lunedì 31 ottobre 2011

Benvenuta Nargis. Da oggi siamo in 7 miliardi.

Oggi è nata Nargis, questa bambina indiana fa raggiungere il treguardo della soglia della popolazione mondiale di 7 miliardi.
Vogliamo salutare con gioia questa nascita, perché come ogni altra nascita segna un atto di fiducia e speranza nella vita e nel futuro. Allontaniamo ogni tentazione e catastrofismo che richiama la population bomb. Il futuro è dei paesi che hanno tanti figli e hanno una tasso di natalità sufficiente a garantire un ricambio generazionale. Lo vediamo oggi nella crisi economica come l’inverno demografico dell’occidente sia una tra le cause della crisi economica con sistemi di welfare sociale che non reggono uno schema demografico che vede una sproporzione tra anziani e giovani. Lo sappiamo noi in Italia dove coloro che hanno meno di venti anni sono solo uno su cinque, un numero pressoché pari a quello degli ultrsessantacinquenni, in cui ogni anno le nuove nascite non toccano quota 6oo.ooo, ben 15o.ooo in meno di quante ne occorrerebbero per garantire nel tempo l'attuale dimensione demografica. Ricordiamo che il livello che consente il ricambio generazionale, è attestato intorno alla media di 2 figli per donna, oggi in Italia siamo a 1,4 figli per donna. Nell’India di Nargis questo livello è oggi 2.7 figli per donna, e ci ricorda come anche nei paesi in via di sviluppo col crescere del benessere economico e del livello di istruzione c’è un fisiologico assestamento di questo tasso.
Tutte cose che ci sono state richiamate dal recente rapporto del Comitato del Progetto Culturale della Cei che ha indicato anche delle proposte per risolvere il problema facendosi promotore di un family mainstreaming che consiste in una strategia di sostegno alla famiglia in quanto tale, basata su quattro pilastri fondamentali: si va dall’equità nell’imposizione tributaria e nelle politiche tariffarie, alla conciliazione famiglia-lavoro, ai contratti relazionali sino alle politiche abitative a misura di famiglia

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.