giovedì 26 settembre 2013

Una gara non è mai persa o vinta, fino alla fine

Coppa America, Oracle trionfa dopo una rimonta straordinaria. La Coppa America edizione 2013 sarà ricordata come la più straordinaria rimonta sportiva nella storia di tutte le competizioni: ieri sera Oracle, che si era trovata sotto 1-8 contro Emirates New Zealand ha vinto la regata decisiva aggiudicandosi per 9-8 la Coppa America.

Questa avvincente rimonta ci ricorda che una gara non è mai persa, o vinta, fino alla fine. Mai arrendersi. Una lezione che lo sport insegna alla vita.

Per la Presidente della Camera Boldrini è disdicevole che una mamma serva a tavola


La Presidente della Camera dei Deputati Boldrini intervenendo al convegno su “Donne e media” a palazzo Madama riferendosi all’uso improprio della donna negli spot che discrimina la donna e il suo ruolo ha citato come primo esempio su cui meditare uno spot che secondo lei non sarebbe mai trasmessa negli altri paesi europei. Di cosa si tratta ??? Uno spot particolarmente volgare o quasi pornografico? No di uno spot in cui i bambini e il papà sono seduti e la mamma serve a tavola, per la Boldrin il pericolo maggiore per le donne è quella di essere rappresentata attraverso la figura materna e la famiglia. Oppure più probabilmente alla Boldrin proprio non piace la famiglia tradizionale, peccato che in questo non rappresenta affatto l’Italia e gli italiani che vedono nella famiglia uno dei pilastri della nostra società e non trovano alcunché di offensivo e denigratorio in un’immagine di amore materno che amorevolmente riunisce la propria famiglia intorno ad una tavola.Una scena di attenzione e servizio amorevole che ognuno di noi ha ricevuto nel corso della sua vita. La posizione della Boldrin è allucinante, lei sollecita una meditazione, anche noi: se queste sono le istituzioni c’è da preoccuparsi veramente.

No all'eutanasia ma solo per i cani


In Europa in alcuni stati si pratica l’eutanasia delle persone, non solo quelle malate terminali, la convenzione di Groningen permette in Olanda di applicare l’eutanasia anche ai minori. Per questo nessuna polemica o campagna stampa di disapprovazione. Invece ecco che siccome la Romania, per proteggere la vita e la salute delle persone (nei primi otto mesi dell’anno, un ospedale che si occupa di malattie infettive ha curato 9.760 persone per morsi di cane e un bambino è appena morto) decide di introdurre la soppressione dei cani randagi non rivendicati entro 14gg e scoppia una polemica internazionale.
Nessun accenno al grave fenomeno del randagismo in Romania, ma anche in alcune regioni dell’Italia si potrebbe porre il problema di come risolverlo. Nessun riferimento ai costi sociali ed economici, dai costi per lo stato per le cure delle persone aggredite, ai costi per il mantenimento dei cani.
Non ci dobbiamo sorprendere quindi della reazione contraria e la campagna stampa che si sta avviando a crescere sulla decisione della Romania ma ci permettiamo di esprimere un giudizio di disapprovazione sullo stravolgimento totale del senso della realtà che ci porta a proteggere gli animali e non le persone. Ci si deve interrogare sull’emergenza antropologica e la scala di valori che vogliamo nella nostra società.

lunedì 23 settembre 2013

Serve una risposta politica e culturale al terrorismo

Ieri e oggi si sono consumate due nuove stragi di innocenti una in Kenya in un centro commerciale un altro in Pakistan a Peshar in una chiesa.

In entrambe le stragi i responsabili sono gruppi fondamentalistici islamici. L’attentato in Kenya porta la firma dei gruppi legati ad Al Qaeda in Somalia come ritorsione dell’intervento dell’esercito kenyota in Somalia, in Pakistan si tratta di un attentato contro i cristiani in una regione dove la libertà di religione è violata anche dalle leggi della blasfemia.

Bisogna che l’Occidente risponda con sanzioni ai paesi e gruppi che continuano a finanziare questi gruppi estremisti e terroristi, nell’islam deve alzarsi la voce a difesa degli innocenti e dei cristiani , bisogna fermare questa spirale di odio e di violenza.

Certo tutto dall’Africa al Pakistan al Medioriente è legato a una lotta politico militare per il controllo dell’islam, bisogna prendere coscienza che non si può più far finta di niente e pensare che tutti questi atti sono collegati tra loro e rispondere con una risposta politica e culturale altrimenti non usciremo mai da questo vortice di violenza.

domenica 15 settembre 2013

La lettera di Papa Francesco alla 47ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani silenziata dai media

Lettera pubblicata su Avvenire del 19 settembre e su Cultura Cattolica

Vorremmo sottolineare la differenza notevole che la stampa e i media hanno dato alla lettera di Papa Francesco a Repubblica, rispetto a quella inviata in occasione della 47ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani.
Papa Francesco citando anche l’enciclica Caritas in veritate di Benedetto XVi difende la famiglia ed il matrimonio, valore che la Chiesa offre a tutti e non solo ai cristiani afferma “una concezione della famiglia, che è quella del Libro della Genesi, dell’unità nella differenza tra uomo e donna, e della sua fecondità. In questa realtà, inoltre, riconosciamo un bene per tutti, la prima società naturale, come recepito anche nella Costituzione della Repubblica Italiana”. Papa Francesco richiama anche il discorso al Bundestag di benedetto XVI che metteva al centro la legge naturale anche nelle democrazie e società multi religiose e multiculturali, "Queste riflessioni, afferma papa Francesco - non interessano solamente i credenti ma tutte le persone di buona volontà, tutti coloro che hanno a cuore il bene comune del Paese, proprio come avviene per i problemi dell’ecologia ambientale, che può molto aiutare a comprendere quelli dell’“ecologia umana”".  Papa Francesco ha anche ricordato come le conseguenze, positive o negative, delle scelte di carattere culturale, anzitutto, e politico riguardanti la famiglia riguardano la stessa visione antropologica che è alla base della nostra civiltà. Importante anche il richiamo a vedere non solo le famiglie in crisi ma anche tutte quelle che con l’aiuto del Signore testimoniano la gioia del matrimonio e quella di essere genitori.
Messaggio assolutamente silenziato dai media.
 
Leggi tutta la lettera del Papa
 

Il caso ILVA : tanti saluti all'industria

La chiusura degli stabilimenti Ilva in nord Italia è conseguenza della vicenda giudiziaria di Taranto affrontata dai giudici senza alcun tentativo di mediazione che tenesse conto di una situazione complessa e con conseguenze gravi sul sistema industriale italiano. Come dice Panebianco sul Corriere Non si tratta di difendere il gruppo Riva. Le sue eventuali responsabilità riguardano il tribunale. Si tratta di capire come e perché sia possibile affondare un comparto industriale vitale per la collettività. Vogliamo ribadire ancora una volta come il concetto di decrescita sia assurdo e sbagliato, non esiste una decrescita felice e noi come società e uomini siamo chiamati ad una crescita responsabile che abbia al centro il bene comune e porti a crescere la società non solo economicamente ma a crescere.

http://www.corriere.it/editoriali/13_settembre_15/tanti-saluti-industria_a1759114-1dcd-11e3-a7f1-b3455c27218c.shtml

sabato 14 settembre 2013

I recenti fatti accaduti in Val Susa sono frutto di un clima di violenza che dura da troppo tempo

I recenti fatti accaduti in Val Susa con attentati dinamitardi alle ditte che si stanno occupando dei lavori per la TAV non stupiscono, il clima di violenza che certi NO TAV sostengono da anni non è infatti una novità.

Come non condannare l'episodio dei giorni scorsi in cui un imprenditore dopo aver difeso in TV la TAV e la sua azienda, nella notte è stato colpito con un attentato al suo cantiere!

Nonostante tutta la violenza intorno ad alcune frange della NO TAV abbiamo intellettuali e scrittori che difendono questo clima e queste azioni.

Come scrive su La Stampa Cesare Martinetti in Valsusa ci sono prove di terrorismo. Vogliamo segnalare questo coraggioso articolo che vuole rompere un clima troppo buonista intorna a quello che avviene in Val di Susa dove da anni giovani e non si allenano all'antagonismo e alla violenza che poi vivono non solo in val di Susa, ma nella loro vita come dimostra il gravissimo episodio solo recentemente denunciato, accaduto a Milano, dell'aggressione alla Statale di un giovane per motivi politici. Tra gli aggressori un esponenti dei No Tav che sonos statidenunciati e arrestati.

http://www.lastampa.it/2013/09/12/cultura/opinioni/editoriali/in-valsusa-prove-di-terrorismo-9PsgxcE5atWT9dkr959m7M/pagina.html

La mamma di Eleonora scrive al Corriere:«Il messaggio d'amore di mia figlia»

Vogliamo segnalare la lettera della mamma della dottoressa di Trescore uccisa mentre tentava di aiutare un migrante indiano ferito. Ci ha colpito la dignità con cui manifesta il proprio dolore, l'assenza di ogni tipo di odio, la fede, tutto ben evidente in questa frase della lettera "Mi è stato chiesto che cosa provo. Non provo rabbia, non do appellativi alla persona che ha investito Eleonora, penso a un povero disgraziato, come tanti altri. Lo chiamo «disgraziato» ma senza senso dispregiativo. È in disgrazia come me! E penso anche a quei quattro bambini orfani. La giustizia deve fare il suo corso. Credo invece che quella Divina abbia già provveduto con la sua misericordia".
Uu amore per la figlia che porta la donna atestimoniare la carità con la quale la figlia ha vissuto e a testimoniarlalei stessa interessandosi in questo komento di dolore aldolere degli altri come l'attenzione rivolta ai marò prigionieri in India testimonia.
Insomma una bellissima lettera!

http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/13_settembre_13/mamma-eleonora-lettera-messaggio-amore-bergamo-2223069096890.shtml

mercoledì 11 settembre 2013

Oggi anniversario dell’11 settembre

Oggi anniversario dell’11 settembre abbiamo trovato questa bella storia che vogliamo condividere con voi In tanto dolore che questa data ricorda mi sembra un bel segno di speranza.

L’11 settembre 2001 e quella chiesa ai piedi delle Torri http://www.piccolenote.it/13338/l11-settembre-2001-e-quella-chiesa-ai-piedi-delle-torri

e ricordare la preghiera di Benedetto XVI a Ground zero nel 2008

 
Dio della comprensione,
sopraffatti dalla dimensione immane di questa tragedia,
cerchiamo la Tua luce e la Tua guida
mentre siamo davanti ad eventi così tremendi.
Concedi a coloro le cui vite sono state risparmiate
di poter vivere in modo che le vite perdute qui
non siano state perdute in vano.
Confortaci e consolaci,
rafforzaci nella speranza
e concedici la saggezza e il coraggio
di lavorare instancabilmente per un mondo
in cui pace e amore autentici regnino
tra le Nazioni e nei cuori di tutti.
 

 

domenica 1 settembre 2013

Dubbi sulla scelta dei quattro senatori a vita

Sia chiaro non abbiamo nulla da eccepire sul valore di tre delle quattro personalità scelte: Rubbia, Abbado e Piano. Personalità che hanno dato e continuano a dare grande lustro e prestigio al nostro paese nel mondo. Autorità nei rispettivi campi universalmente riconosciute e con una carriera alle spalle indiscutibile. Ottima scelta quindi nel riconoscere loro il ruolo di senatori a vita. Tutt'altro discorso riguardala la quarta scelta, la ricercatrice Cattaneo. Innanzitutto troppo giovane a nostro avviso per vedersi già annoverata di tale carica. Inoltre una persona che certo non può unire tutto il paese. Ricercatrice a favore della sperimentazione sulle cellule staminali embrionali, nel 2005 si schierò a favore del referendum per l’abrogazione della legge 40 affermando e a favore della crioconservazione a scopo scientifico degli embrioni. E' chiara quindi la sua posizione sui temi bioetici, probabilmente condivisa dal Presidente che l'ha premiata di una carica cosi importante ma ancora una volta viene premiata una posizione etica che l'Italia come paese sia dal punto di vista legislativo che dal punto di vista del responso del referendum del 2005 non condivide. Insomma una forzatura che rappresenta una chiara scelta politica. Non possiamo infine non notare la coincidenza della nomina di quattro senatori a vita in un momento che segna turbolenze nella maggioranza governativa. E' noto che è il Senato la camera dove si decidono le sorti del governo e scegliere di aggiungere quattro nuovi senatori non è affatto indifferente. Che sia anche un messaggio a chi vuole mettere in discussione il governo?

Papa Francesco contro l'uso delle armi e la guerra

Forte il richiamo alla pace in Siria del papa Francesco all'angelus "guerra chiama guerra" ha detto papa Francesco. Papa Francesco ha richiamato poi la responsabilità dicendo che "c'è un giudizio di Dio e della storia sulle nostre azioni a cui non si può sfuggire" e ha condannato l'uso delle armi chimiche. L'unica soluzione è la cultura del dialogo ha detto il papa invitando tutte le parti a trovare una soluzione vedi qui il  video dell'angelus dom 1 settembre

IMU cancellata bene ma a quale prezzo?

La cancellazione dell'Imu è una notizia positiva, che segna il tentativo di invertire la tendenza di aumentare le tasse, sancisce il principio che la prima casa non deve essere tassata perchè come ha detto il premier Letta «la prima casa non produce reddito, ma ha bisogno di servizi». Vedremo però a quale prezzo è stata ottenuta questa cancellazione. Siamo a favore di una tassa di scopo la service tax si tratta, quindi, ha sottolineato ancora il premier, «di un'imposta federalista che fa scattare un meccanismo di responsabilità: "pago-vedo-voto". Se il mio sindaco usa bene il denaro, lo rivoto, se no cambio idea. I sindaci ora sono protagonisti con scelte legate a progressività e ed equità». Vedremo come saranno i criteri delle aliquote di questa tassa.

Gioco d'azzardo: scandaloso

Il potere acquisito dai gestori del gioco d'azzardo è evidente nell'ultima decisine del governo. Dopo che i precedenti governi hanno praticamente liberalizzato il gioco d’azzardo e si moltiplicano i locali che propongono il gioco d’azzardo con tutti i pericoli per la dipendenza dal gioco e ei problemi familiari che si creano, ora le penali che questi gestori dovevano risarcire allo Stato per mancati introiti tributari sono passati da 98 miliardi a 618 milioni ricalcolando la penale a partire da 2,5 miliardi, in pratica un maxi condono. Perché non ci si straccia le vesti? perché la sinistra tace? perché l'evasione fiscale viene premiata e non duramente punita?

E' utile ricordare poi come non ha alcun senso continuare ad aiutare il gioco d'azzardo, che purtroppo sta diventando una piaga sociale che colpisce sempre più famiglie e per le quali poi lo stato spende un sacco di soldi per curare le persone che cadono nelle patologie ad esso legate.