fin dal concepimento.
Leggi l’articolo Aborto selvaggio negli Usa, si alza il velo
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