martedì 31 gennaio 2017

Renzi il bilancio e le elezioni


Negli ultimi mesi i maggiori provvedimenti del governo Renzi sono stati tutti modificati o cancellati, la riforma della Pubblica Amministrazione e parte del Jobs Act dalla Consulta della Corte Costituzionale, il consiglio di Stato ha boccia la riforma delle Banche Popolari, il referendum del 4 dicembre ha cancellato la riforma Costituzionale, ora la corte Costituzionale ha in parte annullato la riforma elettorale e l'Europa ha bocciato l'ultima manovra economica richiamando l'Italia a pagare 4 miliardi di euro. Senza parlare del fallimento del Governo Renzi e anche Gentiloni sulla questione delle banche e anche del post-terremoto e a breve ci sarà anche il caso Alitalia e Generali.

Insomma il bilancio è negativo

Ma Renzi torna e fa appello al 40% delle europee e del referendum spronando il PD alla vittoria delle elezioni che naturalmente vuole il prima possibile per evitare il congresso del PD in cui rischia la leadership e sopratutto per fare lui le liste elettorale avendo la Consulta mantenuto nella legge elettorale la nomina dei 100 capilista, ed eliminando il doppio turno.La divisione all'interno del PD è forte ma altri partiti d'opposizione spingono alle elezioni, praticamente tutti tranne Forza Italia.

Non sappiamo cosa succederà ma l'incapacità del Governo fotocopia Gentiloni e le proposte di legge in discussione ci fanno propendere per una fine di questo governo e il ritorno alle elezioni il prima possibile.  Comunque vada questo Parlamento e questo governo delegittimati da tutti i fallimenti sopraelencati non hanno nessuna possibilità di migliorare la situazione quindi meglio ripartire che vivacchiare per una anno facendo solo leggi ideologiche come l'unica rimasta in piedi del governo Renzi le Unioni Civili.

Renzi potrà ricandidarsi anche se le speranze che aveva suscitato la sua novità sono in gran parte deluse, unica sua forza le debolezze degli altri schieramenti e forse anche per questo vuole votare il prima possibile.

mercoledì 25 gennaio 2017

Generali una battaglia da 500 milardi

Le Generali (le assicurazioni) sono da sempre una grande cassaforte privata italiana con asset da 500 miliardi di euro che ora fanno gola a molti , ai francesi di AXA ma anche ai tedeschi di Allianz , inoltre ci sono gli alleati italiani Mediobanca dei francesi e Intesa San Paolo di Allianz. Mediobanca è anche un azionista importante di Generali e in questi giorni ha comprato il 3% di Intesa obbligando quindi ora Intesa ad un opa del 60% se volesse comprare Generali.
Generali nel passato è stata usata per alcuni salvataggi, più in la nel tempo Telecom e più recentemente Alitalia, perdere Generali sarebbe un duro colpo per l'Italia. La scalata più pericolosa è quella francese , dopo che i francesi hanno già preso Telecom e la parte finanziaria di Unicredit , una parte di Mediaset, e l'alleanza sul mercato degli occhiali di Luxottica il cui patron è azionista di Generali , e ora che hanno presidente francesi sia Unicredit che Generali il passaggio alla Francia di Generali sarebbe un altra grande conquista dei francesi ai nostri danni.
Una partita anche italiana tra la "laica" Mediobanca e la "cattolica" Intesa San Paolo come viene dipinta sui giornali la diatriba italiana sulla scalata delle Generali.
Vedremo come andrà a finire certo è una partita importante per il nostro paese e vedremo anche cosa farà il Governo.

venerdì 20 gennaio 2017

Miracolo all'Hotel Rignano nonostante i tanti errori

Hotel Rigopiano, trovate vive sei persone: sotto la valanga per 42 ore.
Forse vive altre persone. Ringraziamo Dio.



Si ringraziano gli uomini impegnati nelle operazioni di soccorso.
Ma non possiamo non ricordare che tutti potevano essere salvi se lo spazzaneve che doveva liberare la strada due giorni fa non avesse finito la benzina (si avete capito bene), qualcun'altro forse sarebbe vivo se l'allarme non fosse stato ignorato per ore, se fossero state disponibili motoslitte invece di percorrere una lunga marcia a piedi con gli sci nella neve da parte dei soccorrritori (davvero generosissimi e straordinari) senza avere poi i mezzi per operare subito nelle operazioni di scavo. Insomma l'organizzazione dei soccorsi è stata per lo meno improvvisata.

Una legge per aprire all’eutanasia?


Alla Camera dei Deputati nella Commissione Affari sociali è in discussione la legge sull'eutanasia, certo non gli hanno dato questo nome ma il risultato sarà questo.

Infatti nonostante nell'art 1 si parli di "relazione di cura e di fiducia" tra medico e paziente in verità in tutto il resto della proposta di legge è scritto che il medico deve dare attuazione alle volontà del paziente e attuare le sue disposizioni, termine che sostituisce nella legge il termine dichiarazioni e quindi le DAT si trasformano in "Disposizioni anticipate di trattamento" con le implicazioni che il termine comporta.

L’Art 1.7 dichiara il medico esente dalle implicazioni civili e penali nell'attuare le volontà del paziente , praticamente depenalizzando il suicidio assistito o l'eutanasia, inoltre si dichiara che il medico è obbligato a rispettare la volontà del paziente senza lasciare spazio alla libertà del medico e alla possibilità di fare ricorso  all'obiezione di coscienza e nemmeno scelte differenti basate sulla professionalità del medico.

Certo è giusto sottolineare l'importanza di informare sulla diagnosi, sulle terapie che si propongo e sulle conseguenze per il paziente, ma ci chiediamo se lo scopo non sia per chiari fini eutanasici visto che considera alimentazione e idratazione come terapie interrompibili, come riporta la proposta di legge all’art 1.5, oppure perché introdurre il termine qualità della vita (art 4) che con la medicina non ha nulla a che fare e che è del tutto opinabile e arbitrario nella definizione che comunque se ne darà? E’ infatti soggettivo: dipende anche dalle condizioni psicologiche del paziente, dall’affetto che lo circonda è infatti molto diverso si è soli o se si è circondati dall’amore e dalle cure, infine è molto diverso definire la qualità della vita accettabile quando si è sani e quando invece si è ammalati,

E' giusto che il paziente possa cambiare in accordo col medico la pianificazione delle cure con l'evolversi della patologia e fornire il consenso ma nella legge non si dichiara mai la responsabilità del medico a cui sembra sia lasciato solo il compito di eseguire le volontà del paziente.

Il medico dovrà, tranne in caso di nuove scoperte mediche nel frattempo intervenute, attuare le DAT pur essendo state scritte prima dell'insorgere della patologia. Dovrà nell'impossibilità della persona di esprimersi, tenere conto del parere del fiduciario o dei parenti, anche in questo caso senza possibilità di obiezione di coscienza e con riferimento all'Art 1.7 senza conseguenze civili e penali, quindi potenzialmente anche contro l’interesse stesso del paziente.

Ma dove va a finire l’alleanza terapeutica basata su un rapporto di fiducia tra paziente e medico se il medico sarà obbligato ad atti contro la coscienza e contro la vita? Il suo ruolo sarà completamente stravolto.

Terremoto 2009 vs 2016 oltre la propaganda




giovedì 19 gennaio 2017

8 anni di Obama


Per ricordare questa che riteniamo una delle peggiori presidenze di sempre abbiamo deciso di elencare e ricordare alcune decisioni e alcuni eventi accaduti in questi 8 anni

 

·        Ha salvato, con un massiccio aiuto di stato il settore automobilistico USA, questo lo ha aiutato a vincere le elezioni nel 2012

·        Ha provato ad allargare il welfare state la cosiddetta legge Obama Care, che presenta molti punti negativi sulla violazione della libertà di coscienza su importanti  temi

·        Ha forzato negli USA e nel mondo una piattaforma culturale e legislativa pro-LGBT facendo addirittura cambiare la Costituzione Americana sul Marriage Act

·        Ha lasciato l’Iraq, sottovalutando una situazione di contrasti tra sciiti e sunniti,  il disastro è stato tale che l’annunciato ritiro dall’Afghanistan non è mai avvenuto

·        Ha rilanciato il settore energetico Usa creando una indipendenza energetica che gli USA non avevano da molti anni , nello stesso tempo in cui permetteva lo shail oil dava fondi per il piano COP21, insomma un misto di ipocrisia e ideologia

·        L’aumento di posti di lavoro avvenuto nella sua presidenza è stato a scapito della loro qualità e della loro remunerazioni, oggi molti sono costretti al doppio lavoro

·        Ha destabilizzato il nord-Africa e il medio Oriente: gravissime responsabilità nella guerra in Libia e in Siria in primis. Ha appoggiato formazioni estremiste che hanno portato alla formazione dell’ISIS.

·        Non ha aiutato il Movimento Verde in Iran dopo le contestate elezioni del 2009

·        Ha prima abbandonato lo storico alleato Hosni Mubarak, per poi appoggiare il tentativo dei fratelli mussulmani con Mohamed Morsi e poi avvallare il regime di Al-Sisis. Esempio lampante della confusione in politica estera della sua amministrazione

·        Ha portato gli Usa a diventare il primo venditore al modo di armamenti, vendendo tra l’altro miliardi di dollari di armi all’Arabia saudita che li ha utilizzati per la guerra in Yemen e per sostenere formazioni estremiste in Siria

·        Ha spostato l’asse centrale delle relazioni internazionali sull’asse del pacifico, leggendo correttamente la nuova geopolitica ma senza ottenere, né chiedere, nulla in termini di diritti umani né alla Cina né tanto meno senza ostacolare la politica di dumping della Cina

·        Ha sponsorizzato nuovi trattati commerciali che non sono giunti all’approvazioni, sia con l’Asia che con l’Europa

·        Ha permesso lo scandalo DataGate di spionaggio sia politico che economico degli alleati europei, per finire il suo mandato accusando di spionaggio la Russia, ha subito il caso wikileaks e di Assange che ha mostrato la debolezza Usa nella sicurezza del web

·        Durante la sua amministrazione le tensioni razziali negli Usa e la criminalità sono aumentate

·        Durante la sua amministrazione diversi attentati terroristici  da parte di fondamentalisti islamici (termine mai usato da Obama) sono avvenuti negli USA

·        Ha ottenuto di togliere dall’isolamento politico l’Iran con un dubbio trattato sul controllo dello sviluppo civile del nucleare (certo c’è da dire che gli sciiti sembrano oggi l’opzione meno peggiore nel mondo mussulmano)

·        Ha sostenuto un clima di sempre maggiore tensione con la Russia, il caso Ucraina e le sanzioni successive sono il risultato più clamoroso, ma ha spinto anche per l’estensione della Nato ad Est.

·        Ha perso alleati a favore della Russia si veda l’Egittto ma soprattutto la Turchia che accusa gli Usa del tentato Golpe del 2016

·        Ha instaurato una guerra commerciale con la Germania e l’Europa si vedano i casi Google-Apple e tasse, lo scontro Boeing-Airbus e Volkswagen tra reciproche ritorsioni

·        Ha usato una politica di ingerenza mai vista nelle elezioni europee si vedano gli interventi Usa per i referendum inglese e italiano

·        Ha ucciso Bin Laden
 
·        Ha ripreso le relazioni diplomatiche con Cuba segnando una svolta storica nei rapport con l'isola caraibica e ponendo le basi per la fine dell'embargo

 

Per il governo la priorità sono i terremotati? No le unioni civili!


La situazione nel Centro Italia assume sempre più i contorni di una situazione drammatica. Molti centri sono isolati dalla neve e senza energia elettrica. La gravità è mostrata da alcuni esempi, come quanto successo in provincial di Teramo dove un bimbo di pochi mesi e altre nove persone salvate nella notte dall'ipotermia in varie frazioni, raggiunte solo dopo che sono state liberate alcune vie di collegamento. La Provincia di Teramo parla di 'emergenza sanitaria' perché "l'assenza di corrente, in alcuni casi da 4 giorni, ha isolato migliaia di persone sepolte sotto la neve; in alcune aree manca l'acqua e c'è un problema di carburante perché i distributori non funzionano".

Le zone terremotate colpite ancora da forti scosse vivono una situazione particolarmente grave, ancora nelle tende e con temperature rigidissime, senza contare gli ulteriori danni alla già precaria economia dove manca l’aiuto per le fattorie e gli animali che rendono critica la continuazione e sopravvivenza di alcune attività produttive. Come ha ricordato l’ex responsabile della protezione civile Bertolaso: "Il sisma non si può prevedere ma la meteorologia è una scienza che negli anni ha fatto passi da gigante. Che un'ondata di neve e gelo si sarebbe abbattuta nelle zone del Centro Sud si sapeva da giorni".

A questa situazione si aggiunge la tragedia dell’Hotel distrutto da una valanga alle pendici del gran Sasso dove si temono molte vittime e si registra anche una polemica per i ritardi dei soccorsi.

Ma il governo evidentemente aveva altre priorità, Gentiloni appena uscito dall’ospedale, ha presieduto il Consiglio dei ministri, dove si sono approvati i decreti attuativi per le unioni civili e la buona scuola. Ci sono evidentemente priorità e priorità.

sabato 14 gennaio 2017

Ci risiamo con il salvataggio di Alitalia

E rieccoci ancora una volta a parlare del salvataggio di Alitalia. La compagnia nonostante l'ultimo salvataggio del 2014 e l'acquisto da parte di Eithad perde oggi 1 milione di euro al giorno e ha bisogno di 1 miliardo di euro per salvarsi. Eithad non può aumentare il capitale perchè ha già il 40% e non può superare questa quota e ancora una volta il rischio è che paghi lo Stato cioè noi.
Alitalia ha 2000 dipendenti più di RyanAir che però è la prima compagnia europea per passeggeri ed è in attivo, Eithad doveva secondo le dichiarazioni del 2014 rilanciare Alitalia invece ha usato la compagnia per avere un Hub in Italia per mandare gli aerei Abu Dhabi, ma qualcuno l'aveva già prospettato due anni fa. Il Ministro Calenda attacca il management difendendo i dipendenti Alitalia, ricordiamo che il presidente di Alitalia è Montezemolo, e c'è chi voleva fargli gestire le olimpiadi di Roma. Purtoppo perderà sia il management che i dipendenti che probabilmente subiranno tagli. Ci chiediamo se ogni due anni lo Stato deve spendere soldi per ripianare i debiti di Alitalia è proprio così giusto? La compagnia non è capace o non riesce a superare la concorrenza, non è detto che il cittadino deve per forza tenerla viva, d'altronde gli italiani già volano con molte altre compagnie e ci sarà pure un perchè.

Libia Italia isolata



L'Italia ha riaperto l'ambasciata a Tripoli peccato che questo non sia piaciuto al generale Haftar capo dell'esercito di Tobruck che ha riconquistato l'est della Libia e non ha mai riconosciuto il presidente Sarraj insediato a Tripoli e appoggiato teoricamente da Usa e Italia.
Haftar, che gode dell'appoggio del presidente egiziano Al Sisi e che ha incontrato Putin e i suoi emissari anche ieri sulla portaerei di ritorno dalla Siria, ha rilasciato anche un intervista nei giorni scorsi al Corriere della Sera in cui esprime l'opinione che l'Italia appoggia la parte sbagliata in Libia e ha accusato dell'ingerenza a Misurata l'Italia.
D'altronde il presidente Serraj è molto debole, ha perso il controllo di alcuni ministeri e non è riuscito a riconquistare Sirte senza l'aiuto degli Usa, ed è continuamente minacciato da gruppi islamisti che hanno già tentato vari colpi di stato.
L'Italia ora nel periodo di transizione negli Usa ha perso l'appoggio americano in Libia e Trump se si metterà d'accordo con Putin la isolerà ancora di più. L'Ue appoggia l'Italia e il governo di Tripoli solo a parole, anche i pozzi petroliferi sono controllati da Haftar, e l'Italia rischia di rimanere così isolata dalla "parte sbagliata" come ha detto lo stesso generale Haftar.

venerdì 13 gennaio 2017

Ma è questa la buona scuola?

Un docente non si presenta alla cattedra assegnatagli a Padova, resta in congedo fino al 23 dicembre quando si presentga per un solo giorno e poi chiede un nuovo congedo a partire dal 9 gennaio. Sembra che questo docente in questo modo riceverà lo stipendio pieno per i giorni delle vacanze natalizie e sembra che questa procedura si ripeta l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive in molti casi. Una prassi diffusa insomma.
I presidi non possono fare nulla. La politica e i sindacati sanno ma nessuno parla e fa nulla. Il clamore è sollevato dalla lettera del preside dell'istituto tecnico di Padova e svela una situazione allucinante.
Sembra che nel caso di Padova questo docente, non precario sia chiaro, che risiede al sud, continui il suo lavoro di commercialista. Se confermata sarebbe una grave truffa. Ci si chiede anche perchè non ci sia mai nessun provvedimento contro eventuali medici compiacenti e perchè i sindacati non difendano i buoni docenti prendendo nettamente le distanze e denunciando per primi certi comportamenti.

Ma i problemi della scuola non finiscono alle truffe. L'accordo coi sindacati ha permesso anche quest'anno: Mobilità, oltre 250mila docenti hanno cambiato cattedra. Gli studenti sono soprattutto al nord e cosi anche le nuove cattedre assegnate dalla riforma della buona scuola, gli insegnati vengono in molti casi dal sud e non si presentano o chiedono riavvicinamento dopo solo 1 anno. Solo in Veneto sarebbero 3000 gli insegnati che non si sono mai presentati mantenendo comunque la loro cattedra, nel Lazio sarebbero quasi 4000.

E il diritto degli studenti alla continuità didattica dov'è?

Chi paga per MPS?


La Sorgenia, società elettrica della famiglia De Benedetti, figura come primo debitore insolvente del Monte dei Paschi di Siena, per complessivi 600 milioni di euro, rivela IlSole24Ore.
Ci chiediamo per De Benedetti e per questa società e per tutti gli altri grandi debitori, non è davvero possibile intervenire per chiedere il saldo? Non sono possibili pignoramenti?

martedì 10 gennaio 2017

Chi guadagna con gli aborti

Se vi chiete mai chiesti perchè c'è una notevole spinta a incrementare il numero di aborti adesso il Parlamento americano ha dato una risposta. Una commissione del Parlamento Usa ha infatti indagato sul famoso scandalo Planned Parenthood partito da dei video di alcuni pro-life che documentavano un mercato di organi dei feti abortiti. 
L'indagine ha dimostrato che le responsabilità dei dirigenti della Planned Parenthood e di altre cliniche abortiste che vendevano a intermediari o in alcuni casi direttamente agli  istituti di ricerca o ad aziende di ricerca i tessuti e gli organi dei bambini abortiti. Ancor più grave il caso di cliniche che praticavano aborti tardivi per vendere organi o feti abortiti di bambini dai 4 ai 9 mesi di gravidanza.
Ora c'è chi chiede di tagliare i fondi a Planned Parenthood che riceve 500 milioni di dollari pubblici e che ha sostenuto le campagne elettorali di Obama e Clinton notoriamente favorevoli agli aborti fino al 9 mese.
Diciamolo un vero schifo...un mercato fatto sulla pelle dei bambini e delle loro madri.
Speriamo che Trump faccia finire questo schifoso mercato tagliando i fondi alle cliniche abortiste come aveva promesso in campagna elettorale e come anche chiedono big del partito repubblicano come Ryan . Altro punto che andrebbe approfondito è il ruolo delle aziende e l'etica delle loro ricerche fatte in alcuni casi violando le leggi con organi di bambini abortiti. 

martedì 3 gennaio 2017

2017 inizia con vari attentati

Il 2017 inizia con una serie di attentati .

In Turchia 39 morti in un attentato in un locale durante la festa di capodanno. Molti giovani tra i morti, non è ancora chiaro chi sia e quanti siano gli attentatori che sono poi riusciti a scappare. L'Isis ha rivendicato l'attentato. Certo il fatto che il governo turco applichi una rigida censura impedisce di avere notizie più dettagliate e anche l'arresto di un cittadino Kirziko si è rivelato una pista falsa. Il clima in Turchia e a Instanbul è sicuramente di paura visto che a dicembre c'era stato un altro grave attentato contro la polizia (38 morti) vicino allo stadio e l'uccisione dell'ambasciatore russo. Erdogan che ha per anni appoggiato e tollerato il passaggio di armi e uomini per i "ribelli" e l'Isis in Siria ora ha abbandonato al loro destino i gruppi che combattevano ad Aleppo e ha stretto un alleanza con la Russia e gli sciiti, una mossa che probabilmente non è piaciuta non solo all'Isis ma anche a parti dell'esercito e del paese che lo avevano seguito nella sua politica filo-sunniti e di islamizzazione dello stato.  Il clima di islamizzazione aveva avuto anche spazio con le critiche alle feste natalizie e di fine anno che erano in corso sui giornali turchi e non solo.

Altri due gravi attentai con 27 e 39 morti sono avvenuti a Bagdad nei primi giorni dell'anno a sottolineare che anche l'Iraq non ha ancora risolto molti dei suoi problemi e le divisioni interne.

Un attentato con 3 morti c'è stato anche a Mogadiscio in Somalia altra terra in cui la guerra purtroppo non fa quasi più neanche notizia.