giovedì 30 giugno 2016

Ciao BUD SPENCER

E' morto Bud Spencer, Carlo Pedersoli

lo ricordiamo come grande attore, grande sportivo e grande uomo e come uomo di fede. Un attore protagonist di film adatti alla famiglia, mai volgare, un genere potremmo dire popolare.
Un grande attore riconosciuto in tutto il mondo, a cui probabilmente il nostro mondo della cultura non ha attrbuito il giusto riconoscimento negli anni.
Un interessante articolo su di lui...
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-tutto-quello-che-di-bud-spencer-non-vi-hanno-mai-detto-16619.htm








sabato 25 giugno 2016

Papa Francesco in Armenia per ricordare il GENOCIDIO degli Armeni nel 1915

Papa Francesco ha visito l'Armenia e ha ricordato il GENOCIDIO subito dagli Armeni sotto l'Impero Ottomano durante la Prima Guerra Mondiale.
Furono uccisi 1.500.000 Armeni

leggi qui

Papa Francesco ricorda il Genocidio degli Armeni

venerdì 24 giugno 2016

BREXIT Come hanno votato i diversi distretti


E' BREXIT

La Gran Bretagna ha votato a favore della BREXIT


Le borse europee crollano.
Il primo ministro Cameron annuncia le dimissioni, lascerà ad ottobre dopo ratifica dell’esito del referendum da parte del Parlamento, gestirà quindi probabilmente transizione con UE e poi lascerà.





Preoccupazione dell'Irlanda per l'esito, oltre per i motivi e legami storici con l'Irlanda del Nord , anche perchè le nuove forme di controllo al confine imposte dalla Brexit potrebbero influire sugli scambi commenrciali con l'Irlanda del Nord che oggi valgono quasi 1Beuro.



In Scozia che ha votato per il Remain, cresce la voglia di staccarsi e restare in UE.


La Brexit potrebbe essere l'inizio della fine della Gran Bretagna.





giovedì 23 giugno 2016

BREXIT in ogni caso una sconfitta

Oggi si vota in Gran Bretagna il referendum per la BREXIT cioè la possibilità per la Gran Bretgna di "leave" l'UE o "remain" nella UE.

Questo referendum si è dimostrato divisivo e il  premier Cameron in ogni caso ne esce sconfitto, si è creata in Gran Bretagna una spaccatura forte come dimostra purtroppo anche l'omicidio della parlamentare Cox, evento unico nella storia inglese e che ha spostato voti dal leave al remain in un momento in cui il leave era dato in forte crescita. Una lacerazione dovuta ai toni della campagna elettorale che rimarrà in ogni caso anche dopo il voto. Anche una vittoria risicata del remain lascerà comunque viva l'ala antieuropea. Anche per l'Europa una vittoria del reamin risicata aprirebbe in ogni caso un caso e forse alimenterebbe richieste di simili consultazioni in altri paesi. Bisognerebbe interrogarsi sul perchè c'è un clima cosi avverso alle isitutzioni europee, ma la risposta è già nota, un sistema bloccato dai veti incrociati, una burocrazia non eletta che pretende di governare l'Europa. Un'Unione monetaria a cui non è seguita un'unione politica. 

In Gran Bretagna le conseguenze di una vittoria del SI per il leave non saranno solo economiche, si rischia infatti che possano esplodere le rivendicazioni di Scozia Galles e Irlanda del Nord filo europee e a favore del "remain", come non pensare al confine nord irlandese che diventerebbe moltopiu pesante innescando possibili tensioni. Ma anche in Inghilterra la zona di Londra e Manchester sono in conflitto con la provincia che è per il "leave".



I favorevoli all'uscita dalla UE sottolineano i problemi della Ue e richiamano il fatto che l'occasione è unica. Che si tratti di una possibile rottura lo sottolinea anche il presidente della UE Junker che ha detto che non ci saranno nuovi negoziati se vince il SI per l'uscita. Certo tutto non avverrà subito ci vorranno anni.


I favorevoli al rimanere nella UE paventano danni enormi per l'economia della Gran Bretagna, che però non essendo nell'euro ed essendo essenzialmente un paese più importatore che esportatore potrebbe aver conseguenze economiche minori del previsto. Nella Ue il rischio è la creazione di un precedente per l'uscita di uno stato membro che potrebbe provocare nuove tensioni sia finanziare sia nazionaliste di altri paesi.


Sicuramente in ogni caso la UE dopo il 23 giungo e il voto sulla BREXIT dovrà cambiare.

Ballottaggi Amministrative 2016: un commento

Dopo l'esito dei ballottaggi sicuramente si può dire che il vincitore di queste amministrative è il Movimento 5 stelle con le clamorose vittorie della Raggi a Roma (nn per la vittoria ma per la percentuale) e quella della Appendino a Torino oltre al fatto che hanno vinto 19 ballottaggi su 20 in cui hanno partecipato. Dovranno ora dimostrare di saper fare oltre che di condannare il mal governo degli altri.
Il vero sconfitto è il PD di Renzi che perde ben 13 città capoluogo e sopratutto Torino e Napoli e Trieste , Roma era quasi scontato. 5 anni fa il PD aveva vinto in 21 su 25 capoluoghi di provincia.
Il Centro Destra dopo il disastro di Roma nel primo turno, recupera vincendo vari ballottaggi risultando quindi in termini assoluti la vincente nel maggior numero di capoluoghi di provincia, ma sicuramente la sconfitta di Milano e lo scarsissimo peso in realtà importanti come Torino e Napoli ne minano la credibilità come rivale del PD.
La Lega risulta sconfitta nella lotta interna al Centro Destra e Milano e Varese, persa dopo 23 anni a favore del PD, ne sono gli esempi eclatanti. Un po' ridicola e sintomo della mediocrità di Salvini l'esultanza per la vittoria a Cascina, nel Pisano. L'operazione di portare la Lega al centro - sud è fallita ed è andata a scapito del tradizionale elettorato della Lega che forse non gradisce fino in fondo la svolta lepenista che condannerebbe la Lega alla marginalizzazione politica.
Infatti l'aspetto più evidente delle elezioni amministrative è che  ormai l'Italia è un paese tripartitico e che probabilmente gli oppositori di Renzi vedono nel Movimento di Grillo l'alternativa a Renzi, eloquente che a Torino e Roma i voti del Centro Destra nei ballottaggi siano andati ai candidati del Movimento 5 stelle ma che i grillini non hanno votato i candidati di centro destra a Milano e Bologna. Una scelta quella di una parte del Centro Destra davvero controproducente che potrebbe pregiudicare la possibilità di arrivare ad un possibile secondo turno con la nuova legge elettorale per le elezioni politiche. Sarebbe stato piu utile come ha fatto il Movimento 5 stelle non parteggiare per un possibile avversario. Il Centro Destra non trarrà vantaggi dall'aver regalato il ruolo di primo competitor al Movimento 5 stelle.
Una osservazione sulla Lombardia, il centro sinistra in modo del tuttto imprevedibile solo 5 anni fa quando era praticamente l'opposto, governa oramai tutti i capoluoghi di provincia.

venerdì 17 giugno 2016

TOBIA MA DOV'è LA MAMMA

Una foto che da sola dice la verità sulla storia di Vendola e della vicenda di utero in affittto che lo ha visto protagonsta col compagno Ed.
DOV'è LA MAMMA? NON C'è! ECCO FERMIAMOCI QUI.












p.s. Dicono nell'intervista "Non vogliamo fare i testimonial di una battaglia di civiltà, ma solo vivere in pace" e allora perchè fare l'intervista, se ne stavano in pace in Canada in silenzio!

A Milano scegliamo Parisi

A Milano scegliamo Parisi. Stefano Parisi, ha definito la famiglia spina dorsale della società libera, promettendo interventi speciali per famiglie numerose, giovani coppie e mamme lavoratrici e garantendo tutela al diritto alla libertà educativa. Perché Sala ha incassato la disponibilità di Emma Bonino, a far parte di una sua eventuale giunta. Majorino sappiamo bene che politiche sociali ha fatto. Inoltre Sala ha detto di voler rappresentare la continuità con giunta Pisapia. Ricordiamo solo La “casa dei diritti” di Majorino-Pisapia con i suoi “sportelli LGBT” ma ci sono anche molti altri motivi per non votare Sala.



I conti di Expo non sono chiari e molti dubbi emergono sulla gestione economica dell’evento, Sala ha spostato al sua proposta politica troppo a sinistra nella speranza di recuperare un’area politica che non lo ha mai voluto come candidato. Parisi ha fatto una proposta di centro, i voti di lista del primo turno confermano un peso molto ridimensionato delle componenti più di destra. Inoltre Parisi è l’uomo che da city manager insieme ad Albertini ha messo le basi per cambiare volto a Milano. Parisi ha fatto dichiarazioni pro-family, vuole una città amica dei commercianti e di chi lavora, punta a meno burocrazia e meno tasse, meno multe. Ricordiamo che con Pisapia Milano ha avuto per la prima volta l’addizionale IRPEF e che è diventata la capitale italiana per le multe.


Per una scelta al centro e per una scelta di discontinuità verso la giunta Pisapia scegliamo Parisi.

martedì 14 giugno 2016

Italia - Belgio 2-0

Brava Italia due goal

Giaccherini

e Pellè

Bravissimo Conte che azzeccato tattica e sostituzioni








lunedì 13 giugno 2016

Orlando strage Isis in Usa


Gravissimo attentato in Florida in cui un americano di origine afghana è entrato in una discoteca per gay e a colpi di mitra ha compiuto un massacro 50 morti e decine di feriti. Un altro attentatore è stato fermato mentre andava al gay pride di los Angeles. 
Stupisce che l'attentatore di Orlando era già stato segnalato, la famiglia era simpatizzante dei talebani e lui dell'Isis che ha rivendicato l'attentato, e lo stesso attentatore ha fatto una chiamata dicendosi appartenente all'Isis prima di iniziare a sparare.
In questo caso come in Francia per il Bataclan vengono colpiti simboli di una cultura occidentale ultraliberista e immorale agli occhi degli islamici. 
Naturalmente Obama non ha il coraggio neanche ora di dire che si tratta di terrorismo islamico parla solo di odio.
E' evidente che per gli islamici in Usa è iniziatiao dopo san Bernadino e ora in Florida una nuova stagione in cui non sono neanche prevedibili i luoghi degli attentati non essendo luoghi di trasporto o simboli statali me luoghi privati e quindi sarà sempre più difficile prevenirli, sopratutto se si continuerà a non ammettere il problema.

Europei 2016 il ritorno degli hooligans


A Marsiglia violentissimi scontri che coinvolgono migliaia di persone , scontri tra "tifosi" o meglio hooligans meglio ancora teppisti  russi e inglesi e anche francesi. Decine di feriti, tutti poi contro la polizia che è sembrata impreparata ad una partita che era già considerata a massimo rischio.
Ma ci si chiede perchè proprio per gli europei è stato fatto terminare il divieto di andare all'estero di circa 1000 hooligans inglesi? perchè dalla Russia è permesso che arrivassero quelli già noti di Mosca? perchè si è permessa la vendita, si dice i baristi si siano opposti al divieto, di alcolici a volontà e per di più in bottiglie di vetro? Ci sono stati scontri anche all'interno dello stadio a fine partita tifosi russi hanno invaso il settore inglese: ma dopo quella che era successo non era prevedibile dover separare tifosi?
Ora il rischio già segnalato in altre città è l'emulazione dei vari gruppi nazionali per fare a gare a fare più danni.
Il tutto in un paese la Francia nel caos totale tra allarmi attentati e scioperi continui. 
Ma Hollande riesce a governare la Francia? sembra proprio di no.

mercoledì 8 giugno 2016

Clinton prima donna candidata alla Presidenza USA


Hilary Clinton ha raggiunto un traguardo storico : con la vitoria in California New Jersey e un altro paio di stati dell'ultimo martedì  elettorale ha conquistato la candidatura alla presidenza degli USA prima donna nella storia.
Sanders non si è ancora arreso e comunque vuole condizionare convention su programma, questo danneggerà la Clinton come bene ha capito Obama che ha convocato Sanders. Nel 2008 dopo una lotta ancora più dura e numeri più vicini la Clinton dovette cedere proprio a Obama e fece l'endorsment per lui ; stavolta il rischio è che Sanders e sopratutto i suoi elettori sopratutto giovani non votino la Clinton simbolo del sistema e dei poteri forti e anche se lontanissimo nei valori sceglieranno Trump come candidato antisistema.  Trump in campo repubblicano non gode dell'appoggio di tutti i grandi elettori del partito ma porterà molti indipendenti arrabbiati a votare per lui.
Comunque per ora una bella rivincita per la Clinton anche se la sua esperienza politica rischia più di essere una debolezza visto errori e nemici che si è procurata , mentre doveva essere la sua arma di vantaggio rispetto alla totale inesperienza di Trump.
Bisognerà aspettare le convention e la scelta dei vicepresidenti per capire come si muoveranno Trump e Clinton.

Elezioni amministrative commento

L'affluenza alle urne è stata sotto il 60% in tutte le grandi città, oltre malcontento forse la data del voto è stata sfavorevole e qui ha responsabilità il Governo e il ballottaggio a scuole chiuse al 19 giugno rischia di avere ripercussioni sui risultati.
Possiamo ormai dire che l'Italia è davanti a un tripartitismo PD-M5-Centro destra, dove appunto ai ballottaggi si vedono tutte le combinazioni possibili.
Il PD non vince al primo turno in nessuna grande città compresa Torino e Bologna dove era super favorita, arriva al ballottaggio a Roma ma a fatica e a Napoli è addirittura terzo. A Milano Parisi del centro destra raggiunge Sala che era super-favorito e che  per non perdere voti a sinistra ha deluso votanti di centro. Il PD vince al primo turno solo a Cagliari.
Il centro destra compie un suicidio a Roma dove è escluso dal ballottaggio a causa delle divisioni, è andato molto bene a Milano dove ha anche vinto 5 municipi su 9,  va al ballottaggio a Bologna e a Trieste ribalta i pronostici con il sindaco PD uscente, ma è in grandissima difficoltà a Torino e non ha vinto Varese al primo turno.
I 5Stelle sono avanti a Roma e in forte crescita in molte città Torino su tutte,  sostituendo centro destra come opposizione al PD  dove non ha presentato candidati forti o è diviso. Ha come limite la bassa presenza sopratutto a Milano e il non essere presente in molte città.

Quindi il centro destra non brilla come una volta ma ha tenuto e in molte città raggiunge ballottaggio insperato. Il PD non sfonda oltre il suo elettorato e i 5 stelle appaiono vincitori anche se non su tutto il territorio nazionale.
La Lega con FDI superano Marchini e Forza Italia a Roma ma non vanno al ballottaggio dimostrando che senza FI rimarrebbero marginali, e perdono nettamente la sfida con Berlusconi a Milano. La candidata della Lega a Bologna è destinata ad una sconfitta al ballottaggio come Lettieri a Napoli contro un sorprendente De Magistris , ma forse i candidati non erano all'altezza. Per la Lega una tornata elettorale negativa segnata dal flop della lista Salvini a Roma, dal flop delle preferenze di Maroni a Varese e di Salvini a Milano.
Il PD perderà sicuramente Roma dove la Raggi a meno di clamorosi eventi vincerà a Roma dando grande visibilità anche internazionale a M5S. Probabilmente Fassino ce la farà a Torino anche perchè una sua sconfitta sarebbe clamorosa. A Milano Tra Parisi e  Sala è tutto possibile e da questa sfida dipenderà il giudizio su Forza Italia e PD chi perde dovrà rivedere molto delle sue scelte.

Ilsole24ore lo conferma unioni civili = matrimonio

Lo conferma l'analisi del Ilsole24ore, con una semplice tabella conferma unioni civili = matrimonio







giovedì 2 giugno 2016

Inaugurato al San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo


Mentre in Italia continuiamo ad avere comitati che si oppongono ad ogni grande opera, NO TAV no qui no là, in Svizzera viene inaugurato al San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo.

Le sviste di Visco

Il Governatore della Banca d'Italia ha tenuto la sua periodica relazione presentando il suo punto di vista sulla situazione del paese e della sua economia.
La sua relazione ci è sembrata poco attenta agli errori commessi dalla Banca d'Italia in merito ad uno dei suoi compiti principali che è quello di vigilanza sul sistema bancario italiano.
Il Governatore Visco non ha visto - nè tantomeno previsto - il crollo del sistema bancario del Veneto e nemmeno ha visto lo scandalo di Banca Etruria ne delle altre banche Banca Marche, Cassa di risparmio di Ferrara e CariChieti come sottolinea l'editoriale dell'Eco di Bergamo, uno dei pochi commenti che ha richiamato questo punto analizzando e commentando la relazione di Visco http://www.ecodibergamo.it/stories/LUrlo/gli-occhiali-di-visco_1185659_11/
Colpisce davvero il silenzio dei media sulla mancata vigilanza della Banca d'Italia guidata da Visco.
Colpisce che nessuno chieda a Visco di assumersi le sue responsabilità e rassegnare le dimissioni.