sabato 31 dicembre 2016

Gli eventi del 2016

Il 2016 sarà ricordato per vari eventi e alcuni influenzeranno i prossimi anni.
I due con riflessi maggiori per il futuro sono sicuramente il voto sulla Brexit in Gran Bretagna e il voto delle presidenziali Usa che hanno visto vincere Trump.
La Brexit influenzerà la Ue e probabilmente anche le elezioni europee del 2017.
L'elezione di Trump condizionerà sia i rapporti economici che quelli politici e strategici di tutto il mondo a cominciare dai rapporti Usa-Russia e Usa-Cina e Medioriente come già si è visto nell'ultimo mese e in questi giorni con i colpi di coda di Obama. Ecco un articolo sull’incontro “Chi è il Presidente USA” Trump è sicuramente l'uomo dell'anno rappresenta un segno di discontinuità e una volontà di cambiamento espressa dagli elettori USA, lo seguiremo con attenzione per giudicarne gli atti.


Un altro fatto che ha segnato il 2016 è la guerra in Siria con la liberazione di Aleppo e gli accordi tra Turchia-Iran-Russia per il cessate il fuoco proprio degli ultimi giorni del 2016, sono un segno del cambio dei rapporti di forza e delle alleanze in Medioriente con la sconfitta di Arabia Saudita e Usa. 
Da condannare e ricordare la brutale repressione e le purghe avvenute a seguito del fallito golpe in Turchia. 
Del 2016 rimarranno purtroppo nella memoria i terribili attentati di Bruxelles, di Nizza e di Berlino oltre ai molti altri di dimensioni minori in Europa .
Quest'anno sarà ricordato come uno degli anni con maggior persecuzione dei cristiani, e della guerra tra sciiti e sunniti in vari paesi.
Per l'Italia sarà ricordato come l'anno dei terremoti in Centro-Italia e della caduta del governo Renzi col referendum del 4 gennaio, della pessima legge delle unioni civili che ha diviso il paese, per la crisi delle banche italiane e per l'attentato di Dacca con l'uccisione di molti italiani. Purtroppo anche negli attentati in Europa sono morti alcuni italiani e questo stato di insicurezza proseguirà nel 2017 accresciuto in Italia dall'uccisione dell'attentatore di Berlino a Milano. 
Rimarrà nel 2017 il problema dei profughi molto presente negli ultimi 2 anni, e nel 2017 probabilmente terrorismo e profughi influenzeranno i voi in Francia e Germania e e quello possibile in Italia.
Per l'Italia dal punto di vista sportivo sarà segnato dalle olimpiadi e dalla scoperta dei campioni paraolimpici.
Il 2016 è stato anche l'anno degli accordi di pace in Colombia, dell'aggravarsi della crisi venezuelana di cui sentiremo parlare nel 2017, e della canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta.


Sarà il 2017 l'anno di Trump e Putin probabilmente, forse un anno molto difficile per la Ue e decisivo per il Medioriente, per l'Italia il rischio di un anno un pò instabile politicamente ed economicamente visto anche i problemi delle banche.

Siria nuovi equilibri portano alla tregua

In Siria Russia Iran e Turchia hanno firmato un cessate il fuoco che coinvolge molte fazioni dei ribelli, in particolare quelle legate ai turchi, esclusi ISIS e Al Nusra considerati terroristi. Dopo la vittoria ad Aleppo e gli accordi sull'ingresso a nord della Siria della Turchia, con implicito via libera alla guerra ai curdi per impedire la creazione di una loro aerea di influenza. Una segnale che sono cambiate le alleanze e che Turchia e Russia sono le potenze vincitrici della guerra. Il tiranno Assad per ora rimane. Un certa influenza sul futuro della Siria la avrà anche l'Iran che con le milizie alleate di hezbollah. I veri sconfitti sono Usa, Arabia Saudita e Qatar. Ennesimo segnale che caratterizza per Obama una pessima uscita di scena,  come l'ultimo tentativo di colpire Putin con l'espulsione dei diplomatici russi o l'astensione all'ONU sul voto degli insediamenti israeliani sanzioni, atti già sconfessati da Trump.
Non si sa se la tregua in Siria reggerà e se la Siria sarà divisa per zone di influenza ma sicuramente questo fine 2016 segna una svolta del conflitto in Siria e pone le basi per evitarne una divisione territoriale oramai impossibile. 
Da segnalare la completa assenza della UE oramai una costante e dell'ONU.

venerdì 23 dicembre 2016

Il terrorista di Berlino ucciso a Milano

Il Killer-terrorista di Berlino è stato ucciso a Sesto San Giovanni in provincia di Milano durante un controllo della Polizia italiana a cui ha fatto seguito una sparatoria.

La storia di questo terrorista tunisino pone delle domande e delle preoccupazioni.

Per esempio come fa un terrorista già stato in carcere in Italia a girare anche dopo l'attentato 3 stati Germania Francia e Italia?
Quanto è vasta la rete terroristica in Europa?
Le polizie dei paesi europei sono pronte per questo fenomeno terrorista? Quella italiana sia nella prevenzione che nella struttura organizzativa lo sembra di più essendo già formata a causa del terrorismo interno e della criminalità organizzata.
I controlli casuali sul territorio servono come dimostra questo caso , ma come fa un terrorista la cui faccia è su tutti i giornali europei a viaggiare in treno senza che nessuno lo fermi?

Alcune preoccupazioni derivano dal fatto che con questo attentatore finisce la teoria che dagli sbarchi non arrivano terroristi, questo era sbarcato a Lampedusa, ed era già stato in carcere per la sua violenza, ci si chiede come potesse essere libero di organizzare un attentato.
Si rafforza l'idea che l'Italia da cui sono passati molti terroristi sia un paese i cui i jihaisti godono di appoggi logistici, il fatto che il terrorista di Berlino sia tornato in Italia da dove era partito ne è una conferma.

Un ultima domanda : c'era proprio bisogno che il governo mettesse in pericolo i due poliziotti che hanno svolto il loro dovere pubblicandone nomi e foto ?



martedì 20 dicembre 2016

Per chi la teoria del gender non esiste

Per tutti quelli che continuano a sostenere che la teoria del gender è una invenzione.
National Geographic Usa ospita per la prima volta nella sua storia una persona transgender in copertina.
Avery Jackson, un bambino di nove anni, transgender del Missouri, sarà sul prossimo numero speciale interamente dedicato alla identità di genere e dei diritti.

E' utile allora ricordare le chiare parole di papa Francesco sul tema in particolare in riferimento all'educazione dei più piccoli.



Nel suo ultimo viaggio in Georgia Papa Francesco non ha usato certo giri di parole ma come ha già fatto altre volte ha denunciato il pericolo delle colonizzazioni ideologiche e fra queste ha indicato come la più pericolosa quella del gender che definisce un grande nemico. Il Papa ha parlato a braccio: “un grande nemico” del matrimonio – ha detto - è “la teoria del gender. Oggi c’è una guerra mondiale per distruggere il matrimonio …  ma non si distrugge con le armi, si distrugge con le idee”, sono le “colonizzazioni ideologiche che distruggono”.

Il Papa già altre volte ha chiaramente parlato contro la teoria del gender il Papa : 20 gennaio 2015 nell’incontro con le famiglie filippine, è tornato a denunciare la “colonizzazione ideologica” del gender che attraverso le scuole tenta di “ridefinire l’istituzione del matrimonio” e “distruggere la famiglia” ; a Napoli 21 Marzo 2015 dove, oltre a criticare la convivenza “I giovani non vogliono sposarsi non è una cosa di moda, preferiscono convivere”, ha denunciato la “colonizzazione ideologica”, che, diffondendo quello “sbaglio della mente che è la teoria del gender, crea “tanta confusione”. A Roma in piazza San Pietro il 15 aprile 2015 ha parlato della differenza sessuale:“La cultura moderna e contemporanea ha aperto nuovi spazi, nuove libertà e nuove profondità per l’arricchimento della comprensione di questa differenza. Ma ha introdotto anche molti dubbi e molto scetticismo. ”Per esempio, io mi domando, se la cosiddetta teoria del gender non sia anche espressione di una frustrazione e di una rassegnazione, che mira a cancellare la differenza sessuale perché non sa più confrontarsi con essa. Sì, rischiamo di fare un passo indietro. La rimozione della differenza, infatti, è il problema, non la soluzione” . Infine a Cracovia durante la GMG Francesco non ha mancato di richiamare affrontando le derive ideologiche con i vescovi polacchi: “E una di queste, lo dico chiaramente con “nome e cognome”, è il gender! Oggi ai bambini a scuola si insegna questo: che il sesso ognuno lo può scegliere. E perché insegnano questo? Perché i libri sono quelli delle persone e delle istituzioni che ti danno i soldi” Sono le colonizzazioni ideologiche, sostenute anche da Paesi molto influenti. E questo è terribile.”Cracovia 27 luglio 2016.

Papa Francesco il 14 giugno 2015 dal discorso di apertura del convegno della diocesi di Roma raccontava “Mi diceva, due settimane fa, una persona, un uomo molto cattolico, bravo, giovane, che i suoi ragazzini andavano in prima e seconda elementare e che la sera, lui e sua moglie tante volte dovevano “ri-catechizzare” i bambini, i ragazzi per quello che riportavano da alcuni professori della scuola o per quello che dicevano i libri che davano lì. Queste colonizzazioni ideologiche, che fanno tanto male e distruggono una società, un Paese, una famiglia. E per questo abbiamo bisogno di una vera e propria rinascita morale e spirituale.” E invitava quindi ragazzi e famiglie a reagire. Nel ritorno dal Caucaso il papa ha detto “Una cosa è la persona che ha questa tendenza, o anche che cambia sesso. Un'altra e' fare insegnamenti nelle scuole su questa linea, per cambiare la mentalità: io chiamo questo colonizzazione ideologica", il papa poi ribadendo il suo atteggiamento di accoglienza verso tutte le persone, anche quelle con tendenze e anche pratiche omosessuali, affermava “accolgo tutti ma il gender a scuola è una cattiveria”.



Aleppo : Iran Russia Turchia

Sicuramente che l'attentato dell'ambasciatore russo ad Ankara sia avvenuto il giorno prima dell'incontro a Mosca dei rappresentanti di Russia e Turchia e Iran dopo l'esito della battaglia di Aleppo per decidere il futuro della Siria non è un caso.

Aleppo rimarrà una svolta decisiva nella guerra che vede Usa e paesi del Golfo e "ribelli" sconfitti e Russi Assad e Iran vincitori. La Turchia ha negli ultimi mesi abbandonato gli Usa e i ribelli e aumentato i colloqui con la Russia e questo ha inciso molto sul conflitto come anche l'elezione di Trump che ha interrotto i finanziamenti ai ribelli.

L'Iran è un dei vincitori della battaglia di Aleppo e la dimostrazione è la richiesta che la liberazione dei cittadini di Aleppo est coincidesse con quella di alcuni villaggi sciiti assediati dai "ribelli".
Altro vincitore Putin e il fatto che a Mosca si svolgerà la riunione sul futuro della Siria e l'omicidio dell'ambasciatore per ostacolarla ne sono una prova.

Sulla popolazione di Aleppo est va detto che da mesi erano ostaggio dei "ribelli" e di islamisti che li usavano come arma di ricatto e sono successi episodi di uccisioni di gente che tentava di lasciare la parte est sottoposta a bombardamenti.
Come riferito da Georges Abou Khazen vicario apostolico di Aleppo e da siti indipendenti la popolazione ha vissuto come liberazione la vittoria di Assad e Russi ad Aleppo, la disinformazione sul vero ruolo dei cosiddetti ribelli e e l'assedio della città è stata molto forte. La parte ovest spesso è rimasta senza acqua e i bombardamenti erano reciproci tra parte ovest e est, il fatto che i convogli per il trasporto della popolazione siano stati colpiti dai ribelli è un altra dimostrazione di chi veramente teneva in ostaggio la popolazione.

Anche  papa Francesco con la nomina a cardinale il 19 ottobre del nunzio apostolico Mario Zenari ha voluto dare importanza alla Siria e tramite il nunzio ha scritto ad Assad per chiedere il rispetto della popolazione civile e dei diritti umani e il cordoglio per le vittime.

Il terrorismo islamico è ancora forte



La tragica giornata di oggi ci ricorda quanto sia ancora forte il terrorismo islamico nel mondo e quanto sia oramai infiltrato nelle nostre società.

Oggi un giovane poliziotto turco ha assassinato l'ambasciatore russo in Turchia.
Stasera un camion è piombato su un mercatino di Natale nel pieno centro di Berlino uccidendo 9 persone e ferendone decine, l'ISIS ha rivendicato. Le modalità ricordano il tragico attentato di Nizza dello scorso 14 luglio che uccise più di 80 persone.

Insomma la drammatica giornata di oggi ci ricorda che il nostro nemico è l'estremismo islamico.

lunedì 19 dicembre 2016

USA2016 : Tutto come previsto, inutili tante dietrologie TRUMP è PRESIDENTE

Dopo la vittoria di Trump alle elezioni dello scorso novembre, si sono lette e sentite tante ricostruzioni e riflessioni davvero inutili per non dire pittoresche.

Trump ha vinto le elezioni basate su un sitema elettorale ben definito basato su collegi elettorali dove "winner-take-all", la sua campagna elettorale ha puntato ha vincere questi, inutile affermare che il voto elettorale ha premiato Hillary Clinton con un vantaggio di 2.8milioni di voti, dovuto sopratutto al suo largo successo in 2 stati molto popolosi come California e NYCity. Non sappiamo come sarebbe stata la campagna elettorale e quale il suo risultato se la legge elettorale fosse stata diversa.

C'è stato poi chi ha messo in dubbio i risultati in stati in bilico e in cui il margine dei voti era limitato in percentuale seppur consistente di migliaia di voti. Nello Stato del Wisconsin si è proceduto al riconteggio di oltre 3 milioni di voti e il risultato non solo è stato confermato ma la vittoria di Donald Trump è stata leggermente rivista al rialzo. La richiesta di un verifica nella convinzione di errori era arrivata dalla candidata dei Verdi Jill Stein che, in base alla legge, ha sostenuto le spese legali dell’operazione. Il Presidente eletto risulta aver incassato poco più di un centinaio di preferenze in più rispetto ai primi dati resi pubblici.

Per ultimo ci sono state le proteste di piazza e i tentativi di condizionare i grandi elettori del collegio elettorale che formalmente devono votare il nuovo presidente. Questo collegio elettorale è stato appunto eletto col voto di novembre. I grandi elettori formalmente solo liberi dal vincolo di mandato ma pensare che possano invertire il dato elettorale è davvero pittoresco. Eppure diversi giornalisti si sono prodigati nel fantasticare su questa ipoesi, persino in Italia.

Come ha twittato Donal Trump "If my many supporters acted and threatened people like those who lost the election are doing, they would be scorned & called terrible names!

venerdì 16 dicembre 2016

Il sindaco di Milano Sala indagato si “autosospende”


Il sindaco di Milano Giuseppe Sala si “autosospende” da sindaco di Milano dopo aver saputo da fonti giornalistiche la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati nell’inchiesta sugli appalti di Expo. La procura già prima della sua elezione aveva indagato altri manager Expo e diversi imprenditori per la stessa vicenda.
Vedremo cosa accadrà e cosa significa davvero questa autospensione.
La vicenda è davvero clamorosa.

L’inchiesta in cui risulterebbe coinvolto Sala è iniziata nel 2012 e riguarda l’aggiudicazione dell’appalto di una delle più importanti infrastrutture di Expo all’impresa Mantovani spa «con un ribasso del 42 per cento su una base d’asta di 272 milioni di euro», spiega il Corriere della Sera. La cifra di 149 milioni per l’assegnazione dell’appalto rispetto a quella dei 272 milioni iniziali non sarebbe però risultata congrua con i prezzi di mercato.

iL NEO MINISTRO DELL'ISTRUZIONE DOVREBBE DIMETTERSI PERCHè HA MENTITO

Sembra che il nuovo ministro dell’Istruzione NON abbia MAI FATTO NEANCHE L’ESAME DI MATURITA’.    
Un ministro dell’istruzione che prima comunicava che era laureato e ora si scopre che ha solo un titolo di studio per l'abilitazione a fare l'insegnate di asilo, (lavoro rispettabilissimo sia chiaro e pieno di importanti responsabilità in un periodo importante per la crescita dei bambini) sarcasticamente possiamo dire che il Governo ci considera tutti dei bambini.
Ma soprattutto se il ministro deve essere d’esempio per gli studenti mentire sui titoli di studio nel curriculum è molto grave e diseducativo e poco adatto al suo ruolo istituzionale.
In quale altro paese del mondo sarebbe possibile?

martedì 13 dicembre 2016

Il Governo Gentiloni :un governo fotocopia

Il Governo Gentiloni passerà alla storia con il titolo di Governo fotocopia.
Quasi tutti i ministri del Governo Renzi sono stati confermati, la Madia bocciata dalla Consulta che aveva rimesso in discussione la sua riforma della Pubblica amministrazione, Alfano addirittura promosso agli Esteri, Poletti, Lorenzin, Martina , Franceschini , Padoan Delrio e Orlando solo per citare i più noti, ma addirittura la Boschi ex ministro delle riforme bocciatissime dal referendum è stata promossa praticamente a vicepremier, e anche il fedelissimo di Renzi Lotti entra nel Governo. Uniche novità Minniti agli interni e la Fedeli all'istruzione il che è una pessima notizia visto che anche se non rimpiangiamo la Giannini la Fedeli è sicuramente peggio essendo la firmataria di una proposta di legge per l'introduzione dell'ideologia gender nella scuola, che ora attuerà sicuramente da ministro.
Gentiloni che già non aveva brillato come ministro degli esteri sembra irrilevante anche nella scelta dei ministri e anzi il ruolo della Boschi e di Lotti rischia di farlo apparire come semplice controfigura di Renzi.
Come hanno affermato vari commenti di varie forze politiche, anche interne al PD, questo governo non rappresenta nessun cambio rispetto a quello bocciato dal referendum dimostrando un distacco sempre maggiore della politica dalla gente .


La Battaglia i Aleppo


La Battaglia di Aleppo ta per concludersi : le forze speciali lealiste di Assad con l'appoggio determinante dell'aviazione russa e di Hezbollah hanno riconquistato nell'ultimo mese il 90% della zona est i Aleppo sotto il controllo dei "ribelli" dal 2012. Centinaia sono i morti tra i civili in entrambe le zone della città, decine di migliaia i civili che stanno lasciando i quartieri orientali per andare in quelli sotto il controllo del governo di Assad. Resistono gli irriducibili legali ai gruppi islamisti che dopo la fine dell'appoggio di Usa e Turchia hanno rapidamente perso le loro posizioni e la battaglia.

La battaglia di Aleppo potrebbe risultare decisiva nel conflitto siriano ma non in quella con l'Isis che anzi con l'appoggio di uomini arrivati dall'Iraq ha riconquistato Palmira approfittando del grosso dispiegamento di truppe su Aleppo.

Si spera che la popolazione civile e i prigionieri siano trattati con rispetto e rifocillati e c he si giunga presto ad un accordo di pace almeno tra i ribelli e i governativi anche se le influenze esterne come dimostrato dalla battaglia di Aleppo sono sicuramente decisive per ogni accordo.

lunedì 5 dicembre 2016

RENZI si è dimesso

Il Presidente del consiglio si è assunto le responsabilità della sconfitta referendaria e, dopo aver rivendicato le leggi fatte (alcune buone altre pessime per noi) , quindi Renzi ha annunciato le sue dimissioni e quelle del Governo.



Mentre Salvini e il Movimento 5 stelle chiedono elezioni subito in maniera irresponsabile senza una nuova legge elettorale avendo ora solo la legge elettorale della Camera, Forza Italia ha chiesto un nuovo Governo per la legge di stabilità.

Renzi dimettendosi apre le porte a un nuovo governo infatti ha elencato le prossime tappe del prossimo Governo , rimanendo segretario del PD rimarrà decisivo per i prossimi passi.


Voto Refendum Vince il NO

Il Voto del referendum Costituzionale ha dato un esito netto ha vinto col 60% il NO


Ha perso una riforma pasticciata che non ha convinto e ha perso Renzi che ha politicizzato il voto.

Un altro sconfitto è sicuramente Napolitano che era da considerarsi il vero padre della Riforma.

Sicuramente alcune leggi come quella sulle unioni civili gli hanno inimicato parte del mondo cattolico, la rottura con berlusconi e Forza Italia non ha certo fatto trovare alleati al PD di Renzi che cercava voti nel centro destra.

Rimane il problema della legge elettorale del Senato essendo l'Italicum fatto solo per la Camera.


Austria Voto presidenziale vince Van der Bellen

In Austria ha vinto le presidenziali col 53% il verde Van der Bellen contro Hofer del partito nazionalista.

Rimane la crisi dei partiti essendo i due maggiori partiti neanche presenti al ballottaggio.


venerdì 2 dicembre 2016

Le banche italiane

 Ha fatto scalpore l'articolo del Financial Times che ha affermato che nel caso vinca il NO ci sarebbe il rischio di fallimento per 8 banche italiane. Nell'articolo non viene spiegato il perchè ma quello che colpisce in questo articolo un po fazioso è che si sono dimenticati di dire che queste banche sono già fallite o ricapitalizzate o aspettano di essere ricapitalizzate per salvarsi. Basta cercare in Internet articoli su Carige, Monte dei paschi, Veneto Banca, Banca dell'Etruria per citare solo le più famose e disastrate, per capire che la situazione è grave e non c'era bisogno delle minacce del Financial Times per scoprirlo.

La novità in questi giorni però c'è , i magistrati hanno assolto il Presidente e il CDA della Banca Etruria dal reato di "ostacolo alle autorità pubbliche di vigilanza" che sono Banca d'Italia e Consob, ma se sono stati assolti perchè hanno fatto comunicazione corrette allora bisognerebbe chiedere spiegazioni alle autorità di vigilanza sul perchè non hanno segnalato i rischi di fallimento o non si sono accorti degli errori di bilancio della Banca Etruria . Insomma come al solito nessun colpevole in caso di fallimento della banca, ma appare quindi ancor più strano che invece vengano accusati dello stesso reato i dirigenti della Banca UBI che è una delle più solide in Italia.
Ci sono pressioni perchè qualcuno metta i soldi per ricapitalizzare Monte dei Paschi grande malato del sistema bancario italiano che è alla ricerca di ben 5 MILARDI di ricapitalizzazione?