L'Istat conferma le stime, e dunque dal 2019 la pensione di vecchiaia scatterà a 67 anni e non più a 66 anni e 7 mesi, com'è adesso.
Il dato forse merita una riflessione...il meccanismo attuale ha sicuramente rimediato ad inefficienze passate, ma la situazione ora va rivista.
67 anni : età pensionabile
43 anni e 3mesi di contributi per gli uomini e 42 anni e 3 mesi per le donne
65 + 20 anni : aspettativa di vita certificate dall'Istat
Significa che siamo giunti ad una soglia che è meglio non superare. Con 43/42 anni di contribute uno riceverà mediamente la pensione per 20anni se arriverà a 85anni di vita.
Se pensiamo che fino a pochi decenni fa le persone andavano in pensione a 50-55 anni pensiamo che oramai l'aggiustamento è stato fatto e vanno valutati altri fattori.
La vita non può essere dedicata esclusivamente al lavoro, I nonni hanno una funzione sociale e di sostegno alle famiglie giovani, ad una certa età molti ruoli aziendali e lavorativi non sono più adatti o valutati positivamente nemmeno dalle aziende.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.