mercoledì 5 ottobre 2011

Il dramma di Barletta e del lavoro nero

Una palazzina che crolla a Barletta, e crolla su un laboratorio tessile. Muoiono 4 operaie senza contratto, guadagnano 3,95 euro l’ora, per 14 ore ogni giorno.
Questa vicenda sfata molti luoghi comuni, come quello che i giovani non hanno voglia di lavorare, non si accontentano, vivacchiano Sfata il mito dei giovani del sud visti sempre come poco disponibili ad adattarsi per avere un lavoro. Soprattutto ci ricorda che i problemi dello sfruttamento nel mondo del lavoro esistono e sono ancora pesanti, e non riguardano i super protetti dipendenti di Pomigliano o di Mirafiori. Ci ricorda che I dati sull'occupazione sopratutto al sud sono falsati dal lavoro in nero, ci ricorda che l'evasione è parte intrinseca del lavoro nero, ci dice se è vero che vigili e pompieri hanno fatto un sopralluogo per i problemi strutturali, nessuno ha però denunciato un laboratorio e lavoratori in nero, perchè? Ci ricorda il dramma del lavoro nero che oltre a negare una dignità alle persone e un giusto compenso nega loro anche un futuro: nessun curriculum, nessun contributo. Una realtà che oggi non riguarda solo gli extracomunitari ma anche molti giovani italiani.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.