Un recente studio pubblicato sulla rivista Circulation da James Lightwood dell'Università di San Francisco frutto di una analisi di 13 studi compiuti in diversi paesi dove sono state approvate negli ultimi anni leggi anti-fumo con divieti nei locali e nei luoghi pubblici ha mostrato che già dopo un anno dall'introduzione del divieto si registra un calo del 17% dei casi di infarto e dopo tre anni del 36%.
Tutti ricordiamo le invettive contro questo provvedimento che paventavano chiusura di locali e ristoranti, invece nessuna ed anzi si è riscontrato un ritorno ai locali di chi non vi si recava più perchè disturbato dal fumo. E adesso questa notizia che conferma la lungimiranza di questo provvidimento e il suo contributo per la tutela della salute.
Come non ricordare l'ex ministro Sirchia a cui va dato il merito di essersi battuto per questa legge contro la solita campagna stampa che raccontava qualcosa che non corrispondeva nè alla realtà nel al pensare comune.
Non va dimenticato che l'Italia fu uno dei primi paesi ad adottare il divieto del fumo nei locali pubblici con una legge che fu da esempio per tutta Europa.
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