sabato 31 ottobre 2015

La Cina finalmente mette fine alla politica del figlio unico


La Cina finalmente mette fine alla politica del figlio unico. Non più, come negli ultimi anni, solo un allentamento delle severe e tragiche regole del controllo demografico a favore delle minoranze o delle coppie di figli unici ma una vera revisione per tutti.
Tutte le coppie cinesi potranno avere due figli , certo questo non avverrà subito perché dopo 40 anni di repressione anche la cultura è cambiata, ma certo è una notizia positiva.
Vogliamo solo ricordare la tragicità della legge del figlio unico, come anche ammesso dal governo cinese ha portato alla non nascita di 400 milioni di bambini abortiti e moltissime sono state le donne sterilizzate a forza. Questa politica ha prodotto un grave scompenso tra il numero di uomini e di donne perché le bambine venivano in gran numero abortite e ha prodotto un veloce invecchiamento della popolazione. L'invecchiamento della popolazione è tra le cause della crisi attuale del sistema economico cinese, del collasso del sistema pensionistico e della futura mancanza di manodopera. Inoltre molte famiglie non potranno per ragioni economiche o perché l'unico figlio ormai è già grande fare un altro figlio e quindi questa revisione della legge secondo molti analisti potrebbe essere arrivata troppo tardi per ribaltare il futuro declino demografico della Cina che ha oggi 1,18 bambini per donna .
I Governi cinesi sono storicamente responsabili di questo eccidio di bambini e di questa politica contro il popolo cinese che ha molto sofferto per questa legge.

L’OMS e gli allarmismi : pro e contro

L’OMS ha lanciato un allarme sulla carne rossa proclamando che è cancerogena. Ci viene da dire nulla di nuovo si sa che abusare di carne rossa e insaccati può creare problem all'intestino, peccato che appunto non si sia fatta nessuna distinzione sulle dosi e neanche sui vari tipi di insaccati o sui nitrati o altro tipo di conservanti utilizzati.
Che dire poi dei giornali che di fronte al pericolo di salsicce e salami hanno pubblicato foto di bistecche che nulla centrano con l’allarme OMS sulle carni lavorate.
E invece la UE ha dato il via libero all'uso alimentare di insetti e larve ! si avete capito bene , ma scusate dove sono gli studi che questi insetti non sono pericolosi? Ma è secoli che usiamo sale e oggi frigoriferi per far si che insetti e larve non attacchino gli alimenti per infettarli e ora dovremmo addirittura mangiarli?
E chi lo dice che gli insetti hanno proprietà nutritive maggiori della carne così indiscriminatamente accusata dall’OMS? Aspettimao che l’OMS sconfessi l’uso degli insetti.
Unico aspetto positivo dell'allarme è che  potrebbe spingere i produttori di carni lavorate a migliorare la produzione escludendo elementi cancerogeni tra fosfati e conservanti vari o richiamare i produttori di mangimi a scelte più accurate e rispettose della natura delle bestie e della salute dell'uomo.

martedì 27 ottobre 2015

Se il giudice e la corte non si allineano allora sono integralisti

Il Consiglio di Stato ribaltata la decisione del Tar  e afferma che gli atti compiuti all'estero in materia di matrimonio omosessuale non possono essere trascritti dai Comuni. Subito è partito l'attacco personale contro il giudice che ha fatto da relatore dimenticando che non ha sentenziato da solo. Se un giudice sentenzia e decide a loro favore (vedasi associazioni LGBT che oggi si dichiarano scandalizzate), nessuno sembra possa opinare la scelta, le idee del giudice e la sua storia non contano, se invece un giudice sentenzia contro i matrimony gay allora lo si accusa di essere cattolico, integralista addirittura omofobo solo perchè su twitter ha messo in evidenza alcuni articoli.
Siamo allo ostracismo e molto vicini ad una dittatura del pensiero unico. Troviamo indecente che i titoli dei giornali additino senza alcun rispetto questo giudice con titoli come integralista e omofobo.


Infine questo caso mostra come non possa essere un giudice a legiferare. Il potere legislativo è del Parlamento, diversi magistrati fino ad oggi hanno invece spinto con alcune sentenze per legiferare in un senso su diversi temi etici, anche contraddicendo su uguali temi altri colleghi (vedasi utero in affitto per esempio). Ripetiamo non tocca ai giudici decidere, applichino invece la legge ed esercitino la giustizia e se una legge non c'è si esentino dal provare a forzarla.


Interessante notare quanto dice la sentenza: la differenza di sesso tra i nubendi è una «connotazione ontologica essenziale dell'atto di matrimonio», per questo, nessun sindaco può trascrivere nozze tra persone dello stesso sesso celebrate all'estero

martedì 20 ottobre 2015

No al gioco d'azzardo

Nella legge di stabilità si autorizzano 22.000 nuovi punti gioco. Incredibile un settore che da anni rovina migliaia di famiglie con denunce e campagne no slot, premiate anche da Quirinale, invece di disincentivarlo o limitare le pubblicità , ormai diffusissime, si allarga la rete di sale gioco.
Per anni si è detto che non bisognava riaprire casinò perchè c'era il pericolo di riciclaggio e infiltrazioni criminali, e invece da una decina di anni a questa parte slot machine in tutti i bar e dal Governo Monti in poi anche centinaia di sale giochi e di scommesse: ma chi le controlla? chi garantisce la legalità in una miriade di sale che oramai aprono ognidove al posto dei negozi che chiudono? il gioco d'azzardo crea dipendenza e poi lo stato deve rimediare con i servizi sociali è davvero un buon affare? pensiamo proprio di no, rovina la gente e le famiglie.

RAI cambia il canone non la struttura

Il Governo Renzi vuol far pagare la tassa del Canone Rai (abbassata a 100 euro) a tutti tramite la bolletta dell'elettricità e per questo la tassa non sarà più di possesso del TV ma sulla possibilità di ricevere il segnale, quindi x chiunque ha possibilità di connettersi a internet (Pc smartphone tablet) oltre che possessori di TV.
A noi sembra ingiusto, come dice anche il presidente di Assoelettrica Chicco Testa "non tutti i possessori di un contratto elettrico sono possessori di un televisore". Si dice critica anche la la presidente dell’Enel, Patrizia Grieco. “Mi sembra una cosa molto difficile da realizzare, sia tecnicamente, che per i sistemi di fatturazione, che per problemi giuridici”.
Basta canone Rai , che si mettano frequenze a pagamento e ognuno fa abbonamenti a chi vuole , libero mercato. Tanto ormai con l'arrivo di Netflix la concorrenza a Mediaset Premium e Sky è assicurata, sarebbe ora che la Rai affrontasse il mercato , visto che con le pubblicità ne è già attore, senza il paracadute dello Stato. Se poi si vuole fare un canale di servizio pubblico sia di carattere informativo e solo uno. Per spettacoli, talk e fiction la Rai affronti la concorrenza magari ne guadagna in qualità e risparmia sui compensi faraonici.


venerdì 16 ottobre 2015

Se l'ONU continua a dimenticarsi dei nostri Marò

Oggi il Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-Moon è intervenuto alla Camera riunita in seduta comune col Senato. L'intervento ha riconosciuto all'Italia il suo ruolo nell'emergenza migranti. Dispiace che la presidente della Camera,Laura Boldrini, nel suo discorso non abbia ricordato al segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon la vicenda dei nostri Marò ancora detenuti (uno in India e uno in Italia) ma una parte del Parlamento (FI) ha colto l'occasione per ricordarlo.
Settimana scorsa  nel suo solito intervento televisivo il comico Crozza aveva scherzato in maniera irriguardosa sul caso dando per scontata la colpevolezza dei nostri soldati. Peccato che recenti sviluppi hanno messo in dubbio la loro colpevolezza e d'altronde l'India continua a rinviare ogni processo e ha trasformato la vicenda in una prova di forza politica, Proprio qui il Governo e le nostre istituzioni hanno mostrato tutta lo loro debolezza e poca incisione anchenel trovare sostegno nella comuntà internazionale,

mercoledì 14 ottobre 2015

Israele e Palestina terza intifada

Tanto tuonò che piovve, si potrebbe dire. Infatti tanti per mesi annunciavano che sarebbe potuta partire una terza intifada che ora è partita dopo gli scontri per la spianata delle mosche e l'appello di Hamas alla rivolta. Una intifada dei coltelli che punta a uccidere e ferire civili indiscriminatamente, solo oggi 4 morti e decine di feriti. I leader palestinesi non sanno offrire al loro popolo altro che la violenza, certo anche il governo israeliano soprattutto con la politica degli insediamenti ha estremizzato le posizioni.
Purtroppo non si vede nessuna possibilità che la violenza diminuisca anzi, e il fatto che altre crisi attirano maggior spazio sui mass-media rischia di lasciare israeliani e palestinesi a combattersi senza arbitri impegnati chi in Libia chi in Siria come Egitto Usa Iran Russia Turchia.
Forse per questo rispetto alle altre intifade al centro c'è Gerusalemme e non i territori occupati e questo per attirare proprio l'attenzione non solo mediatica degli altri paesi arabi.

Italia e riforme

Renzi ha vinto al Senato dove è stata approvata la riforma del Senato, ora toccherà alla Camera l'approvazione , scontata, e poi ci sarà il referendum .
Renzi ha demolito l'opposizione interna e anche esterna, con l'aiuto anche di parte e a volte tutta Forza Italia. 
Ma nonostante questo sia sicuramente un passaggio storico, anche se va ricordato che anche Berlusconi aveva fatto una riforma Costituzionale poi bocciata al referendum , la parola definitiva spetterà al popolo.
Ma insieme a questa riforma del Senato , alla Camera molto meno acclamata e molto meno pubblicizzata è stata approvata una riforma che sarà molto più importante e che cambierà l'italia in maniera molto più profonda, stiamo parlando della riforma del diritto di cittadinanza. I minori stranieri potranno, se sarà confermato al Senato, diventare cittadini italiani in tempi molto più brevi se avranno svolto 5 anni di scuola con esiti positivi o se uno dei due genitori è immigrato regolare da molto tempo, speriamo maggiori dettagli vengano diffusi anche dai media per una riforma che cambierà il tessuto sociale italiano.

giovedì 8 ottobre 2015

Marino finalmente a casa

Dopo la figuraccia mondiale della smentita del papa Francesco sull'invito a Marino a andare a Filadelfia, dopo la perdita dell'unico appiglio quello dell'onestà, con le smentite della comunità di Sant Egidio e anche dell'ambasciata del Vietnam sui rimborsi delle cene che erano private e non di rappresentanza, finalmente il Pd e Renzi hanno deciso di far dimettere prima gli assessori e poi costretto Marino alla dimissioni da sindaco di Roma. Bene perchè è ora che Roma riparta e torni a essere governata. Ridicole le scuse del sindaco anche nel momento delle dimissioni, le sue dimissioni erano obbligate come quelle fatte nei mesi scorsi da decine di consiglieri regionali sulle spese legate ai rimborsi, e ancor più patetico il riferimento a complotti a meno che Marino non pensi che il papa l'ambasciatore del Vietnam e il ristoratore di Trastevere fossero in combutta contro di lui. No la verità è che Marino è stato sbugiardato e non ha mai amministrato Roma perchè era sempre a spasso o a cena e non per rappresentanza.

sabato 3 ottobre 2015

Nigeria: 5 bamine sacrificate dai terroristi chi piange per loro?

Nigeria, 5 bimbe-kamikaze, si fanno esplodere causando almeno 14 morti, le ragazzine probabilmente sono state spinte dal gruppo terroristico di Boko Haram. Chi piange per loro? La più giovane aveva 9 anni. Sempre più spesso i Boko Haram «usano» giovani donne e bambine che - secondo molti osservatori - senza capire cosa sta loro accadendo o anche contro la loro volontà, vengono trasformate in bombe umane e fatte saltare in aria in mezzo alla folla. Perchè nessuno dice nulla? Perchè il silenzio su queste bambine sacrificate dai terroristi per i loro terribili scopi?

Israele-Palestina: Una piccola provocazione per rompere il politically correct

Abbiamo trovato questa serie di osservazioni che raccontano alcuni dei fatti che accadono oggi in Israele, non vogliamo fare di tutta un erba un fascio da nessuna delle due parti, entrambe hanno torti e ragioni ma certo anche se un po provocatorie ci fanno riflettere anche se non conosciamo questa associazione/progetto che lo ha scritto.

venerdì 2 ottobre 2015

Wolkswagen qualche dubbio sarebbe bene averlo sull'intera vicenda

Tolta l’ovvietà che siamo contrari alle truffe e Volkswagen ha sbagliato, ed è giusta la denuncia come anche le multe che dovessero essere addebitate al colosso tedesco per aver truccato non solo il software ma per aver violata in pratica le regole della corretta concorrenza. Ma diciamolo il massacro mediatico economico borsistico scatenato è assurdo soprattutto se riflettiamo sul fatto che la GM e la Toyota avevano nascosto problemi alle auto che hanno causati dei morti e non hanno subito neanche lontanamente un attacco simile.

Il fatto è che la denuncia della truffa poteva essere data già mesi fa e risulta quindi sospetto che questa campagna coincida col sorpasso di WV su GM e Toyota quest’estate e soprattutto con gli ultimi passaggi per definire il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti, non si può quindi non riflettere sulla possibilità che dietro ci sia un attacco americano all’auto e all’economia tedesca e europea. Una manovra politica quindi che certo non toglie le responsabilità della Volkswagen che ha mentito sui suoi test.

I riflessi di questa crisi potrebbero essere pesanti non solo per la Germania ma anche per l’Europea in particolare per l’Italia dove si trovano molte aziende che forniscono parti e materiali all’industria automobilistica tedesca.

Qui di seguito riportiamo i casi quasi semi-sconosciuti delle morti provocati da omissioni e negligenze colpose dei produttori Toyota e GM.

Toyota difettose, negli Usa i morti sono stati 52:  Al governo americano sono stati denunciati 52 casi di persone uccise per colpa dei guasti all’acceleratore delle vetture Toyota. Le prime denunce risalgono al 2000. A causa dei guasti, in particolare all’acceleratore e ai freni, Toyota ha dovuto ritirare circa 8,5 milioni di vetture in tutto il mondo

I morti causati da GM sono 500, i difetti erano noti da anni. Scandalo General Motors, GM ha ordinato un richiamo per 2,59 milioni di auto e messo sotto inchiesta interna i due ingegneri responsabili: incidenti accaduti per via di una semplicissima molla dell'interruttore di accensione, che in caso di sconnessioni o portachiavi troppo pesanti, poteva scattare spegnendo l'auto durante la marcia e disattivando il servosterzo, il servofreno e ogni sistema di sicurezza, airbag compresi. Molla che, per inciso, ha un costo industriale di 56 centesimi di dollaro al pezzo. Purtroppo, però, una inchiesta interna datata 2004 aveva giudicato questa somma eccessiva "in confronto al possibile costo delle effettive riparazioni che saranno probabilmente richieste in garanzia".

Paradossi e assurdità in Italia

In Italia esiste da molto tempo una piaga legata al lavoro nero nei campi e al capolarato, ma avviene in questi giorni in Piemonte che venga multato per caporalato un uomo per aver invitato gli amici a vendemmiare e cenare con lui mentre in Sicilia da anni c’è questo tipo di sfruttamento sulle donne rumene e in Puglia quest’estete 3 persone sono morte di sete e stanchezza nei campi ma li ne carabinieri ne gdf e magistrati e uffici per il lavoro hanno visto il caporalato e lo schiavismo.