giovedì 15 luglio 2021

Inizia l'era del turismo spaziale che porterà a nuovi sviluppi tecnologici

Domenica 11 luglio 2021 passerà alla storia come la data dell'inizio del turismo spaziale.

Richard Branson vola nello spazio con la missione Unity 22 superando l'altezza di 80KM limite stabilito come soglia per entrare nello spazio . Con la navicella di Virgin Galactic ha compiuto un volo suborbitale per ammirarne la curvatura della Terra e galleggiare in microgravità. Il volo ha anche la caratteristica di essere un viaggio inaugurale di una navicella che porta più persone e che imbarcherà, per ora a caro prezzo, persone che vogliono provare questa sensazione, insomma un vero viaggia per turisti spaziali anche se breve. Branson ha anticipato a sorpresa, il viaggio programmato da Jeff Bezos per il 20 luglio nel quale ripeterà l’impresa a bordo di New Shepard, un veicolo per voli suborbitali realizzato dalla sua Blue Origin.

Bezos si è dimesso da CEO di Amazon per concentrarsi sulla sua azienda spaziale Blu Origin.

Un terzo miliardario Elon Musk ha anche lui un azienda di razzi spaziali SpaceX. Una gara con razzi diversi, quello di Branson per esempio è una navicella portata all'altezza di decine di chilometri da un aereo mentre gli altri usano dei razzi. Oltre ai viaggi turistici la ricerca e gli investimenti su questi veivoli puntano al commercio sia per le missioni spaziali della NASA sia per quello dei satelliti, decisivi questi ultimi per dominare le prossime tecnologie di telecomunicazioni che determineranno un ulteriore sviluppo tecnologico (vedi 5G e internet of things).

Attraverso i viaggi senza gravità si potranno fare anche esperimenti tecnologici e non solo. Chissà nel futuro ci saranno nuovi mezzi per il trasporto sia delle persone che dei cargo. Insomma è iniziata un nuova era di veicoli aerei vedremo dove porterà.

Un futuro che sarà più prossimo di quello che immaginiamo.

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