giovedì 26 maggio 2016

TRUMP ottiene la nomination


TRUMP contro ogni analisi e previsione iniziale ottiene la nomination repubblicana raggiungendo la soglia di delegati necessari per la convention.
Un candidato anomalo e molto sottovalutato dai repubblicani "ortodossi" e del partito. Ha sicuramente raccolto la delusione e i malumori della gente.
Da condannare come ogni altra violenza le proteste violente che si registrano ultimamente ai suoi comizi. Non si capisce come chi lo critica per i suoi toni e per i suoi modi alla fine lo osteggi con la violenza pretendendo di rappresentare il meglio del paese e la parte piu tollerante.
La sua corsa rappresenta senz'altro una novità nel panorama politico americano e vedremo cosa porterà. Supponiamo che le sorprese non sono finite in questa corsa alla Casa Bianca.

Il marinaio-Marò GIRONE torna in Italia

Dopo 4 anni finalmente il  marinaio-Marò GIRONE torna in Italia.
L'arbitrato internazionale si è rivelato alla fine la via giusta per finalmente portare a casa il  marinaio-Marò GIRONE.
Inacittabili gli errori diplomatici e politici che anno prodotto questa lunga attesa.

martedì 24 maggio 2016

Il voto in Austria e la crisi Ue

In Austria per 31000 voti ha vinto le elezioni presidenziali il "verde" Van der Bellen contro il "liberale" Hofer di destra.
Van der bellen 72 anni economista ha raccolto i voti degli sconfitti di questa elezione il partito Socialista e il partito Popolare neanche arrivati al ballottaggio. Innanzitutto un voto contro i partiti tradizionali e sicuramente ha pesato la crisi dei migranti ma anche quella della Ue vista ormai come un entità che comanda e non risolve problemi.
Ormai i partiti antisistema e anti Ue superano i consensi della protesta anche se non riescono con le elezioni a doppio turno a vincere, vedi anche la Le Pen in Francia.
La Ue e i partiti tradizionali sono comunque in crisi e se continueranno a mancare le risposte ai problemi e ai malumori per una struttura burocratica e che impone decisioni economiche e etiche non gradite alla gente, la Ue, bloccata politicamente da anni, rischia lentamente di perdere consenso e futuro col rischio del ritorno dei nazionalisti, non solo nei paesi dell'est ma ora anche in quelli dell'ovest.

Venezuela sull'orlo del disastro

Il Venezuela da anni governato dal duo Chavez-Madouro è ormai al collasso, certo ha contribuito il drastico calo del prezzo del petrolio e il-nino che ha prosciugato il lago di una centrale idroelettrica ma un paese tra i primi produttori al mondo di petrolio che riduce per problemi energetici la settimana lavorativa a 2 giorni è un paese fallito.
Se si aggiunge che ormai mancano cibo e medicinali, che i morti ammazzati sono più di 20.000 all'anno, che saccheggi e scontri sono all'ordine del giorno e che il chavismo dopo aver distribuito a pioggia i soldi per mantenere il consenso ha ridotto sul lastrico lo stato si capisce perchè la crisi è ormai arrivata al punto di non ritorno.
Che dire poi della mancanza di libertà con gli arresti degli oppositori e la confisca delle fabbriche. Madouro sconfitto nelle ultime consultazione politiche pur di tenere il potere usa la magistratura e si attribuisce poteri speciali : siamo ad una dittatura.
Purtroppo ora che sono finiti i soldi, il cibo, i medicali e l'energia elettrica il rischio è quello di una rivolta e di scontri pesantissimi che rischiano di far sprofondare in un disastro un paese già al collasso.

mercoledì 18 maggio 2016

Grande intervento del Cardinale Bagnasco

Il Cardinale Bagnasco è intervenuto in due occasioni sulla vicenda della legge sulle unioni civili.
La prima volta ha detto "Quanto silenzio oggi nel mondo, silenzio di noi cristiani, silenzio non di amore, come a volte deve accadere, ma di timidezza, di poco coraggio, silenzio di omertà culturale ed etica" durante la messa per commemorare il primo anniversario della scomparsa del cardinal Giovanni Canestri. Aggiungendo un forte richiamo all'impegno dei cristiani "Quanto silenzio colpevole, quanta omertà culturale, quanta prostrazione al pensiero unico, alla paura di essere derisi e giudicati fuori tempo",  "Non possiamo tacere per amore a Gesù e all'umanità, allo smarrimento diffuso, alla confusione di valori e principi sull'uomo, sulla vita e sulla morte, sull'anima immortale, sulla famiglia, sulla libertà vera", ha aggiunto.
Poi nella prolusione alla 69° Assemblea annuale dei vescovi italiani ha attaccato direttamente la nuova legge sulle Unioni civili definendola ideologica e d evidenziano tutte le sue contraddizioni, la legge , afferma il cardinale, “sancisce di fatto una equiparazione al matrimonio e alla famiglia, anche se si afferma che sono cose diverse”; in realtà, sottolinea Bagnasco, “le differenze sono solo dei piccoli espedienti nominalisti, o degli artifici giuridici facilmente aggirabili, in attesa del colpo finale compresa anche la pratica dell’utero in affitto, che sfrutta il corpo femminile profittando di condizioni di povertà”.

lunedì 16 maggio 2016

Legge Cirinnà: libertà ai giudici di svolgere la loro attività interpretativa

Le dichiarazione del Ministro della Giustizia Orlando sulla legge sulle unioni civili svelano l'ipocrisia del governo e l'incoerenza di quei cattolici che hanno cercato di giustificare il loro voto favorevole alla legge Cirinnà sostenendo che quanto fatto con lo stralcio della cosiddetta stepchild adoption era sufficiente a garantire che l'adozione dei bambini non era concessa alle coppie dello stesso sesso. Si sapeva già che era pretestuoso e che la legge garantiva ai giudici che avrebbero avuto piena libertà, ora è ufficiale.
Il Ministro Orlando infatti replicando al ministro per gli Affari Regionali con delega alla famiglia Enrico Costa, che nei giorni scorsi aveva criticato quei magistrati che hanno riconosciuto le adozioni a coppie omosessuali, ha affermato: "Non tocca a noi dire ai magistrati cosa fare". E spiegato: "I giudici interpretano caso per caso nell'interesse del minore".
Infine affermando che "Siamo noi a chiedere con la legge ai giudici di svolgere la loro attività interpretativa, che non è comprimibile", ristabilisce la verità su un testo di legge che è stato pensato proprio a questo scopo, nonostante tante dichiarazioni giustificative di molti deputati cattolici.

Noi lo avevamo capito chiaramente fin dall'inizio e proprio per questo abbiamo sempre sostenuto come la legge Cirinna andasse bocciata anche senza la step child adoption. Come sottolineato anche da diversi giuristi, l’equiparazione di fatto delle unioni civili col matrimonio contenuta nella legge rende debole se non inutile l’esclusione della parte che riguarda la step child adoption.

giovedì 12 maggio 2016

Approvata legge sulle unioni civili. Il cattolicesimo in politica ridotto all'irrilevanza culturale

Oggi è stata approvata definitivamente la legge sulle unioni civili. Abbiamo già ripetutamente spiegato perchè questa legge andava bocciata. Leggi un nostro commento qui 
Il Presidente del Consigio Renzi ha esultato affermando che è un giorno di festa, a noi pare che la "festa" l'abbiamo fatta al mondo cattolico.

A parte pochissime eccezioni infatti il mondo politico di ispirazione cattolica esce malissimo da questa vicenda. Il presidente del Movimento per la Vta Italiano Gianluigi Gigli e il presidente dell'Associazione famiglie numerose Sberna hanno votato NO alla fiducia su leggi Unioni civili ma sono una rara eccezione. Tutti i deputati cattolici del PD ma anche i deputati cattolici Binetti e Lupi hanno votato si alla fiducia posta alla Camera sul disegno di legge sulle unioni civili, se poi ricordiamo che al Senato l'ex vicepresidente di Scienza e Vita senatore Romano e l'ex presidente delle Acli senatore Olivero avevano anche loro votato a favore il quadro appare sconfortante.

W GIGLI E SBERNA almeno due coerenti, oltre a loro della maggioranza ha votato no anche il deputato PAGANO. E’ utile ricordare i pochi senatori capaci di far prevaler la propria coscienza sulla disciplina di partito tra gli altri: FORMIGONI, SACCONI, GIOVANARDI E QUAGLIARIELLO. Ricordiamo infine che FI e Lega hanno votato contro.

Ci sembrano molto appropriate le considerazini fatte da GIGI su Facebook
Fatta! Il tormentone è finito. Siamo un paese moderno (dicono). Nella maggioranza abbiamo votato contro in 3! Pochi astenuti 3-4 si sono nascosti uscendo strategicamente dall'aula. Il cattolicesimo in politica ridotto all'irrilevanza culturale. Una tristezza vedere ex-democristiani nel PD esibire la coccarda arcobaleno e in AP arrampicarsi sugli specchi per giustificare il proprio voto a favore. Il resto lo faranno i tribunali e l'Europa. I guai saranno per i bambini e per la tenuta futura di questa società. 

lunedì 9 maggio 2016

Brennero violenze evitabili

Sicuramente il diritto a manifestare è un diritto buono.
Detto questo ci si chiede invece se esista un diritto a pestarsi con le forze dell'ordine e a danneggiare città o interrompere servizi pubblici in maniera violenta e la risposta è certamente NO.
Ci sono persone che invece vengono fatte arrivare nei luoghi delle manifestazioni con la certezza che ci saranno incidenti, armata di spranghe caschi e maschere antigas: semplicemente ASSURDO.
Perchè i treni e i pullman dei manifestanti non sono stati controllati prima dell'arrivo al Brennero per evitare gli scontri? Perchè ci sono gruppi che in giro per l'Europa e in italia solo perchè sfruttano alcuni slogan hanno diritto di andare in giro a spaccare e a scontrarsi con la polizia? come diceva qualche giornale questi sono pendolari della violenza, probabilmente non gliene frega nulla delle tematiche delle manifestazione l'importante è avere un pretesto per andare a fare i violenti. Sono sempre gli stessi quando sono arrestati si scopre che aveano spesso precedenti, ma perchè gli si permette di viaggiare in certe occasioni? si dia l'obbligo di firma in caserma, per questi teppisti già noti, nei giorni di alcune manifestazioni evitando che partano.

mercoledì 4 maggio 2016

Leicester : Mai smettere di lottare

Mai smettere di lottare “Foxes Never Quit”, le volpi non mollano mai.
Il Leicester ha vinto per la prima volta nella sua storia la Premier League. 
L'ha fatto contro tutti i pronostici di inizio stagione essendo l'anno scorso salvatasi solo alla fine del campionato, ed avendo un budget molto minore delle superfavorite. 

Due gli uomini simbolo l'allenatore Claudio Ranieri e l'attaccante Jamie Vardy. Il primo dato per finito il secondo che ha continuato a giocare anche quando era operaio fino ad arrivare all'exploit con il Leicester quest'anno.

Le ultime provinciali a vincere la Premier erano state il Nottingham Forest nel 1978 e il Blackburn nel 1995





domenica 1 maggio 2016

Il jihadismo europeo sfida seria - LA RISPOSTA VINCENTE

Vogliamo segnalare un coraggioso ed efficace editoriale pubblicato su Avvenire di A.Lavazza, dopo gli arresti di alcuni sospetti estremisti islamici nel Nord Italia.
Ci è piaciuta innanzitutto la sincerità dell'analisi dell'articolo, che guarda in faccia una realtà complessa, quella del mondo mussulmano in Europa, senza nascondersi dietro i soliti giri di parole che evitano di dare il giusto nome alle cose.
Evidenzia come ci sia un problema nelle comunità islamche già integrate, chiedendo "di interrogarsi su un fenomeno complesso e, mai dimenticarlo, assolutamente minoritario all’interno della presenza straniera e islamica sul territorio europeo". Chiede di non sottovalutare i "riferimenti a una religione islamica che certamente è stravolta" ma sono presenti e centrali nelle conversazioni tra queste persone che si avvicinano al redicalismo e al possibile terrorismo.

"Come hanno mostrato le vicende belghe, il problema sono semmai certe 'seconde generazioni', giovani ormai cittadini europei sulla carta, ma per nulla nel cuore. Se si rinuncia o non si riesce a sviluppare efficaci politiche di accompagnamento, che offrano piene opportunità ma che chiedano anche un qualche impegno e partecipazione civile e rispetto per una legalità" .."non si potrà evitare che, alla fine, per illusorio quieto vivere, nascano insediamenti chiusi in cui vigono regole diverse e incompatibili con quelle generali".

Conclude l'articolo la sua anlisi suggerendo La risposta vincente "La risposta vincente alla sfida dell’euroterrorismo jihadista passa per le capacità dei sistemi di intelligence e di sicurezza e almeno altrettanto per un’accoglienza e un’integrazione generose e vigili, secondo umanità e secondo giustizia".