mercoledì 12 novembre 2014

La sonda Rosetta un'impesa storica e un successo europeo e italiano

Da 511 milioni di chilometri arriva il segnale all’Agenzia Spaziale Europea: per la prima volta, una sonda interplanetaria è riuscita ad atterrare sul nucleo di una cometa. Un successo europeo. La sonda è atterrata alle 16,35 (ora italiana), guidato da un italiano, Paolo Ferri, dopo 6 miliardi di chilometri nello spazio e 10 anni. Un'impresa incredibile. Pensate alla precisione dell'operazione. Pensate che si usa una tecnologia di 10 anni fa. Rosetta è composta di due parti. La sonda “madre” porta con sé una sonda "figlia" denominata “Philae” che, una volta posatasi sulla cometa eseguirirà le analisi delle proprietà chimico-fisiche e mineralogiche della cometa. Un successo eruropeo eanche della tecnologia italiana: la ricerca e l'innovazione tecnologia italiana si è concentrata in 3 punti: i pannelli solari, tre strumenti della sonda madre e la mini-trivella del lander.

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