venerdì 14 dicembre 2012

Marò italiani in India: serve un cambio di rotta

Stasera è giunta la notizia che la Corte d’India ha ancora rinviato la sentenza sui due marò, due fucilieri della Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trattenuti in India da più di nove mesi. Il governo italiano esprime «forte delusione e profondo rammarico» per il posticipo. Ci sembra che non sia sufficiente. Il ministro degli esteri appare ancora una volta del tutto inefficace, a cosa è servito aver convocato l’ambasciatore indiano? Le sue pressioni sono state eluse. Un gesto chiaro, le sue dimissioni, sembrerebbero appropriate dopo tutti questi mesi in cui non è riuscito ad ottenere nulla.

Chiediamo provvedimenti diplomatici forti e significativi , un cambio di rotta, che facciano comprendere all’India che il nostro paese non può più accettare questa situazione, e che il diritto internazionale va rispettato e i nostri soldati devono tornare in Italia.

Esprimiamo piena solidarietà a loro e alle loro famiglie che dovranno passare un Natale senza poter riabbracciare i loro cari.

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