Le elezioni regonali hanno avuto un chiaro esito: la sconfitta di Lega e M5S.
Il M5S è ridotto oramai al lumicino in particolare in quella terra (L'emilia Romagna) che l'aveva visto nascere, segnando l'ennesima tappa di un declino inesorabile dovuto essenzialmente ai tanti errori nella gestione del governo , apparso subalterno prima a lega e poi al PD paga il fatto di essersi posto disponibile a qualsiasi alleanza pur di governare.
La lega di Salvini paga invece la'rroganza del suo leader che è riuscito con questa sfida e la crisi di governo dell'estate scorsa ha ridare credito ad un partito che smebrava oramai destinato a sparire : il PD.
La Lega paga anche il fatto di aver politicizzato una elezione amministrativa e aver puntato su un candidato di basso profilo in Emmila Romagna, completamente oscurato dall'ingombrante presenza del leader Salvini. Bonaccini eletto con meno del 50% dei voti nel 2014 quand votò solo il 37% degli elettori, grazie a Salvini trovo ora una legitimazione che fino ad oggi era incerta. Un peso certamente lo ha avuto il movimento delle Sardine che ha dimostrato alla sinistra che si poteva vincere e che le piazze non erano tutte con Salvini, il ritorno alla piazza ha creato quella consapevolezza che vincere era possibile senza la quale non ci sarebbe stata la mobilitazione che ha portato al 68% di aprtecipazione e alla vittoria di Bonaccini.
Con il M5S sempre più debole il PD diventerà ora paraddossalmente il partito leader della maggioranza e il M5S dovrà praticamente piegarsi ad ogni sua richiesta o quasi.
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