venerdì 28 giugno 2024

PAPA Francesco: NO alla liberalizzazione delle droghe - la droga è una piaga

 In occasione della Giornata mondiale contro l'abuso e il traffico illecito di droga, Papa Francesco ha pronunciato un discorso molto duro sul tema definendo assassini gli spacciatori e i trafficanti di droga e dicendosi contrario alla liberalizzazione delle droghe.

Papa Francesco ha detto "la lotta contro l'abuso di droghe è una battaglia per la dignità umana e per avere la speranza di un futuro migliore per tutti".

Papa Francesco ha ricordato le parole di San Giovanni Paolo II che denunciava come «l’abuso di droga impoverisce ogni comunità in cui è presente. Diminuisce la forza umana e la fibra morale. Mina i valori stimati. Distrugge la voglia di vivere e di contribuire a una società migliore».

Papa Francesco ha detto chiaramente che “Una riduzione della dipendenza dalle droghe non si ottiene liberalizzandone il consumo – questa è una fantasia –, come è stato proposto, o già attuato, in alcuni Paesi. Si liberalizza e si consuma di più. Avendo conosciuto tante storie tragiche di tossicodipendenti e delle loro famiglie, sono convinto che è moralmente doveroso porre fine alla produzione e al traffico di queste sostanze pericolose”. Secondo i dati ONU aggiornati al gennaio 2024, Canada, Uruguay e 27 giurisdizioni negli Stati Uniti hanno legalizzato la coltivazione e la vendita di cannabis a scopi non terapeutici. Questo ha portato sia alla produzione di derivati con contenuti di THC – la sostanza psicoattiva della cannabis – più alti, sia a un aumento in proporzione delle ospedalizzazioni e ai ricoveri per disturbi psichiatrici e tentativi di suicidio per i consumatori più giovani.

La via preferenziale per combattere quella che Papa Francesco ha definito una piaga è per il Papa “quella della prevenzione, che si fa promuovendo maggiore giustizia, educando i giovani ai valori che costruiscono la vita personale e comunitaria, accompagnando chi è in difficoltà e dando speranza nel futuro”. Purtroppo come denuncia il rapporto ONU sulle droghe si stima che dei 64 milioni di persone che soffrono di disturbi causati dalle droghe, solo una su undici è presa in cura a livello medico.

Il rapporto 2024 dell’ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e del crimine, ha calcolato che sono circa 292 milioni le persone nel mondo che hanno consumato droghe nel 2022, il 20% in più rispetto allo scorso decennio.

mercoledì 19 giugno 2024

L’accoglienza non esiste nei campi in Italia


 Ogni anno assistiamo ad episodi di sfruttamento incredibile nelle zone di agricoltura e di raccolta dove migliaia di lavoratori devono lavorare in condizioni terribili, sottopagati e senza alcuna tutela. Tutti sanno nessuno fa nulla e dopo pochi giorni di clamore tutto torna come prima.

Purtroppo è quello che accadrà anche dopo la terribile storia dell’ agricoltore indiano che ha perso un braccio durante il lavoro nei campi e poi è stato abbandonato a casa senza alcuna cura. E oggi è morto.

Perché non si chiudono tutte le aziende che sfruttano questa povera gente?

Perché non si danno pene esemplari ai caporali? 

Perché non si fa nulla per dare certezza di diritti a queste persone?

martedì 18 giugno 2024

Elezioni europee commento ai risultati

 


Le elezioni del nuovo parlamento europeo hanno visto vincere a livello europeo il partito popolare che potrà cosi probabilmente esprimere il nuovo presidente della commissione europea che dovrà poi ottenere la fiducia del parlamento. I numeri dicono che nonostante le clamorose affermazioni dei partiti di destra in Germania, Austria e soprattutto Francia , la coalizione che aveva governato nello scorso parlamento ha i numeri per farli ancora. La Von der Leyen potrebbe quindi essere confermata. La discussione ora riguarda chi la voterà, c’è chi non gradirebbe un sostegno da parte dei alcune formazioni di destra come Fratelli di Italia che ha vinto le elezioni in Italia, unico partito al governo che in queste elezioni é cresciuto in Europa.

Certamente la Meloni non può sprecare come aveva fatto Salvini la sua vittoria elettorale andando all’opposizione in Europa.

Il risultato più eclatante delle elezioni rimane in ogni caso la netta vittoria della Pe Pen in Francia, il suo partito ha preso il doppio dei voti del partito del Presidente Macron pesantemente punito dal voto a nostro avviso sia per i problemi di sicurezza interna inerenti all’immigrazione sia per i toni interventisti usati nella questione Ucraina. Il voto ha punito forse per li stesso motivo anche la SPD del cancelliere Sholzt  che ha preso metà dei voti raccolti dalla CDU-CSU ed è stato clamorosamente superato anche dall’ ADF. 

In Francia Macron ha reagito sciogli Parlamento francese d convocando per la fine di giugno nuove elezioni politiche sperando ancora una volta nel fatto che il paese rifiuti da destra a sinistra alleanze con la Pe Pen. In Germania invece il governo pesantemente indebolito anche dal crollo dei Verdi ha rifiutato di dimettersi.

Unici paesi in Europa dove la sinistra ha vinto i comunque mantenuto il consenso sono Portogallo, Spagna e Polonia.

sabato 1 giugno 2024

Caivano una occasione di riscatto rovinata dai toni della politica

 Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del centro sportivo a Caivano.

Quanto il governo ha fatto a Caivano é molto importante, dopo le violenze su 2 ragazze e in un territorio da sempre abbandonato a se stesso e alla mercé della malavita questo governo ha voluto dare una risposta che prima é stata repressiva colpendo le organizzazioni malavitose, poi é stata di vicinanza a chi cerca di salvare quel territorio come il Parroco, e poi é stata economica investendo sul recupero del paese partendo dal recupero di un centro sportivo come punto di partenza per dare una nuova occasione al territorio.

Purtroppo la politica al posto di cogliere l’occasione per mostrare il meglio di sé con questo innegabile successo ha preferito usare questa occasione per rivalse personali e così sia il primo Ministro Meloni sia il governatore De Luca sono scaduti nella volgarità e negli attacchi reciproci personali.

Ecco cosa scrive do Patricello su Avvenire


https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/le-promesse-mantenute?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2zHyqdUxkVLzDJ6FMcXU_Mo5dBRZkYFkf9Jp5L8BOUKoCkjpjGw1v5YVs_aem_ATwmuF0ggr-S_iWjQ06W0wsLz1MmIePe4fXxSLNFhBObxd9ApA6BpCx4bSM_LXUxueDu1gKJwTJ9VQDknffTS6gy


A Caivano, un centro sportivo enorme viene realizzato con denaro pubblico - cioè di tutti - per dare la possibilità ai bambini di un quartiere pericolosamente a rischio di giocare, divertirsi, stancarsi. E non cadere nelle grinfie della malavita. La camorra, i venditori di droga hanno bisogno di manodopera spicciola, i minorenni sono ricercatissimi: rischiano poco, fruttano molto. Occorre arrivare prima, non solo per strapparli dalle mani di questi loro nemici, ma per poterli appassionare al bene, al bello. Occorrono colori, musica, sport, studio, volontariato. …… La cosa che più di tutte mi fa felice è poter dire ai bambini e ai giovani della mia parrocchia e alle migliaia di studenti che incontro in giro per l'Italia: «Vedete, ragazzi? Non è vero che è inutile lottare. Non è vero che lo Stato è un signore distante e distratto.

Trump condannato


 Trump è stato condannato a New York nel caso che lo vedeva accusato di aver falsificato i bilanci della sua azienda per nascondere il fatto che avesse pagato una porno star per non parlare della loro relazione.

Questa condanna è storica in quanto per la prima volta un ex presidente USA viene condannato mostrando che nessuno è al di sopra della legge.

Ma è storico anche perché Trump sarà il primo candidato alla Casa Bianca condannato.

Certo Trump ha finora sfruttato le sue vicende giudiziarie mostrandosi vittima di una persecuzione e questo ha galvanizzato la sua base elettorale permettendogli di vincere le primarie del suo partito.

Nessuno può però dire che impatto avrà sulle elezioni di novembre. Certamente questa condanna divide ancora di più il paese estremizzando le tensioni politiche già esistenti.