domenica 28 agosto 2016

La Turchia entra in Siria la situazione si complica


La Turchia di Erdogna ha rotto gli indugi ed è entrata in Siria con carri armati e soldati, ufficialmente per liberare una città in mano all'Isis vicino al confine in realtà con lo scopo di di combattere i curdi e evitare la creazione di uno stato curdo in Siria come già successo invece in Iraq.
Erdogan, nella visita di a Putin, deve aver concordato con i russi questa mini-invasione perchè i loro alleati siriani legati ad Assad hanno protestato ma non hanno reagito, e l'avrà concordata anche con gli americani che subito hanno scaricato gli alleati curdi.
Insomma le varie potenze continuano ad usare la Siria come terra di scontro e di scambio a danno della popolazione civile.
Sugli altri fronti Aleppo è stretta nella furiosa battaglia tra lealisti di Assad appoggiati dai russi e gruppi ribelli appoggiati da Arabia Saudita e Turchia, e i lealisti hanno liberato l'ultimo quartiere di Damasco in mano ai ribelli.
L'Isis sembra retrocedere ma la sua caduta è ancora lontana e intanto diffonde video di bambini usati come boia e altri ne spedisce a fare i kamikaze, insomma una guerra che purtroppo non finirà presto e le cui conseguenze pagheremo per anni.

La scuola in Italia


Anche quest'anno ricomincia la scuola, la novità è che sono stati bocciati gli insegnanti.
Si , il megaconcorsone che ha coinvolto 170mila insegnanti assunti con la nuova riforma ha bocciato più di 30mila insegnanti.
C'è chi accusa il sistema , chi la bassa preparazione degli insegnati, ma la verità è che della scuola si parla sempre e solo degli insegnanti. Di come spostarli e delle relative proteste, di come assumerli, dei precari, e ora del concorsone.
Mai che si parla degli studenti o di come riorganizzare i programmi e le attività o della libertà di educazione. Unico dato la disparità di voto alla maturità tra le varie regioni che però è invertita dai testi invalsi. 
Innanzitutto bisognerebbe cambiare il metodo di assunzione non più per concorso ma per gestione diretta del personale docente da parte del preside o direttore scolastico che meglio sa le esigenze della sua scuola e potrebbe così assumere insegnanti in linea con il progetto scolastico scelto.
In Gran Bretagna funzionano le free school un esempio interessanti di autonomia e libertà scolastica. In Italia si continua a centralizzare tutto e la scuola serve più ad assumere insegnanti che a migliorare la preparazione degli studenti e dare più libertà di educazione.


sabato 27 agosto 2016

Terremoto in Centro Italia

Ancora una volta l'Italia viene colpita da un tragico terremoto. 290 vittime, tanta distruzione e tanti lutti. Colpiscono in modo particolare i tanti bambini vittime di questa tragedia. Esprimiamo la nostra solidarietà e il nostro dolore.
Il terremoto ha colpito piccolo centri dove case molto vecchie ovviemente non hanno resistito al terremoto. L'Italia è fatta di tanti paesi con centri storici che certamente non possono essere stati costruiti con le attuali norme antisismiche e quindi se vogliamo tutelare il valore di questi centri non possiamo certo pretenderne la distruzione per costruirne di nuovi. Dobbiamo però pretendere che le nuove costruzioni siano a norma e costruite con I piu moderni sistemi antisismici, ciò che indigna quindi è come edifice appena ristrutturati o costruiti di nuovo non abbiamo retto l'onda d'urto del terremto. Questo deve scandalizzare.
Dovremo poi trovare il modo di tutelare con opportuni interventi dove possibile I centri storici. Molta attenzione dovrà essere posta alla ricostruizione come dimostra il caso positive di Norcia.
Ringraziamo per l'enorme lavoro svolto la protezione civile e I volontari e l'sercito, il merito del loro lavoro e la loro imporantanza è dimostrata dalle più di 200 persone estratte vive dale macerie.

venerdì 12 agosto 2016

Phelps una leggenda



Con le 4 medaglie d'oro vinte (per ora) alle olimpiadi di Rio Michel Phelps è oramai una leggenda.
In 4 olimpiadi ha vinto 22 ori di cui 13 in gare individuali nessuno mai come lui in nessuna disciplina, inoltre ed è tra i pochissimi ad aver vinto la stessa gara in 4 edizioni diverse i 200 farfalla.

Dopo le olimpiadi di Londra il ritiro e un periodo di crisi con anche uso di alcool e droghe . Con l'aiuto della famiglia e della fede è tornato più sereno e più forte di prima, ora si avvicina il matrimonio e c'è già un piccolo Phelps.


giovedì 4 agosto 2016

Libia : intervento Usa senza accordi


Gli Usa di Obama intervengono nuovamente in Libia con bombardamenti aerei, ufficialmente richiesti dal governo di unità nazionale e giustificati da una risoluzione Onu di sostegno a questo governo.
L'azione Usa durerà 1 mese almeno e appoggia il governo nazionale nella lotta all'Isis a Sirte dove la battaglia era ormai in stallo .
Il problema però è politico perchè il governo di Tobruck mai entrato nel governo di unità nazionale critica l'azione Usa e uno dei suoi alleati la Russia parla di atto illegale.
Insomma per salvare il governo nazionale in difficoltà contro l'Isis i raid Usa rischiano di dividere ancor di più gli schieramenti in Libia.
L'Ue non da segnali e solo l'Italia appoggia nei raid gli Usa dando le basi di Sigonella e Aviano per le azioni che però sono degli Usa e non della NATO. Il governo inoltre ha preso la decisione senza voto del Parlamento ma fu così anche nel 2011.
Insomma un intervento che non sarà risolutivo, non è concordato e rischia di dividere. Inoltre il prossimo presidente Usa sarà della stessa linea? 

martedì 2 agosto 2016

Papa Francesco: ci sono vere colonizzazioni ideologiche e una di queste è il gender

Ecco cosa Papa Francesco ha detto nell’incontro con i vescovi polacchi durante la Giornata mondiale della Gioventù di Cracovia

«In Europa, in America, in America Latina, in Africa, in alcuni Paesi dell’Asia, ci sono vere colonizzazioni ideologiche – ha ripetuto - E una di queste, lo dico chiaramente con “nome e cognome”, è il gender». «Oggi ai bambini, ai bambini!, a scuola si insegna questo: che il sesso ognuno lo può scegliere. E perché insegnano questo? Perché i libri sono quelli delle persone e delle istituzioni che ti danno i soldi. Sono le colonizzazioni ideologiche, sostenute anche da Paesi molto influenti. E questo è terribile. Parlando con Papa Benedetto - ha riferito - che sta bene e ha un pensiero chiaro, mi diceva: “Santità, questa è l’epoca del peccato contro Dio Creatore!”. È intelligente! Dio ha creato l’uomo e la donna; Dio ha creato il mondo così, così, così..., e noi stiamo facendo il contrario».

lunedì 1 agosto 2016

Alcune delle parole più significative di Papa Francesco a Cracovia

Riportiamo alcune delle parole più significative di Papa Francesco a Cracovia
 
"Noi non vogliamo vincere l’odio con più odio, vincere la violenza con più violenza, vincere il terrore con più terrore"
 
“Non siamo venuti al mondo per ‘vegetare’, per passarcela comodamente, per fare della vita un divano che ci addormenti; al contrario, siamo venuti per un’altra cosa, per lasciare un’impronta”. “È molto triste – rileva Francesco – passare nella vita senza lasciare un’impronta. Ma quando scegliamo la comodità, confondendo felicità con consumare, allora il prezzo che paghiamo è molto ma molto caro: perdiamo la libertà”.
 
“Potranno giudicarvi dei sognatori – ha proseguito –  perché credete in una nuova umanità, che non accetta l’odio tra i popoli, non vede i confini dei Paesi come delle barriere e custodisce le proprie tradizioni senza egoismi e risentimenti. Non scoraggiatevi: col vostro sorriso e con le vostre braccia aperte voi predicate speranza e siete una benedizione per l’unica famiglia umana, che qui così bene rappresentate!”.
 
Francesco prega per la conversione dei terroristi, perché Dio tocchi i loro cuori e “riconoscano il male delle loro azioni e tornino sulla via della pace e del bene, del rispetto per la vita e della dignità di ogni uomo, indipendentemente dalla religione, dalla provenienza, dalla ricchezza o dalla povertà”. 
 
Alla visita all'ospedale pediatrico Papa Francesco ha detto "Quanto vorrei che, come cristiani, fossimo capaci di stare accanto ai malati alla maniera di Gesù, con il silenzio, con una carezza, con la preghiera. La nostra società è purtroppo inquinata dalla cultura dello 'scarto', che è il contrario della cultura dell'accoglienza. E le vittime della cultura dello scarto sono proprio le persone più deboli, più fragili; e questa è una crudeltà"