sabato 22 gennaio 2022

La Cina registra il minimo di nascite - a rischio la sua economia

 La Cina registra il minimo di nascite confermando di avere un grave problema demografico che potrebbe impattare significativamente il suo sviluppo economico.

Poco più di 10 milioni i nuovi nati nel 2021: solo 480mila in più delle persone decedute. La popolazione potrebbe avere raggiunto il picco. Sul rallentamento demografico pesano il carovita e le nuove abitudini sociali. È il quadro stilato dall’Ufficio cinese di statistica, secondo cui il Paese ha avuto 10,62 milioni di nuovi nati nel 2021, contro i 12 milioni dell’anno prima: un calo dell’11,5%. Il tasso di natalità scende per il 5° anno consecutivo: nei fatti il fallimento della politica del figlio unico. Il suo allentamento nel 2016, con la possibilità di avere due figli per famiglia, estesa a tre lo scorso anno, non ha cambiato la situazione.

Nel 2021 in Cina si sono avute 7,52 nascite per 1.000 abitanti, il livello più basso dal 1949, quando è iniziata la raccolta di questi dati riporta il sito Asianews 

CINA Pechino, nascite ai minimi storici e boom anziani (asianews.it)

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